Una stanza, un CIN?

Emanuele478
Level 2
Rome, Italy

Una stanza, un CIN?

Sto affittando una stanza come alloggio per uso turistico a Roma. Ho ottenuto il CIN,  dopo aver fatto, come da protocollo, la comunicazione d'inizio attività al Comune e aver ottenuto il Codice Identificativo Regionale. Ora vorrei iniziare ad affittare un'altra stanza nello stesso appartamento (dove io abito). Il dubbio è se devo fare una modifica della comunicazione fatta o se ne devo fare una nuova. Detto in  altre parole: se le due stanze (indipendenti) hanno lo stesso CIN o due codici distinti.

1 Risposta 1
Alberto1535
Top Contributor
Bologna, Italy

@Emanuele478 

Il CIN (che segue la conclusione del procedimento amministrativo che porta all'assegnazione del Codice regionale) è assegnato:

- all'unità immobiliare ad uso abitativo destinata a contratti di locazione per finalità turistiche o alle locazioni brevi,

- alla struttura turistico-ricettiva.

 

Si tratta di verificare la normativa regionale [che non conosco] contattando il SUAP del Comune.

Generalmente, affittando una stanza dell'abitazione (quando non vietato dalle norme regionali) si resta nell'ambito delle locazioni turistiche o brevi.

Ma affittando separatamente due stanze si configura l'attività di affittacamere (che nella Regione Lazio mi pare solo gestione imprenditoriale).

A questo punto c'è una terza ipotesi: se l'affitto (con unico contratto al medesimo conduttore) di parte dell'unità immobiliare che comprenda due stanze, oltre a soggiorno con annesso angolo cottura o cucina, consenta di restare nell'ambito della locazione turistica o breve, o già sconfini nella gestione di struttura ricettiva.

 

Qualunque sia la soluzione, il CIN è sempre uno solo.

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