Salve a tutti!sono su airbnb da 3 anni, quest anno non ho ri...
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Salve a tutti!sono su airbnb da 3 anni, quest anno non ho ricevuto ancora nessuna richiesta di prenotazione.i miei prezzi son...
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Buonasera a tutti;
mi domando, visto che le normative sono regionali e nazionali al tempo stesso e i gli articoli di cronaca sono spesso di tipo sensazionalistico, come funzionino veramente i controlli, se qualcuno li ha avuti e \o ha sentito di qualcuno averli avuti;
spero di generare un dialogo costruttivo ;
I punti fermi; i vigili urbani o la polizia municipale effettuano i controlli amministrativi, basandosi sui dati delle SCIE presentate al comune.
Potrebbero in teoria effettuare dei controlli basati su segnalazioni ( il vicino, qualcuno a caso ) ma in quel tipo di controlli, se la persona interna alla casa non li fa entrare , cosa succede in pratica, visto che non sussiste un obbligo di accesso.
Ad esempio il guest straniero impaurito che non fa entrare la Municipale e quella non effettua l'accesso.
La polizia nazionale, può effettuare controlli sugli airbnb , ma su quale base giuridica ( escludendo la flagranza di reato )
La guardia di Finanza, a parte gli accertamenti incrociato quando e come può effettuare un sopralluogo in loco e se i sopralluoghi sono sempre effettuati concordati o a sorpresa?
@Val8833 buonasera
Consideriamo i controlli effettuati una volta ultimato l'iter amministrativo che, come noto, prende avvio da comunicazione o segnalazione che può già comportare (alcuni comuni lo fanno di regola) una verifica sul dichiarato da parte della polizia municipale.
I controlli sulle segnalazioni ad Alloggiati spettano alla Questura di competenza.
Generalmente (per esperienza diretta) la Questura, non appena ricevuta la segnalazione, quando è il caso, chiede maggiori informazioni all'host segnalante sulle modalità adottate di identificazione degli ospiti, sui presunti motivi del soggiorno e sulla eventuale presenza nell'appartamento del soggetto verificato. A questo può fare seguito una visita presso l'appartamento con modalità che dipendono dalle singole circostanze.
L'intervento di Polizia o Carabinieri potrebbe essere richiesto anche da terzi (esempio condomini) in presenza di circostanze eccezionali (es. urla provenienti dall'appartamento, probabile litigio o rissa tra gli ospiti, situazioni di pericolo, ecc.). Mi sono trovato in una situazione simile un anno fa, all'una di notte, avvisato da alcuni condomini, e lì ti rendi conto che sei solo.
Aspetto collegato all'identificazione da remoto è la presenza di key box o strumenti simili.
Non mi pare che l'uso sia vietato da norme nazionali.
Può intervenire il Condominio, mentre in alcune città stanno intervenendo i Comuni con appositi regolamenti, applicati dalla polizia municipale che rimuove lo strumento (senza necessità di informare preventivamente né entrare all'interno).
Il controllo della presenza e dell'esposizione del CIN è affidato agli uffici comunali e alla polizia municipale, senza necessità di informare preventivamente né di accedere all'interno dell'unità immobiliare.
Agenzia delle entrate e Guardia di Finanza, nel caso del locatore (non stiamo parlando di una catena alberghiera) hanno tutti gli strumenti e le banche dati per effettuare controlli a distanza, senza la necessità (da parte della GdF) di verifiche sul posto.
Come noto, ricevono informazioni annuali dalle piattaforme, sia in base alla Direttiva comunitaria che in base alle norme fiscali italiane.
L'Agenzia delle entrate riceve periodicamente le informazioni dal Ministero dell'Interno delle segnalazioni su Alloggiati, potendosene avvalere per i controlli. Inoltre le trasmette ai Comuni interessati ai fini delle verifiche sull'imposta di soggiorno.
Ti ringrazio @Alberto1535 , la stessa domanda fatta sotto a @Gianmarco90 , la pongo a te, in quanto sia online sia all'interno dei comuni c'è abbastanza confusione su cosa si possa o non possa fare per i controlli.
