self check in e contratto locazione turistica

Lorenzo580
Level 2
Milan, Italy

self check in e contratto locazione turistica

Buongiorno a tutti,

 

sono nuovo e a breve mi lancerò nel mondo degli affitti turistici! grazie a questo forum ho potuto evitare (spero) errori grossolani e mi avete dato grosse idee su come impostare il mio affitto turistico.

 

Mi scuso se l'argomento specifico è già stato trattato ma giuro che non l'ho trovato! io sono attrezzato per il self check in e l'offerta che voglio proporre ha come uno dei punti cardini questa modalità di accesso,  credo di aver smarcato quasi tutte le difficoltà di questa modalità di benvenuto dell'ospite, tranne il contratto...

 

Suggerimenti? voi come fate?

grazie

per il vostro supporto.

Lorenzo

13 Risposte 13
Angela1056
Top Contributor
Linarolo, Italy

Ciao @Lorenzo580 io non faccio il self check-in ma per quanto riguarda il contratto puoi benissimo inviarlo all’ospite per email, farlo stampare, firmare, scannerizzare e fartelo rimandare per email. Devi aver attivato l’opzione di poter utilizzare l’email dellospite.

Daniele409
Level 5
Rome, Italy

ciao @Lorenzo580 io uso da quasi un anno il self check in e mi trovo abbastanza bene. Se posso darti un consiglio compila l'apposito form su airbnb per le istruzioni del self check in dove darai tutte le info necessarie per accedere o in altro caso puoi fare un pdf di istruzioni che invierai all'ospite tramite email successivamente alla prenotazione.

Lorenzo580
Level 2
Milan, Italy

ciao @Daniele409, posso disturbarti per chiederti qualche info? Io parto a breve con self check in e consigli di chi ha più esperienza servono sempre!

Daniele409
Level 5
Rome, Italy

Ciao @Lorenzo580 scrivimi pure se hai qualche domanda!

Lorenzo580
Level 2
Milan, Italy

Grazie @Daniele409,

 

volevo appunto chiederti come fai per il contratto, lo mando via mail e lo fai stampare, firmare e poi reinviare? Non esiste una soluzione più smart? Quali sono i problemi maggiori che riscontro con self check in?

 

grazie

Lorenzo

Daniele409
Level 5
Rome, Italy

 @Lorenzo580 Per il contratto puoi tranquillamente inviarlo via email all'ospite (già compilato e con gli spazi solo da compilare per il campo dei dati personali) e lo stesso anche per i documenti per la registrazione. L'unica cosa nel self check in che puoi riscontrare ad esempio è il fattore tassa di soggiorno che con airbnb non si pone fortunatamente dato che preleva direttamente la piattaforma, ma se ti appoggi ad altre piattaforme e devi riscuoterla dovresti provvedere tramite pagamento online (bonifico, paypal ad esempio). La cosa più importante è inviare all'ospite i dettagli del self check in e fargli capire passo dopo passo quello che deve fare per accedere alla struttura (io ho fatto un pdf con delle foto e spiegazioni scritte in allegato)

Susanna0
Level 10
Milan, Italy

Scusa @Lorenzo580 , ma chi controlla che gli ospiti che entrano in casa tua corrispondano effettivamente ai documenti che trasmetti in questura?

Paola4
Level 10
Rome, Italy

@Susanna0  cala il silenzio .........

Roberta380
Level 10
Sinnai, Italy

@Daniele409 @Lorenzo580 vorrei ricordarvi che il self check-in in Italia è illegale. Potresti usarlo in emergenza se magari gli ospiti arrivano molto tardi, ma comunque il giorno dopo dovrai recarti in casa e visionare personalmente i documenti di identità degli ospiti prima di trasmettere i dati in questura. Anche per quanto riguarda la tassa di soggiorno, è vero che Airbnb la riscuote, ma solo in alcune città, non in tutte! Per cui nella maggior parte dei casi siamo noi host a dover riscuotere la tassa di soggiorno e rilasciare apposita ricevuta.

