Locazione Cedolare secca - Sublocazione Regime Forfettario

[Stefano1198]

Buongiorno, 

ho un dubbio: è possibile acquisire un appartamento con contratto di locazione 3+2 (quindi lasciando che il proprietario usufruisca della cedolare secca) per poi allestirlo come Casa Vacanza e fatturare/pagare le tasse con p.Iva a Regime Forfettario?

Se registrassi il contratto direttamente con P.Iva a regime forfettario, il proprietario non potrebbe usufruire della cedolare secca e di conseguenza dovrebbe adeguare il canone di locazione per coprire la tassazione più alta facendomi pagare un affitto più salato.

D'altra parte potrei aprire una LT e proseguire senza P.Iva, ma il mio obiettivo sarebbe lavorare con P.Iva.

Il mio commercialista purtroppo non sembra essere estremamente preparato in materia, quindi vorrei sapere da chi è più esperto (o chi ha già fatto in questo modo) se è possibile una soluzione simile.

In questo modo avrei un affitto basso e pagherei delle tasse inferiori. Siccome il forfettario non necessita di presentare documentazione di alcun tipo (anche perchè non permette di scaricare iva o altre spese) sembra una cosa possibile e a norma di legge

[Anna-Maria132]

Ciao @Stefano1198. Che io sappia la cedolare secca agevolata cioè 3+2 al 10% deve rispettare due criteri: la durata di 5 anni e l'ammontare dell'affitto calcolato in base agli accordi territoriali e certificato da una organizzazione (UPPI o Sunia).

Nulla si dice sull'inquilino: egli può essere uomo, donna, europeo, asiatico etc nulla importa.

Diverso è il caso di un proprietario che è società ovvero è una persona giuridica; allora non può effettuare questa scelta ma andare sul 4+4

Pertanto, a mio parere, se il proprietario dell'appartamento è una persona fisica disponibile ad affittare a regime agevolato concedendo la possibilità di sublocazione, non ci sarebbero problemi per lui.

Ho letto di aziende che hanno preso in affitto a 3+2 come foresteria, quindi di fatto una sublocazione, con il proprietario che godeva dell'agevolazione.

Ricordo anche un interpello in questo senso.

Ti suggerisco di andare alla locale Agenzia delle Entrate e chiedere oppure andare sul sito AdE e girare fino a che non trovi il tuo caso.