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Buongiorno la proprietà di immobili per cui lavoro sta chiedendo i codici CIR e CIN . Ma i tempi di ottenimento sembrano lun...
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Buon pomeriggio a tutti.
L'appartamento che metto a disposizione dei miei ospiti è un piccolo bilocale di 40 mq. nell'entroterra delle 5 terre.
Alla luce degli aumenti spropositati soprattutto del gas (la casa è appunto riscaldata a gas), chiedevo se c'è un modo per poter far pagare il consumo previa lettura del contatore, in particolare da ottobre ad aprile.
Non mi pare corretto alzare eccessivamente i prezzi giornalieri o delle pulizie per tutti indifferentemente.
Ho avuto ospiti che accendevano il riscaldamento solo la sera ed altri che si lamentavano del fatto che la temperatura non saliva oltre i 20 gradi...
Ci sono aggiornamenti in questo senso? Dove si potrebbe inserire questa clausola nell'annuncio per essere in regola con Airbnb e non avere discussioni con gli ospiti?
Grazie mille
Rossana
@Rossana69 buonasera,
l'ospite (escludendo l'imposta di soggiorno qualora non la riscuota Airbnb) si aspetta che il suo pagamento sia omnicomprensivo di gas, luce, acqua calda e fredda, wi-fi, ecc., per cui mi sembra problematico impostare un pagamento (tramite Airbnb ? o addirittura in contanti) da calcolare/concordare al check-out sulla base dei MC del contatore e del nostro prezzo al MC.
Conoscendo il prezzo al MC e facendo una media dei consumi giornalieri attesi, trasferirei l'incremento di prezzo del gas (e delle altre utenze) sul prezzo del pernottamento.
Grazie Alberto, sono appena entrata nella community e devo farti i complimenti per la tua costante presenza e disponibilità ad offrire supporto.
Ho fatto un po' di conti anche basandomi sui consigli di un'altra host che ho letto nei vari commenti ma non riesco più a rintracciare.
Purtroppo i miei prezzi, spalmando su tutti gli ospiti, estivi ed invernali, le spese delle utenze, diventano un tantino alti per la mia zona.
Ho aggiornato comunque i prezzi sul calendario...staremo a vedere.
Buonanotte
@Rossana69 ti ringrazio, puoi anche valutare di differenziare i tuoi prezzi tra estate e inverno in considerazione dei maggiori costi di riscaldamento.
Buonanotte anche a te.
@Rossana69 , potresti aggiungere il consumo di gas nelle regole della casa, certificando la lettura sul contatore al check-in e il costo al consumo. Però, una cosa è sicura: questo non ti mette al riparo dalla discussioni con gli ospiti.
Ci sarà chi non legge davvero, chi dirà di non saperne nulla, chi contesterà per il semplice fatto che in Airbnb è tutto incluso, chi minaccerà di azione legale, chi non dirà nulla ma non sarà contento lo stesso. E per tutti questi casi, una cattiva recensione sarà scontata.
Per questo motivo, e per il fatto che veramente dovrebbe essere tutto incluso, anch’io consiglio come @Alberto1535 di alzare il prezzo, cosa che oltretutto valorizza la tua casa, invece di tenerlo basso per attirare e poi servire l’extra.
Scusate ma non ho ancora ben capito come funziona sulla community 🙄, cioè se rispondo, se inizio una nuova conversazione boh ... poi ci studio.
Grazie Susanna, ho seguito il consiglio di Albero, fatto tutti i miei conti e alzato i prezzi ( secondo me troppo x la mia zona). Staremo a vedere. Per il momento sto ricevendo prenotazioni solo da altri portali e non capisco esattamente perché (a parte che altri portali fanno sconti diversificati per categorie di clienti e quindi i prezzi si abbassano).
Purtroppo nell'economia attuale della famiglia media che va in vacanza credo che il prezzo conti più dei servizi offerti, per la scelta dell'appartamento (soprattutto se si tratta di famiglie italiane); poi se i servizi sono al top magari ci esce anche un'ottima recensione.
Grazie comunque
E' un problema quello dei consumi eccessivi irrisolvibile. L'ospite, generalmente, per il fatto che paga ed è tutto incluso, vuole riscaldamento a palla. Se alzi i prezzi, vai fuori mercato e non lavori. Stavo considerando con prodotti della BTicino la domotica... per soluzioni che possano permettere un controllo a distanza. Ma la vedo complicata. Altrimenti non lavoro i mesi invernali...
