Salve Giuseppina,
riporta il punto 6 delle faq del ministero dell'economia e delle finanze sul punto specifico che a parere di chi legge ci esonera dalla dichiarazione annuale relativamente alla fattispecie da te descritta:
6. Per pernottamenti gestiti da un intermediario che riscuote e riversa al comune il
contributo di soggiorno questi devono essere ignorati dal gestore che solo in
parte riscuote personalmente il tributo?
Risposta:
La risposta è affermativa.
Infatti, il comma 5-ter dell’art. 4 del D. L. n. 50 del 2017 sulle locazioni brevi
– vale a dire i contratti di locazione di immobili ad uso abitativo di durata
non superiore a 30 giorni, ivi inclusi quelli che prevedono la prestazione dei
servizi di fornitura di biancheria e di pulizia dei locali, stipulati da persone
fisiche, al di fuori dell'esercizio di attività d'impresa, direttamente o tramite
soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare, ovvero
soggetti che gestiscono portali telematici, mettendo in contatto persone in
cerca di un immobile con persone che dispongono di unità immobiliari da
locare – stabilisce che il soggetto che incassa il canone o il corrispettivo,
ovvero che interviene nel pagamento dei predetti canoni o corrispettivi, è
responsabile della presentazione della dichiarazione.
Pertanto, se ci si trova in detta fattispecie la dichiarazione dovrà essere
presentata dall’intermediario.
https://www.finanze.gov.it/export/sites/finanze/.galleries/Documenti/Fiscalita-locale/FAQ-Dichiarazi...
Che ne pensi?