Ciao a tutti,già da ieri sto provando ad inserire il riepilo...
Ciao a tutti,già da ieri sto provando ad inserire il riepilogo periodico per il trimestre ottobre/dicembre24.Ieri il sistema ...
Ciao a tutti, sarei interessato a iniziare un'attività di locazione turistica a Bologna. Grazie alla community sto acquisendo sempre nuove e preziose informazioni, ci tengo però essere il più aggiornato possibile, per questo motivo vi chiedo una mano. Vorrei capire quali siano i passaggi da fare per avviare l'attività con un appartamento in mio possesso, e anche cercare di capire quali siano i costi collegati, cioè quelli di inizio attività e quelli ad attività già avviata.
So che è una domanda molto ampia, vi ringrazio in anticipo.
@Redy121 ciao
Per gli appartamenti ubicati nel Comune di Bologna, prime di iniziare l'iter burocratico che parte dalla presentazione al SUAP del Comune della comunicazione telematica di inizio locazione, è necessario fare alcune attività preliminari.
Il nuovo Regolamento edilizio prevede che per le unità immobiliari destinate alla locazione turistica venga presentato al Comune il cambio di destinazione d'uso in turistico-ricettivo.
Inoltre è stato introdotto il concetto di Alloggio minimo, che corrisponde alla superficie utile di mq 50, al di sotto della quale non è possibile utilizzare l'unità immobiliare per la locazione turistica.
Per questi aspetti delicati consiglierei di rivolgersi a uno Studio tecnico (a chi esercita la professione di architetto, ingegnere o geometra).
Scrivi di un appartamento in tuo possesso: se è di tua proprietà le norme regionali consentono la locazione solo dell'intero appartamento (nel quale non vi sia alcuna persona con la residenza anagrafica). Se non è di tua proprietà occorre ricercare altre soluzioni sia in forma non imprenditoriale (B&B occasionale) che imprenditoriale (affittacamere o CAV).
Partiamo da questi aspetti preliminari.
Grazie mille per la risposta Alberto, tutto molto chiaro. Ti volevo chiedere, queste procedere, a livello di costi di che cifre parliamo? E di quelle successive (cioè quelle per avviare l'attività)?
@Redy121 ciao
Per l'intervento dello Studio tecnico ti devi informare direttamente, non sono in grado di quantificare i costi.
Risolti gli aspetti tecnici, si tratta solo di presentare delle comunicazioni telematiche o PEC o e-mail, quindi non ci sono costi di inizio locazione.
Ci vuole SPID, PEC e Firma digitale remota.
Si parte con la comunicazione telematica al SUAP del Comune di inizio locazione.
Si procede poi alla richiesta alla Questura delle credenziali di accesso al portale Alloggiati web (per la segnalazione degli ospiti).
Il resto avviene di conseguenza.
Trovi qui le informazioni:
https://imprese.regione.emilia-romagna.it/turismo/temi/appartamenti-ammobiliati-per-uso-turistico
https://questure.poliziadistato.it/it/Bologna/articolo/7385832e07556f70542544847
https://www.comune.bologna.it/servizi-informazioni/imposta-di-soggiorno
Grazie mille @Alberto1535, non intendevo lo studio tecnico ma la parte burocratica.
Ne approfitto per chiedere sulla % di commissione di Airbnb ad attività già avviata, ho visto che ci sono differenze con partita iva e senza. Riesci a darmi qualche informazione in più?
Nel caso del privato sia host che guest pagano la commissione a Airbnb, nel caso della partita iva l'intera commissione è pagata dall'host.
L'host privato paga il 3, 4, 5 % più iva a seconda dei termini di cancellazione scelti (flessibili 1 giorno, moderati 7 giorni, rigidi 30 giorni).
L'ospite paga il 14% più iva (o altra imposta simile se esistente nel paese dell'ospite).
Nel caso della partita IVA l'host paga una commissione che le comprende entrambe, per cui l'ospite è sgravato di commissioni.
Ciao @Redy121 , hai altre domande? Sei riuscito a trovare le risposte che cercavi?
Ciao Benedetta, diciamo in parte, a me interesserebbe conoscere precisamente le procedure e i costi per avviare l'attività.