Forze dell'Ordine e ospiti in casa - come comportarsi?

[Adolfo5]

Premessa:

oggi ho ricevuto il mio primo controllo da parte dei Carabinieri della locale stazione.

Era facilmente prevedibile vista l'offensiva di Federalberghi Ligure contro gli Host di Airbnb, con la consegna alle Forze dell'Ordine, alle Autorità Regionali, alla Agenzia delle Entrate, ecc., di vari cd con l'elenco degli oltre ottomila annunci presenti in Liguria, come riportato recentemente dalla stampa genovese.

Inoltre siamo un paese piccolo, anche se sparpagliato, per cui ci si conosce un po' tutti e il territorio è facilmente controllabile.

L'appartamento era vuoto, c'era solo mia moglie che metteva in ordine - gli ospiti (regolarmente segnalati tramite alloggiatiweb) erano andati via ieri. I carabinieri avevano copia della documentazione dell'appartamento - denunciato regolarmente in Regione e in Comune - mia moglie li ha fatti entrare senza particolari formalità, hanno chiaccherato un po', ne sapevamo di più sul ns. appartamento, su di me e sulla attività più di mia moglie, per cui, alla fine, NON ci sono stati rilievi, se non l'"avvertimento" che potrebbero tornare nei prossimi giorni per parlare anche con me e per altri controlli in generale che continueranno a fare su tutto il territorio.

domanda:

ma se in casa ci fossero stati ospiti, come ci si deve comportare?

hanno diritto ad entrare in casa per controllare gli ospiti?

hanno bisogno di avere un mandato per entrare (stile film poliziesco)? 

o che altro?

[Giancarlo10]

@Massimo186

seguo

[Affari-Miei0]

Ciao @Roberto143,

mi pare che non ci sia nulla di strano. E magari il mandato lo avevano. Pare che abbiano chiesto informazioni, non si sono introdotti con la forza in casa, non hanno arrestato qualcuno ma hanno solo chiesto informazioni durante una normale giornata di controlli. E per entrare in casa, se sono entrati, non capisco, magari hanno semplicemente chiesto e a risposta affermativa sono entrati. Inoltre, spesso e volentieri, e questa è colpa nostra e del sistema, non è facile capire se proprio quella casa è quella registrata in regione a causa di nomi, foto, carattaristiche e dettagli differenti tra pubblicati on-line e comunicati con il permesso. Proprio in Liguria tempo fa ti imponevano nomi terrificanti, almeno in certi uffici, che non dovevano sfiorare la fantasia...ma chi li utilizza qui? E poi foto del letto e del bagno...che magari hai cambiato sette volte. Mi dirai, che si affidino ai dati catastali o agli indirizzi! Si, allora invece che fare i controlli dovrebbero stare in ufficio a districarsi tra rispondenza tra catasto ed urbanistica reale...che vadano in strada, è meglio. Questi, per me, sono arrivati dopo una denuncia / esposto / pressione di qualche vicino oppure dopo una sana giornata lavorativa di controlli, che certo si possono anche fare a chi ha già il permesso per controllare si comporti bene. 

Ciaooo

[Massimo186]

@Roberto0

escluderei a priori che i due inquilini potessero aver disturbato la quiete pubblica. Si tratta di due persone che erano venute in vacanza in Italia per festeggiare i loro quarant'anni di matrimonio e, non mi sembravano proprio i tipi che alzano il gomito alle 11 del mattino ballando al ritmo del rockn roll.  Nella conversazione telefonica avvenuta con il Maresciallo chiesi se vi era una qualche denuncia che avesse comportato il loro intervento, ma mi rispose di no.

[Affari-Miei0]

Ciao @Massimo186,

mi spiace per la situazione. Non mi sembra assurdo. Tu comunicando con gli ospiti devi tranqullizzarli, non successivamente quando gli incontri personalmente. Li chiami subito, tranquillizzi dicendo che sono controlli di routine proprio per interesse degli ospiti di avere delle case irregolari: chiedi comunque scusa e ti metti a disposizione per qualsiasi richiesta, anche di andare sul posto. Chiedi se le forze dell'ordine si sono comportate bene. Se poi tu non sei in grado di intervenire tempestivamente, e un controllo potrebbe essere un'urgenza, perchè sei in vacanza e lontano devi trovare una persona sul luogo che sempre sia disponibile a fare il possibile per intervenire in caso di urgenza. 

Ciao e buona fortuna!

[Massimo186]

@Affari-Miei0ovviamente chiesi al Maresciallo di farmi parlare con i miei ospiti per tranquillizzarli e spiegare loro quanto stava avvenendo, ma credi sia stato sufficiente? In situazioni del genere non si possono delegare altre persone a intervenire e recarsi personalmente sul posto per discutere su questioni così delicate. Solo io ero in possesso di tutta la documentazione necessaria e quindi in grado di rispondere alle domande dei militari.

