Buongiorno, Ho un appartamento a Milano e ho deciso di affit...
Ultima risposta
Buongiorno, Ho un appartamento a Milano e ho deciso di affittarlo a breve termine.Vorrei un aiuto per capire quali sono i doc...
Ultima risposta
Buongiorno a tutti e buon anno scusatemi per tutti ma forse piu' specificatamente per gli host di ROMA dovendo mettere esposta la targa con il cin fuori dal palazzo volevo sapere ci sono delle misure e dei materiali specifici da utilizzare? per il mio amministratore mi ha chiesto una targa di 20cm x 30 cm io ho letto su internet che dovrebbe essere di 10 x30 e su sfondo bianco avete gia provveduto potete aiutarmi grazie mille
Luisa, guarda l'immagine che ho postato.
La targa è di cm 3x10.
Ci sta tutto perfettamente.
O credi che io dica una cosa e ne faccia un'altra?
Cristiana19 non credo che tu dica una cosa e ne faccia un'altra, infatti hai detto 3x10 e hai fatto 3x10
io ho scritto che questa misura 3x10 (che tu dici essere di legge, ma non trovo tali riferimenti nella normativa nazionale) a me sembra errata.
avrei potuto scrivere che la misura 3x10 è "assurda" "pazzesca" "vessatoria" "complicata" o qualunque altra parola ma non mi riferivo alla tua credibilità.
Tu hai scritto a me:
"in tre cm di altezza come ci stanno la scritta "locazione turistica" su una riga e il numero del Cin su un'altra riga?"
E io ti ho invitato a osservare l'immagine che ho postato. Altro non ho da dire.
P.S. la dimensione 3x10, almeno per il Veneto, è standard da sempre, sin dai cartelli con il CIR: anche in quel caso vigeva l'obbligo di scrivere in riga superiore LOCAZIONE TURISTICA e sotto il codice alfanumerico, esattamente come oggi con il CIN. E' quindi una norma che si è semplicemente consolidata e che a me è stato confermato da un Assessore comunale fosse, oggi per il CIN, nazionale. Allego una foto di un portone di Venezia (come detto, io avevo la dispensa per delibera assembleare), prima dell'introduzione dell'obbligatorietà del CIN. Sono tutti cartelli con indicazione CIR di dimensione 3x10. E' vero però che per i CIR c'era la possibilità di installare IN ALTERNATIVA, e solo per Venezia Centro Storico, una targa 3x6 (pensa, Luisa, ancora più piccola, eppure ci stava tutto!) in ottone. La Soprintendenza si era espressa in quel caso. Al momento per il CIN non ancora.
Cristiana19
il mio intervento non era "contro" di te o della tua targhetta ma sul presunto obbligo di legge delle misure da te indicate.
al di là del fatto che le informazioni ci stiano in 3x10 o in 3x6 (come dici tu)
trovo strano/incredibile/assurdo che 3x10 sia obbligatorio PER LEGGE e che quindi non si possa (per legge! a quanto dici tu) fare una targa più grande, magari per mettere anche il nome della struttura o un logo
@Luisa1270 Confesso, Luisa, non so dove vuoi andare a parare. Mi sembra tu abbia le idee un poco confuse su questo argomento.
Allego qui, giusto per farti capire, la comunicazione di fine 2019 del Comune di Venezia a proposito di targhe CIR (mi raccomando: CIR, non CIN! quindi è una disposizione regionale) emanata in ottemperanza a questioni che a te sembrano "assurde". Per il CIN - lo ripeto - non è stata ricevuta alcuna disposizione in deroga alla dimensione 3x10, perché, come mi disse l'Assessore - lo ripeto - è questione nazionale. E' però corretto che chiunque abbia informazioni diverse e verificate le condivida.
Tu hai altre notizie? Se lei hai, perché non le trasmetti a tutti? O è un po' come nell'altro tuo post sulla tua richiesta di indicare quale fosse la legge che proibiva il self-check-in? A questo proposito, piuttosto, ti sei messa in regola?
