Ciao @Isotta3
C'è una premessa doverosa da fare su questa tua domanda, ciò che tu chiedi oggi come oggi non può essere fatto con troppa leggerezza. Posto che non so come tu voglia operare, vorrei precisare che per effettuare la gestione di immobili per conto terzi è a tutti gli effetti un’attività commerciale.
Attività che, quindi, richiede una serie di adempimenti e requisiti che non possono essere ignorati. Basti vedere quante persone si improvvisano gestori di immobili di terzi, senza rispettare la normativa. Oppure, ancora peggio lo fanno senza conoscere il fatto che è in vigore un’apposita normativa su questa attività, poi si ritrovano con problematiche ancora più importanti da gestire, problematiche che riguardano le sanzioni applicate per non aver operato in regola.
Operare nel mondo degli affitti brevi con finalità turistiche su immobili di proprietà di terzi, è un’attività di tipo commerciale. Attività, che quindi, deve essere gestita nel modo corretto con l’apertura di una partita Iva.
Detto ciò penso per tutte le incombenze come co-host, quindi gestione dei calendari sui vari siti, effettuare check in /chech out, svolgere le pulizie/accertarsi eventuali danni. Poi ovviamente c'è tutta la parte burocratica da svolgere che non è poca.
Insomma la mole di lavoro non è poca. Direi anche in base a quanto sentito dire in giro/internet che il compenso equo per tutto ciò potrebbe aggirarsi intorno al 15/20% dei compensi netti percepiti dal proprietario.
In bocca al lupo
Michele