[Affari-Miei0]

Ciao @Massimo186,

grazie per il messaggio. Dipende certo dalla situazione, ma in generale per me no non è stato sufficiente ed avrei chiamato direttamente per chiedere le cose che ti ho detto sopra. Non mi sarei accontantato di parlare con l'ospite tramite il telefono del maresciallo. Mi sarei offerto di andare più per tranquillizzare gli ospiti che per parlare personalmente con la polizia. Puoi delegare chi vuoi e se non sei disponibile devi tenere pronti uno o più persone che possano aiutarti. Se si blocca la caldaia e basta un intervento di ripristino molto semplice, l'ospite deve aspettare il tuo rientro oppure l'intervento di un professionista chissà quando che tra l'altro ti costerebbe centinaia di Euro? Magari per schiacciare un pulsantino o una serie di pulsanti, una procedura che non riesci a spiegare a telefono al tuo ospite. 

Ciao

[Adolfo5]

@Roberto143, @Massimo186, @Affari-Miei0 torno su qesto mio vecchio post (anche perchè mi è arrivata segnalazione che era tornato in auge) per dirvi che i carabinieri pochi giorni fa sono tornati a farmi visita per la seconda volta. Hanno voluto vedere se avevo fatto segnalazione tramite alloggiatiweb e se avevo la documentazione in ordine. Come volta precedente tutto a posto. Ne ho approfittato per chiedere loro il motivo della visita, mi hanno detto che sono normali controlli sul territorio come prevenzione anti-terrorismo. Su questa base la legge gli da diritto di chiedere ai nostri ospiti documenti ed altro e di verificare se le loro dichiarazioni (ad es. date di arrivo) combaciano con le nostre, non serve altro, né mandati di giudici e neppure notizie di reato o sospetto di reato in corso. In Liguria vi ricordo che anche le locazioni turistiche sono registrate in Regione, in Comune e, naturalmente, in Questura. Nessuna segnalazione di vicini, normale routine. Ma credo che dipenda dal grado di attivismo  del maresciallo locale. Comunque in questa zona della Liguria sono molto attivi.

[Massimo186]

@ Adolfo

Circolano voci che in Liguria ci siano albergatori e loro associazioni che spingono a effettuare controlli a causa della concorrenza delle locazioni abitative turistiche alle strutture alberghiere locali. In questo modo sperano di rendere la vita difficile o addirittura d' intimidire  noi proprietari di appartamenti.

Insisto comunque nel  semplice concetto che se assolvo agli obblighi che lo Stato e le amministrazioni locali impongono di assumermi è assolutamente ridicolo che mi vengano a chiedere informazioni delle quali sono a conoscenza! E se la scusante a tutto questo è la lotta al terrorismo, ti posso assicurare che turisti islamici suscettibili di presunte collusioni terroristiche in queste parti della Liguria sono talmente pochi da non rendere necessario un controllo a tappeto presso le abitazioni private! Contrariamente alla Costa Azzurra ove risiedono centinaia di migliaia di cittadini di religione islamica o dove soggiornano ogni anno  migliaia di turisti da paesi Arabi (vedi Cannes,Antibes o Nizza) dalle nostre parti (Liguria del Levante) quei numeri sono percentualmente da prefisso telefonico.

E' un semplice pretesto per difendere gli interessi di pochi potentati locali a discapito dei piccoli proprietari di appartamenti. Tutto questo quasto non fa certo onore all'Arma che potrebbe essere utilizzata per scopi un po' più nobili!

[Roberto143]

@Massimo186, @Adolfo5

Concordo.

Fosse almeno la Polizia Municipale o la Guardia di Finanza avrebbe più senso.

Che i Carabinieri debbano svolgere questi compiti amministrativi é veramente ridicolo.

Il Comandante della Stazione locale dovrebbe giustificare l’impiego dei suoi uomini.

[Adolfo5]

@Roberto143, @Massimo186 la storia è finita così: http://genova.repubblica.it/cronaca/2018/05/05/news/non_registravano_i_clienti_hotel_e_b_b_denunciat...

[Affari-Miei0]

Grazie @Adolfo5 della condivisione...mi pare allora tempo ben speso per i controlli che non hanno "beccato" solo appartamenti perchè oppressi dai poteri forti degli alberghi ma anche altre strutture. Di hotel chiaramente abusivi non ne vedo così tanti on-line, mentre di case irregolari palesi (considerando anche i commenti che qui si leggono) ne vedo a bizzeffe...bisogna anzi aumentare i controlli e renderli più efficaci. Non sono mica perry mason..a beccare centinaia di irregolari qui dentro ci si mette un nanosecondo...per certi versi basta cercare alloggi con colazione compresa...

Ciao e buona fortuna!

