Accesso alla camera affittata

[Franca70]

Vi chiedo solo un parere, visto che l'evento mi crea disagio, forse immotivato. Nel mio appartamento, nel quale vivo ed, essendo in pensione, sono quasi sempre presente, affitto una camera semi indipendente (dal corridoio centrale si accede al un disimpegno sul quale affacciano camera e bagno). Le porte, quando esistono, degli altri locali (che non sono ufficialmente accessibili agli ospiti) sono costantemente aperte. Questa mattina  (volendo integrare la scorta di biancheria che è nella cabina armadio della camera), in assenza degli ospiti, ho trovato la porta del disimpegno chiusa a chiave. A di là dell'ingenuità del gesto, che ho comunque rispettato (visto che tutte le porte interne si aprono con lo stesso modello di chiave) ho letto l'iniziativa come una mancanza di rispetto. Ritengo che la serenità sia uno dei presupposti per poter essere un buon host e vi chiedo, quindi, un parere. Grazie!

[Stefano327]

@Franca70 magari è un tipo riservato. Ha pagato per affittare la stanza, secondo me ci può stare che quando va via preferisca che nessuno entri. Finchè non infrange le regole e non arreca danno io non la vedo come una mancanza di rispetto. 

[Giancarlo10]

@Franca70

Io ho una situazione identica: una delle due stanze che fitto (matrimoniale) ha il suo bagno privato sullo stesso disimpegno della camera. E quest'ultimo disimpegno, ovviamente, ha una porta che si affaccia sull'atrio di ingresso, che è ovviamente uno spazio comune.

Ecco, l'annuncio descrive perfettamente gli spazi: loro (i conduttori) pagano per avere camera, disimpegno e bagno. Perchè mai non dovrebbero chiudersi a chiave ? E' il loro spazio! Non è spazio comune. Nell'eventualità che hai descritto, io mi sentirei in obbligo di avvertirli

[Franca70]

Ovviamente mi riferivo alle circostanze in cui gli ospiti non fossero nella stanza. Chiarisco alcune mie considerazioni: anche negli alberghi, pur avendo la chiave della camera,  i conduttori hanno accesso con i passepartouts; in questo caso, essendo l'unica camera, l'unica altra persona in giro è appunto "il conduttore" (io).  Rispettando i desiderata degli ospiti, come faccio ad allontanare l'immondizia dalla camera (differenziata) ed ad integrare la biancheria, se questi entrano ed escono quasi furtivamente, comunque senza salutare? Grazie per gli interventi pacificatori che, se non altro, sono serviti a farmi rassegnare!

[Franca70]

Ho fatto confusione con i termini: dovevo scrivere "gestore" e non "conduttore"!!!

[Franca70]

Ho trovato! Post.it sulla porta, ma non mi sembra il massimo dell'ospitalità!!

[Giancarlo10]

@Franca70

Scusa, ma se tu fai locazione turistica, -NON- puoi dare servizi alla persona, come riassettare o smaltire immondizia. Come invece devono fare i BB, o gli Hotel che hai citato. Quelle sono attività ricettive, tu -NON- lo sei. Quindi, è giusto così: hanno fittato uno spazio, e sono indubbiamente dei musoni. Anch'io ho avuto gente che ho visto solo al check-in. Tu consideri il loro atteggiamento furtivo. Vedilo invece come "estremamente riservato". Ma, ripeto, cosa c'è di male?

[Franca70]

Ti ringrazio per l'attenzione che mi hai voluto dedicare. Ed ho risolto positivamente il problema della comunicazione (con i post-it)

Io sono un'affittacamere non professionale ed il testo unico della Regione Toscana recita: ""1. Sono esercizi di affi ttacamere le strutture ricettive composte da non più di sei camere per i clienti, con una capacità ricettiva non superiore a dodici posti letto, ubicate nella stessa unità immobiliare, nelle quali sono forniti alloggio e servizi minimi." Tutto sta vedere quali sono i "servizi minimi".

Ciao e grazie di nuovo