Mentre sono pacifici i controlli dei vigili urbani ( o polizia locale ) post scia , ( la domanda sarebbe se i vigili o la polizia locale controlla ogni scia, oppure vanno a campione )
per quanto riguarda l'intervento su segnalazione di terzi , cosa può succedere in realta' ;
ad esempio, salvo flagranza di reato, se il proprietario e assente o non vuole fare entrare la polizia o ilguest non la vuole fare entrare, cosa succede; sembra una domanda banale ma andrebbe approfondita giuridicamente.
Se vuoi , anche in privato , vuoi dare dei cenni operativi sulla tua esperienza quando ti hanno chiamato all'una di notte.
Ad esempio, un finanziere " fuori servizio" alloggiato nel tuo alloggio, puo' chiamarti, identificandosi e dicendo, venga qua, iniziamo un controllo fiscale.
O anche un vigile urbano ( in borghese ) ?
Oppure, se in seguito ad una segnalazione di un vicino o di un ospite insoddisfatto, qualcuno suona alla tua porta, indipendentemente dalla validita' del reclamo, è sempre possibile, immagino, rifiutarsi di aprire. ( con, non so quali , le conseguenze del caso )
Tutte queste domande, in quanto non c'è una vera e propria " to do list " e spesso sento di guest che " terrorizzano " gli host , per ottenere un rimborso o cancellare senza penale dicendo che segnaleranno la struttura per una serie di violazioni ( il barattolo del miele era semi aperto, capelli all'interno di un asciugamano , secondo me la struttura è illegale ecc ecc , adesso chiamo i Nas )
Inoltre, ogni tanto , si legge nella cronaca, con tanto di fanfara, i controlli " incrociati " di Gdf e Polizia Locale " casa per casa " anche se in realta' non si sa esattamente come avvengono e perché di questi controlli.
Inoltre, aspetto molto interessante ma quasi mai affrontato, quali strumenti giuridici ha l'host privato ( a parte non aprire la porta ) per appellarsi o reclamare a certi tipi di controlli , se li ritiene "illegittimi ".
Ciao @Val8833
I controlli per quanto io sappia per la mia esperienza anche personale, arrivano per tre motivi.
- all'apertura della SCIA
Ormai quasi sempre quando apri una nuova SCIA fanno un controllo, poichè per loro è più facile controllare le nuove aperture.
- Segnalazione
Quindi come dicevi tu qualcuno che si lamenta o un cliente insoddisfatto che ti segnala alla polizia e a quel punto è molto probabile che vengono, ma come la Polizia in quel caso può venire anche un altra tipologia di agente in base alla lamentela, come NAS o Finanza ecc.
-Controllo random
Fanno anche dei controlli random, sono molto rari poichè sono pochi gli agenti disposti per i controlli delle strutture ricettive.
Ad esempio a Roma per tutte le strutture ricettive saranno circa 6-7 agenti di polizia che fanno i controlli, perciò non possono controllare tutte le strutture e prendono delle strutture random, se sei sfortunato potresti capitare anche su questi controlli.
Spero di averti aiutato
Saluti
Gianmarco
Buongiorno @Gianmarco90 intanto ti ringrazio; ti chiedo, se hai mai avuto qualche esperienza , come avvengono questi controlli random e se vengono effettuati anche con la richiesta di accesso; il tema è controverso perché alcuni autori , online, evidenziano che , essendo gli affitti brevi una attivita' non soggetta alla preventiva autorizzazione da parte della autorita' di p.sicurezza, non sia possibile, salvo che una persona li inviti volontariamente o gli apra la porta , o anche i guest, consentire l'accesso a terzi, altrimenti si configurerebbe violazione di domicilio.
Infatti proprio per questo, chiedo , se il guest , come è legittimo si rifiuta di fare entrare un terzo per un " controllo " cosa succede, in sequito
@Val8833
Esattamente loro vengono a sorpresa ma se non ti trovano non possono accedere, perciò in quel caso ti chiameranno e prenderanno un appuntamento con te.