[Affari-Miei0]

@Roberto143, 

mi meraviglio tu dica così. Intanto il controllo delle regole antiterrorismo (purchè a qualcuno possano sembrare inutili) non è un compito amministrativo ed anche fosse si tratta di leggi a cui tutti siamo soggetti e se a scoprire gli irregolari sono polizia municipale, guardia di finanza, polizia o chissà chi altro non è poi così importante. Inoltre per la mia esperienza questi controllo vanno proprio fatti dai carabinieri o polizia, dipende dal territorio si dividono questi compiti. La polizia municipale, scarsissima in quasi tutte le nostre città, dovrebbe fare i controlli su abitabilità e regole edilizie ma non li fa. La Polizia Municipale manco sa cosa è alloggiati web, non è roba loro. 

Ciao e buona fortuna!

[Roberto143]

@Affari-Miei0

non sono assolutamente contrario ai controlli!

anzi, ne facessero un po' di più sicuramente si farebbe un po' di pulizia.

E sono d'accordo che se il controllo era finalizzato alla verifica della comunicazione antiterrorismo i carabinieri potevano essere l'arma giusta.

Però, visto che da quanto ho capito @Massimo186 è in regola su tutto, e non c'erano indizi di reale pericolo, avrebbero anche potuto verificare (tramite la Questura, e il canale di Alloggiatiweb) se in quel momento in quella struttura/appartamento c'erano sopiti che erano stati registrati.

Presentarsi così, direttamente a casa, SAPENDO che in realtà li avresti trovato gli ospiti e non il proprietario, mi sembra poco corretto.

Forse queste indagini (benvenute per me), si dovrebbero svolgere in collaborazione interforze... polizia municipale per la verifica degli atti amministrativi, polizia e/o carabinieri e/o GdF per il controllo materiale.

E se poi mi controlli solo o prevalentemente quelli registrati, che fanno le regolari segnalazioni, allora è per questo che alla fine ne becchi solo 14 (come da articolo postato da @Adolfo5).

[Affari-Miei0]

Ciao @Roberto143,

grazie per il messaggio e scusami per la mia solità "aggressività". Ero in effetti sicuro di quanto tu hai dovuto sottolineare di nuovo. 

Hai ragionissimo su come sarebbe più corretto fare i controlli, in particolare con il controllo dei dati incrociati. Tuttavia nel caso particolare, sono comunque sicuro non lo avessero fatto, se anche sapevano che erano stati registrati degli ospiti solo bussando in quell'appartamento si poteva sapere con una qualche certezza che proprio la comunicazione era stata fatta correttamente. Il senso secondo me deve essere che siamo soggetti a delle regole e dobbiamo aspettarci controlli. A questo punto un buon consiglio a tutti è dire preventivamente a tutti gli ospiti che sono possibili dei controlli, cosa apettarsi, di stare tranquilli e consigliare come comportarsi. Perchè in un hotel o struttura con reception si chiede alla reception, nelle case non si può fare altro che bussare e chiedere a chi vi alloggia. 

Sui controlli preventivi a chi fa le comunicazioni, o anche a chi ha già il permesso, tocchi un tasto per me dolentissimo. Parlai con la mia Regione e mi dissero che loro facevano controlli solo sugli annunci registrati. Giustissimo farli ma è altrettanto giusto attuare delle procedure per soprire chi non è in regola. E non è difficile, io e te sfogliando gli annunci on-line ne troviamo in due ore centinaia con grandi sospetti. Mi dissero che dovevo segnalare ufficialmente e di stare anche attenti che se allora segnalavo sbagliato rischiavo di essere denunciato io!!! Gli dissi allora datemi i dati che avete voi, ditemi chi ha fatto la registrazione in quel comune, entro in Airbnb e tempo due giorni vi dico con certezza chi non ha i permessi!!! Naturalmente i dati sono sensibili e non possono darmeli e sono appunto LORO che devono fare questi controlli. ***!!!!!!

Ciao e buona fortuna!

[Roberto143]

@Affari-Miei0

Purtroppo è così.

Tanti pensano che basterebbe poco per individuare gli irregolari, ma purtroppo senza la collaborazione dei portali (a cui è stato chiesto non solo di trattenere l'anticipo di imposta, ma anche ALMENO, trasmettere i dati dei soggiorni) diventa davvero difficile, se non impossibile, individuare in particolare gli irregolari "totali".

Anche le transazioni bancarie, che tutti ritengono in quanto "tracciabili" alla portata di qualunque addetto dell'AdE e/o della GdF, quasi che avessero in mano l'internet banking di tutti.

Per poter ottenere l'accesso credo sia sempre necessario (come un tempo) una autorizzazione del magistrato a svolgere una indagine ad ampio spettro... oggi tramite un portale come Airbnb, puoi farti pagare su più IBAN, su Paypal, su un conto estero... come si può pensare di rintracciare i soggiorni partendo dall'analisi degli incassi?