@Niccolo28 , io propongo check-in tra le 16 e le 21, ma sempre SU APPUNTAMENTO: spiegando che non vivo lì e che quindi dobbiamo prendere un appuntamento.
Io però faccio locazione, non sono una struttura ricettiva, quindi è più normale capire che non possa restare ore a disposizione.
Specifico anche nell'annuncio che se hanno bisogno di orari diversi possiamo parlarne, ma MAI, IN NESSUN CASO, saranno ammessi check-in o check-out notturni (tra le 23 e le 7:30).
Poi ovvio che gli imprevisti possono accadere, e per carità, allora si aspetta, ma sempre avvertono e aggiornano man mano: se un aereo è in ritardo, lo sai prima che parta, non dopo un'ora dall'atterraggio...
Però se uno vuole atterrare a Bergamo a mezzanotte (quindi arriverebbe da me tra le 2 e le 3 del mattino), dovrà prenotare altrove.
Lo stesso per il check-out: alcuni voli low cost prevedono di essere in aeroporto alle 5 del mattino. Visto che voglio fare il check-out di persona, questo non è possibile - oltre al fatto che non ci sono neppure i mezzi per arrivarci - e suggerisco sempre di prenotare l'ultima notte direttamente a Bergamo.
Riguardo all'essere flessibile sui ritardi, devo dire che non ho questo problema. La parola "appuntamento" sembra far capire che si tratta di un impegno reciproco, e di solito mi avvertono anche per un ritardo di 15 minuti, come del resto è normale fare quando si prende un appuntamento.
Nei casi rarissimi in cui non s'era capito, dopo mezz'ora ho chiamato o messaggiato chiedendo come mai non erano arrivati, se avevano bisogno di qualcosa, se volevano spostare l'appuntamento, ad esempio alle 19, oppure alle 19:30, oppure alle 20. In questo modo si chiarisce subito come stanno le cose. 😁
Trovo che stare ore ad aspettare la gente sia una totale mancanza di rispetto anche da parte nostra per noi stessi; credo che con una buona comunicazione si possa evitare.