Loredana126
Level 2
Monopoli, Italy

Ciao @Roberta380 , noi non facciamo il self check-in, ti spiacerebbe indicare gli estremi dove si evince che tale procedura è illegale, gradirei saperne di più.

 

 

Loredana126
Level 2
Monopoli, Italy

@Daniele409 @Lorenzo580 

La tassa di soggiorno, potreste richiederla con l'applicativo di AirBNB "richiedi danaro", inviando all'ospite prima del check-in due righe dove spiegate che successivamente al loro arrivo pagheranno la ICS con un'altra transazione.

 

Il contratto non serve, visto che l'intermediario è AIRBNB, voi siete solo coloro che AirBNB mette in contatto con gli ospiti; ricordo che al contratto và applicata una marca da bollo da 16,32 e sulle ricevute la marca da 2€ qualora la somma riscossa superi i 77,47€.

Quindi ricevute d'affitto e contratto sono rilasciate dall'intermediario che in questo caso è AirBNB.

Ricordate la normativa Affitti per brevi periodi DL 50/2019 commutata in Legge 96/2017.

 

PS..I contratti vanno firmati in calce o quanto meno scambiati a mezzo PEC.

 

Inoltre è bruttissimo entrare in casa e non ricevere un check-in come si deve, l'ospite va coccolato non lo vedrei come un cliente, ho alloggiato l'host non entrando con me in casa mi ha dato una brutta impressione, le nostre strutture non sono strutture alberghiere ma alloggi privati in fitto a privati, di norma dovrebbe essere così.

Susanna0
Level 10
Milan, Italy

@Loredana126 Airbnb non rilascia nessun contratto, e neppure delle vere ricevute, mi sembra, se non per le loro commissioni.
Del resto, anche Airbnb continua a sostenere che il rapporto è tra host e guest, loro ci mettono solo in contatto (per questo motivo se non erro sta contestando l’obbligo di trattenerci il 21% di legge).

Airbnb fornisce un riepilogo della prenotazione in cui ci sono anche gli importi pagati, ma non è una ricevuta.

Riguardo al contratto, non c’è nessun bollo da pagare perchè sotto ai 30 gg non va registrato; deve contenere i dati di proprietario e inquilino, ma anche dell’appartamento, e le condizioni di base dell’affitto; e va firmato da entrambe le parti.

Questo se si fa locazione ovviamente. 
Chi ha una casa-vacanza, invece, non deve fare nessun contratto perchè sta svolgendo un’attività ricettiva, non affittando.

Roberta380
Level 10
Sinnai, Italy

Ciao @Loredana126 

Puoi trovare notizie in merito al self check-in in questa discussione: 

https://community.withairbnb.com/t5/Supporto/Self-check-in-non-ammesso-in-Italia/td-p/1215444

Vorrei anche precisare che il contratto tra noi e l'ospite va sempre stipulato se facciamo locazione turistica inferiore ai 30 giorni e non va registrato all'agenzia delle entrate.

Sul contratto non va applicata alcuna marca da bollo, invece va applicata una marca da bollo da 2 euro sulla ricevuta della tassa di soggiorno se l'importo supera i 77 euro.

La ricevuta per il soggiorno siamo tenuti a rilasciarla, per l'importo che ci compete, solo se è l'ospite a richiederla. 

Per quanto riguarda la tassa di soggiorno riscossa tramite il trova soluzioni non sono d'accordo, in quanto anche quegli importi andrebbero dichiarati in dichiarazione dei redditi, quando invece vanno dritti dritti al comune, in quanto tasse.

 

Leggi gli articoli del Centro Risorse

Preparare la casa per gli ospiti
Consigli di host Airbnb Plus: come qualche premura può fare la differenza
Assistere gli ospiti durante il loro soggiorno