Ciao @Marina-and-Agos0 , @Rossana69
avevamo parlato del riscaldamento in diversi post e molti avevano sottolineato che ci sono dei regolamenti regionali da rispettare. Altri avevano detto che usavano un "limitatore" di temperatura a distanza. Io stessa lo ho trovato spesso nelle case in cui ho alloggiato, soprattutto per l'aria condizionata.
Prova a cercare aria condizionata o riscaldamento e troverai delle ottime info!
Un esempio qui: https://community.withairbnb.com/t5/Vita-da-host/Luned%C3%ACHosting-Chi-paga-l-extra-riscaldamento-i...
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Linee guida della community@Marina-and-Agos0 @Rossana69 come ha suggerito @Francesca c'è la possibiltà, anzi l'obbligo, di contenere la temperatura all'interno entro precisi limiti.
Se non si vuole utilizzare la domotica per un controllo a distanza (più costosa e un pò invasiva: l'ospite si vede staccare il riscaldamento) è sufficiente installare un cronotermostato a parete.
Normalmente ha già dei programmi preinstallati, per cui è di semplice utilizzo , e si tratta solo di scegliere il programma che secondo noi è più opportuno. Inoltre le temperature programmate si possono ridurre a piacimento.
Poi si tratta di spiegare all'ospite che non deve toccare nulla perchè è già tutto programmato secondo le norme.
Io faccio così anche per l'aria condizionata: inoltre lo split ha una funzione che interrompe comunque il condizionamento se non rileva la presenza di persone nella stanza per 20 minuti.
Buongiorno, io ho inserito il sovrapprezzo per il riscaldamento nelle regole della casa e avverto, chi prenota nel periodo invernale - non ho impianti di aria condizionata -, di leggere con attenzione quanto scritto e di cancellare la prenotazione se non sono d'accordo (ho avuto infatti diverse disdette ma lo preferisco). Il problema è che in troppi non leggono le regole anche quando prenotano soggiorni lunghi. Quindi concluderei che Airbnb dovrebbe sollecitarne gli ospiti alla lettura di TUTTO l'annuncio e noi sollecitare Airbnb perché inserisca una voce apposita, senza tassarla, visto che i costi energetici incidono sempre più pesantemente sulle spese di chi offre alloggio. Inoltre visto che sulla pagina iniziale Airbnb fa annunci mirati di vario genere - ora quello dell'ospitalità per i profughi Ucraini - potrebbe porre l'attenzione sull'etica dei consumi energetici responsabili. Alzare i prezzi giornalieri o di pulizie non risolve, a mio avviso, la questione poiché Airbnb tassando la cifra finale incide sia sul nostro guadagno che sulla spesa dell'ospite in un momento di grave crisi per tutti.
Ciao @MirandaandRegina0 ,
hai provato a mandare agli ospiti una mail automatica che riepiloga i punti principali dell'annuncio chiedendo di rispondere che hanno letto? Si può fare automaticamente! A me sembra un'idea geniale 🙂 ma non sono host dunque chiedo consiglio a chi ne sa più di me. @Alberto1535 @Angela1056
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Linee guida della communityCondivido pienamente i commenti di Mirandaand regina. Dovrebbe essere introdotta una opzione per scorporare i costi delle utenze altrimenti si finisce col pagare tasse e percentuali ad Airbnb anche su costi vivi.
se ho capito bene la tua proposta, il compenso lordo per l'host dovrebbe essere suddiviso in tre voci, rispetto alle due attuali che oggi sono comunque facoltative (ci sono host che hanno costi di pulizia zero includendole già nel costo del pernottamento):
-costo totale pernottamenti
-rimborso forfetario utenze
-rimborso forfetario costi di pulizia.
Se anche venisse apportata questa modifica, nulla cambierebbe in termini di commissioni di Airbnb e di imposte.
Dal lato imposte, l'Agenzia delle entrate ritiene che le spese per servizi accessori (la fornitura iniziale di biancheria e la pulizia iniziale dei locali; la fornitura di utenze, wi-fi, aria condizionata) non concorrano al corrispettivo lordo solo qualora siano sostenute direttamente dal conduttore o siano a questi riaddebitate dal locatore sulla base dei costi e dei consumi effettivamente sostenuti.
Dal lato provvigioni, mi sembra improbabile che Airbnb rinunci ad una quota di queste.
Condivido ovviamente la logica della tua proposta.