Buongiorno, quest'anno relativamente agli introiti da affitt...
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Buongiorno, quest'anno relativamente agli introiti da affitti brevi dell'anno 2023 (il mio primo anno sulla piattaforma) ho c...
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Saluti a tutti.
Ho una casa a RE e vorrei offrirla come appartamento ammobiliato per uso turistico ma, compilando la SCIA richiesta ho trovato che viene: "impedita la pubblicità dell'attività su circuiti di prenotazione e commercializzazione che travalichino la semplice informazione di visibilità o coordinate quali indirizzo telefono e mail".
Chi ne facesse uso verrebbe considerato operatore professionale e sarebbe oggetto di sanzioni amministrative.
Alla luce di ciò mi vedo negare la possibilità di avviare l'attività su questo portale, pur osservando che nella stessa città ci sono moltissime offerte.
Come si spiegano?
I miei colleghi sono iscritti sotto altra tipologia di attività?
Grazie a chi mi vorrà rispondere😉
Caro @Alberto1535 , tu hai ragione e con me sfondi una porta aperta, anzi hai fatto un lavoro encomiabile nel rivedere e studiare questa brigosa legislazione.
Il fatto è che se mi arriva qualcuno in casa per un controllo io non posso metterlo seduto, fargli un caffè e spiegargli come stanno le cose; magari potessi! Lo stesso se mi arriva una pec del comune con un divieto.
Dovrò chiamare un avvocato amministrativista, fare ricorso, nel frattempo chiudere tutto, magari cancellare prenotazioni finché la questione non sarà conclusa - tempo, soldi e trepidazione. È questo che mi impensierisce!
Per questo penso più alle associazioni e a un tentativo di dialogo, avevo letto il comunicato di Prolocatur ed è stata una delle cose che mi ha spinto a confrontarmi, dato che dove Prolocatur dice bianco gli impiegati del comune®ione dicono nero nerissimo
@Maria781 Dopo aver lungamente ragionato sulla questione e aver verificato sul campo quanta poca chiarezza si è voluta mantenere, riconosco che la normativa propenda più per lasciare libertà di operare che il contrario, nonostante il fumus alzato dalle autorità locali.
Non ultima in questo senso è stata la risposta beffarda rilasciatami da una incaricata comunale che, tagliente come una lama nel confermarmi che non avrei potuto utilizzare questi servizi, quando gli ho evidenziato che ci sono un centinaio di appartamenti offerti a reggio su Airbnb mi ha risposto laconica: non ne so niente!!!
Certo, se non si è fortunati si può incappare in qualche problema, come dicevo i documenti richiesti per accedere al portale alloggiati web ci inchiodano per eventuali controlli. Nella documentazione richiesta per ricevere le quotazioni in 2 o 3 soli si prevede un controllo...
Ma se davvero questi fossero così severi e l'amministrazione fosse disposta a battagliare non ci sarebbe così tanta offerta a RE.
Concludendo: se sei in una zona di sicuro interesse turistico o professionale e studiando l'offerta che hai intorno capisci che ne val la pena economicamente, avventurati!
Io ho rinunciato perché già Airbnb mi propone 30€ giornalieri per una villetta ristrutturata con arredi nuovi di zecca e un giardino di 800mq inserito in un parco tra i più apprezzati in città!
Guadagnano di più quelli che albergano i gatti per chi va in vacanza!
Secondo me questa è una conversazione che può interessare l'agguerrito @Dario0 : cosa ne dici?
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Linee guida della community@Francesca Ho gettato la spugna. Lascio a chi ha condizioni più favorevoli delle mie.
Ciao @Francesca e ciao @Roberto1824 ,
mi dispiace leggere che hai gettato la spugna.
Prima di tutto credo che l'avvocato tuo amico non abbia capito i termini della questione, qui non si tratta di fare ricorso al TAR contro il comune di Reggio Emilia o contro la Regione Emilia Romagna.
Qui si tratta solamente di fare un semplice ricorso contro una sanzione amministrativa, cioè contro una multa, che potrebbe arrivarti oppure no in seguito alla pubblicazione del tuo annuncio su Airbnb. Se non sbaglio la competenza è del Giudice di Pace, quindi un giudizio molto economico almeno in primo grado.
Come ho più volte raccontato all'inizio nel 2012 il comune di Roma mi diceva che la locazione breve non esisteva (era "impossibile") a Roma e che avrei dovuto scegliere tra Casa vacanze, se non vivevo nell'immobile, e B&B se ero residente nell'immobile.
Ho deciso di fare una terza cosa, sono andato avanti con le mie convinzioni, facendo firmare i contratti agli ospiti e facendo le comunicazioni alla Questura ma senza fare all'epoca alcuna comunicazione al Comune e alla Regione. Ho chiaramente fatto queste comunicazioni in seguito quando mi è stata data la possibilità.
Però all'inizio ho messo da parte dei soldi, puoi valutare di mettere da parte ad esempio 5 mila euro, da spendere per un eventuale ricorso contro una multa.
Non arrenderti per colpa della burocrazia, ospitare in casa è ancora una bellissima esperienza!
In bocca al lupo per tutto! 🙂
un'attenta e approfondita analisi è alla base di ogni saggia decisione.
Pensa che anche a Bologna (che beneficia fortemente delle 30 fiere annuali) si può affittare a prezzi remunerativi per 6 mesi (marzo-giugno e metà settembre-metà novembre).
@Roberto1824 @Dario0 @Alberto1535
Grazie a tutti, sono molto contenta che se ne parli perché aiuta non solo me ma tutti gli host 🙂
Per completezza riferisco per sommi capi altre informazioni che ho raccolto scrivendo alle associazioni, che hanno sostanzialmente confermato quello che sappiamo.
Ho chiesto se per caso si fossero confrontati in passato con la regione ER su questo tema, oppure se avessero in programma un dialogo. Chi mi ha risposto mi ha informato di essere da sempre in contatto con gli enti preposti per denunciare questa forzatura normativa della Regione, ma che l'insistenza non ha trovato alcun ascolto. Hanno aggiunto che un cambiamento potrebbe aversi al momento della riscrittura della Legge regionale sul turismo.
Quello che ho colto da questa risposta, al di là delle decisioni sacrosante e giuste che uno può prendere nell'immediato, è intanto l'utilità di appoggiare una associazione perché abbia più forza in un eventuale dialogo, dato che effettivamente il loro lavoro lo fanno. Poi di tenere gli occhi aperti rispetto a questa ipotesi di riscrittura, perché è lì che le cose possono realmente cambiare.
Poco, ma tant'è! Grazie a tutti e a riaggiornarci 🙂