Salve, anche io sono nella stessa situazione di @Paolo1082 perchรฉ l'immobile che metto a disposizione degli ospiti all'isola d'Elba รจ diviso in due porzioni con ingressi separati e ognuna con cucina, letto e servizi. Perรฒ ha una sola identificazione catastale. Ovviamente ognuna delle porzioni ha un suo annuncio.
Quando iscrissi le due unitร alla Banca Dati della regione Toscana, mi fu chiaramente risposto che mi veniva assegnato un solo numero identificativo (chiamiamolo CIR anche se per la Toscana non lo รจ, in quanto utilizzato solo per le comunicazioni statistiche). Naturalmente quando ho chiesto il CIN mi รจ stato assegnato un unico codice, in base a ciรฒ che la regione aveva riversato, ai primi di settembre, al Ministero del Turismo.
L'idea che mi sono fatto รจ che sia giusto cosรฌ, in quanto l'immobile รจ uno e tale lo considero anche ai fine del limite dei 4 appartamenti per l'attivitร in forma non imprenditoriale delle locazioni brevi con cedolare secca.
Infatti sulla dichiarazione dei redditi ho sempre sommato i canoni lordi dei due annunci su un unico rigo, contando una volta sola i periodi eventualmente sovrapposti.
Quindi avrรฒ due annunci con lo stesso CIN e le targhe che ho messo all'esterno dell'appartamento vicino ad ogni porta di ingresso riportano i nomi diversi delle unitร , ma lo stesso CIN.
Chiaramente, poichรฉ ci sono 2 cucine a gas, ho dotato ognuna delle due porzioni di rilevatori di gas e monossido e di estintore (anche se non obbligatorie ho messo anche le coperte ignifughe).
Penso di aver fornito abbastanza dettagli per avviare una proficua discussione.