@Marco331, ci ricaverai senza dubbio di più degli affitti tradizionali, ma riceverai per l'80% richieste di soggiorno da 1 notte a 5-7 notti massimo consecutive, cioè la tua vita cambierà e questo diventerà una specie di lavoro o proprio un lavoro. Te la senti? Hai tempo? Considera che non si possono avere collaboratori senza Partita Iva nè tantomeno dipendenti. E' il proprietario o gestore che si deve occupare del tutto. Oppure si può dare in mano a delle Agenzie esterne, a degli intermediari.
Poi l'appetibilità dell'annuncio dipende anche da se si seguono le normative o meno: nel senso che se davvero nel tuo Annuncio fossi chiaro nel rispetto dei limiti e dei divieti che le Locazioni turistiche o pure hanno, il turista sarebbe già consapevole prima di prenotarti dell'ASSENZA DELLE COLAZIONI, dell'ASSENZA DEL SERVIZIO DI CAMBIO BIANCHERIA DURANTE IL SOGGIORNO, dell'ASSENZA DEL SERVIZIO DI RIORDINO E PULIZIA QUOTIDIANA DEGLI ALLOGGI o comunque DURANTE IL SOGGIORNO DEGLI OSPITI, dell'ASSENZA DI QUALUNQUE SERVIZIO 'AGGIUNTIVO o COMPLEMENTARE', come navetta da e per i treni, e simili. Insomma, più uno segue le regole e meno appetibile diventa l'annuncio (anche perchè si dovrebbero evitare tutti i nomi di fantasia per la propria attività, e tutte le denominazioni riservate esclusivamente alle strutture ricettive B&B, Casa Vacanze, ecc., e non si potrebbero nominare quei servizi che non si possono offrire...).
La gente in questo caso prenoterebbe te anzichè un Hotel o un B&B o una Casa Vacanze per soggiorni brevi inferiori ad 1 settimana? Io non credo... Purtroppo però si gioca spesso sull'ambiguità, sul non chiarire che attività si svolge, sul camuffamento dei propri titoli attività e dei propri servizi offerti, e già il nome del sito 'Airbnb' non aiuta, vista l'assonanza tra 'Airbnb' e 'b&b'. Non a caso il Fisco italiano tende a considerarvi tutti abusivi facendo di tutta l'erba un fascio, senza distinguere, e si è creato un certo pregiudizio.
Io ti consiglio, se vuoi farlo, di leggerti intanto il Regolamento Regionale del Lazio sul Turismo, il num. 8 del 2015, e di verificare se sono nominate anche le Locazioni. Poi soprattutto di andare sul sito della Regione Lazio o dell'Agenzia Regionale sul Turismo, e di riempire un Modello fatto apposta per i Privati che Locano e di consegnarlo a chi di dovere, barrando un'apposita casella relativa alla Promo-commercializzazione dell'immobile anche online (perchè se intendi metterti su Airbnb loro lo vogliono sapere che ti stai promo-commercializzando nella Regione Lazio). Poi c'è il discorso della pubblica sicurezza e del Portale Alloggiati Web per la comunicazione delle presenze. Poi c'è il discorso della Certificazione energetica APE. Poi dovrai parlare con un Commercialista. Dovrai creare dei Contratti tipo scritti, per prenotazioni di anche solo 1, 2, 3 notti. Dovrai apporre Marca da Bollo da 2 Euro sulla Ricevuta, per importi superiori a 77,47 Euro. Chiedi al SUAR comunale se devi anche comunicare all'ISTAT i movimenti degli ospiti essendo una Locazione semplice, e se sarai soggetto anche tu o no alla Tassa o Imposta di Soggiorno.
Insomma, ti diventa una sorta di lavoro affittare per soggiorni brevi inferiori alle 7 notti, non molto diverso da chi gestisce un b&b o un hotel. Dunque pensaci: hai voglia? Hai tempo? Se hai voglia e tempo, puoi guadagnare anche molto di più, ma renditi conto che, se sarai regolare, dovrai combattere tutti i giorni con gli abusivi semiabusivi o irregolari della capitale, che raggiungono a detta di tutte le principali testate giornalistiche numeri da record!
In bocca al lupo, dunque! Un saluto, D. ; )