Attenzione, però, su quello che hai scritto, Luisa.
Qui si parla di locatore privato non professionale, pertanto è proibito (per legge) installare un cartello con il nome della struttura o il nome del proprietario legato alla struttura e/o al suo CIN, perché è pubblicità che a noi non è concessa.
Se tu sei un privato locatore, sei tenuta a seguire questa norma.
Se non lo sei, e sei invece una professionista, allora puoi anche appendere un telero e farti tutta la pubblicità che ritieni opportuna (basta anche il nome della struttura "Casa Fiorita") sul muro di ingresso in strada e per la quale però paghi al Comune una imposta specifica!
Se trovi il tempo di leggere il mio allegato, capirai il perché di certe giuste e opportune disposizioni sulla necessità di non rendere caotico il parco dei muri cittadini per causa di affittanze private, che però è corretto che vengano individuate. Si tratta di targhe esenti dall'imposta di pubblicità perché la loro esposizione è obbligatoria per legge e la cui dimensione deve essere controllata e uniforme (per via del decoro cittadino e) per il fatto che all'interno della targa devono stare solo due righe di scrittura.
A chiosa e ad abundantiam. I privati locatori NON possono farsi pubblicità pubblica, se non attraverso le piattaforme (l'unica forma di informazione - non pubblicità - sulla nostra struttura a noi permessa), perché non sono un'impresa commerciale aperta al pubblico. Noi non siamo alberghi o bed and breakfast che possono ricevere in qualsiasi momento del giorno e della notte viaggiatori che vorrebbero soggiornare. Non possiamo fare pubblicità perché non dobbiamo permettere a chiunque passi per la strada di citofonare per sapere se il nostro alloggio è libero. Il nostro sistema di affittanza è regolato da un controllo dovuto alla necessità di un contratto di locazione che deve essere concordato prima dell'arrivo dell'ospite. Vivaddio, esistono ancora differenze fra il lavoro con licenza e quello senza... E la nostra è ancora locazione tout-court.
Forse ti converrebbe fare una visita a un legale che ti illumini su queste questioni di base, prima di fare errori che ti costerebbero cari (se sei un privato locatore).
Attenzione a dare agli host indicazioni taylor-made del tutto contrarie alle nostre leggi.
@Luisa1270 E' già la seconda volta che eviti di rispondere quando ti si confutano le tue posizioni.
Ma se continui così non fai un buon servizio agli altri (per quello che concerne te, sono fatti tuoi).
Allora sarò stringata: per favore, non dare indicazioni contrarie alle nostre leggi, grazie.
Sufficientemente corto?
in questa community nessuno detta legge, nemmeno io e nemmeno tu:
le leggi -ovviamente- si fanno in Parlamento.
Per questo consiglio sempre di documentarsi e non prendere per oro colato ciò che viene pubblicato nelle varie community e/o chat
@Luisa1270 Mi arrendo, Luisa, secondo te neppure i comunicati ufficiali della PA sono da seguire. E non vuoi leggere quando ti si confuta (ma altrove intervieni su post ben più lunghi, ritengo il tuo comportamento un poco offensivo nei miei confronti, me ne farò una ragione).
Tu ti sei messa in regola con la norma che proibisce il self-check-in? Ricordo che anche quella disposizione non ti piaceva, e infatti non la segui, a quanto pare. Padrona in casa tua.
Questa non è una chat su come laccare bene le unghie o accorciare orli: chi ha informazioni provate aiuta gli altri, se può. Se per te è un bar dove chiunque può dire quel che gli passa per la testa e pretendere di avere ragione, allora non posso competere.
Le fonti sono importanti, da sempre, soprattutto per chi fa informazione come me.
Il mio consiglio a te è di consultare un legale, un esperto. E' un buon investimento.
Con ciò, fine della conversazione con chi non è interessato a comunicare. Buona domenica a te.