Il perfetto manuale della casa

[Jim1]

Ciao a tutti!

Come offrire un soggiorno perfetto con Airbnb? In questo articolo del blog di Airbnb, Debbie e Michael Campbell, viaggiatori full time, condividono le loro riflessioni sull'importanza del manuale della casa. Secondo la coppia, accogliere gli ospiti personalmente potrebbe non bastare poiché questi potrebbero facilmente perdersi delle importanti informazioni durante le spiegazioni dell'host. Usando le loro parole: 'Nel caso abbiate qualcosa meriti una spiegazione a voce, significa che vale la pena scriverla. Sono queste le informazioni che vogliamo quando arriviamo.' Ed è qui che un manuale della casa ben fatto gioca un ruolo importantissimo, uno strumento grazie al quale gli ospiti possono trovare le risposte alle loro domande.

Debbie e Michael si soffermano su 5 punti in particolare per redigere un perfetto manuale della casa:

1. Al fuoco! Al fuoco!

Informazioni per contattare vigili, polizia, ospedale, in caso di emergenze.

2. I fondamentali

La password del wi-fi e dove si trova il router, come funziona il televisore, la lavastoviglie, la lavatrice, ecc., proprio per evitare di danneggiare elettrodomestici e dispositivi in dotazione.

3. A proprio agio

Piccoli suggerimenti che possano facilitare la permanenza, come informare di una porta o finestra difettosa, della necessità di attendere qualche minuto per l'acqua calda, ecc.

4. A casa vostra, ovunque

Fornire mappe locali, informazioni sulla posizione della casa e cosa c'è nei dintorni, gli eventi in programma, assicurandosi che siano sempre aggiornate.

5. Namaste!

Consigli su dove andare a bere, mangiare, i migliori supermercati con prodotti locali, ma anche come utilizzare i mezzi pubblici e i costi.

E voi cosa ne pensate? Cosa aggiungereste, elimenereste o cambiereste di questi 5 punti nel vostro manuale?

Condividete qui i vostri consigli e proviamo a costruire insieme un perfetto manuale della casa.

Grazie! 🙂

[Paola4]

@Jim1

in effetti un Libro degli Ospiti è assolutamente indispensabile e le informazioni non sono mai abbastanza. Questo completa e affianca ovviamente un buon check-in.

Io ho inserito, oltre ai 5 punti che hai elencato che sono basilari, anche info sulla raccolta differenziata dei rifiuti, taxi, sulle banche, farmacie, ospedali, supermarket e fresh market, senza dimenticare alla fine i miei contatti  telefonici.

Per gli elettrodomestici ho raccolto in un book a parte tutti i libretti con le istruzioni in diverse lingue che all'occorrenza possono consultare.;-)

Direi che così dovrebbero avere un buon supporto, non credi?

[Jim1]

Perfetto @Paola4! Infatti anche nell'articolo si fa riferimento ai libretti di istruzione degli elettrodomestici, in particolare loro consigliavano quelli originali che sono già in più lingue. 

Sono d'accordo anche con @Francesco500 per l'assistenza agli amici pelosi e gli imprevisti con l'auto, che si sa, quandi si viaggia possono sempre capitare.

Certo che Debbie e Michael ci hanno visto proprio bene eh?! E a quanto pare cari amici, voi non siete da meno. 🙂

[Laura824]

Ciao Jim, io quando accolgo i miei ospiti spiego subito la cosa più importante della casa e cioè IL TERMOSTO! Per il resto c'è solo un piccolo manuale della macchina del caffè.

In cucina ho attaccato la mappa della città evidenziando con un bel cerchietto la posizione della casa. In questa mappa sono evidenti i punti di wi-fi free.

Poi accanto ho scritto a penna i numeri più importanti in caso di necessità.

Inoltre i numeri di informazione degli aereoporti principali e del traffico autostradale e mappa delle linee degli autobus.

Ma soprattutto i numeri dei taxi che vanno in stazione e in aereoporto e questo perché mi è capitato che una mia ospite straniera mi aveva chiamata alle cinque di mattina e io ho fatto difficoltà ad aiutarla non solo per l'orario, ma anche straniera era!

Poi ogni volta che vado in ristorante, pizzeria, ect... prendo i loro biglietti pubblicitari e li tengo in evidenza.

Ma sai perché ho fatto tutto questo? Perché ho il terrore di parlare in inglese che sono una "frana" e quindi...prevengo.

Ciao Jim, alla prossima...

[Jim1]

Haha grandissima @Laura824! Ottime soluzioni allora. :))

[Giovanni89]

@Jim1@Paola4@Francesco500 Libro si, Libro no. Librone o librettino...... la mia esperienza: gli ospiti non gradiscono leggere molto e un manuale della casa zeppo di notizie e informazioni, magari un po formale, può portarli a "perdercisi dentro" e non trovare subito quello che gli serve in quel momento.

Esempio: nonostante lo avessi messo in bella evidenza subito in prima pagina, come riattaccare il contatore della luce in caso di supero dei fatidici 3,5 Kw, i miei ospiti Coreani mi hanno telefonato di sera tardi e quando sono andato a verificare li ho trovati con le candele in mano.... ovviamente è stato sufficiente riattaccare l'interruttore dentro casa...ma loro nn avevano letto neanche una parola (in inglese).

Il manuale che adotto è molto snello, scritto di volta in volta nella lingua dell'ospite (ovviamente le lingue prevalenti) e contiene poche essenziali notizie sul wi fi, miei numeri di contatto e mail (che possono utilizzare 24h).

Le istruzioni degli elettrodomestici sono accanto ad ogni apparecchiatura, ognuna con un bel disegnino personalizzato.

Alcune pagine extra invece descrivono il quartiere con i suoi supermercati e servizi e poi, a seguire, più ampiamente, i locali, ristoranti, le prelibatezze e luoghi più interessanti di Ragusa e delle altre città del Barocco.

Cartine, stradari e libri per scoprire le bellezze del luogo abbondano sui tavoli. 

Niente vigili del fuoco ed ospedali e viabilità.

qualche dritta per evitare le multe però... si !!

[Francesco500]

Vigili del fuoco, ospedali e forze dell'ordine sono fondamentali. Se si vuole snellire non è il caso di togliere queste informazioni. Inoltre, il libretto andrebbe presentato agli ospiti e detto che lì troveranno molte informazioni, magari un velocissimo riassunto sui punti salienti sfogliandolo insieme all'ospite, e di chiamare per tutto il resto. 

Ciaooo

[Jim1]

Ciao @Giovanni89,

Grazie per l'intervento!

Guarda credo che Debbie e Michael si soffermino sul condividere le informazioni principali all'osso più che lasciare grandi digressioni in dotazione, che naturalmente sarebbero più complesse da leggere. 🙂

Naturalmente ci si aspetta uno sforzo anche dagli ospiti ad utilizzare quanto a disposizione e, magari, comprendere nelle lingue prevalenti. Com'è ovvio che gli imprevisti possano comunque accadere e spesso sale la, come dire, paura di mettere mano personalmente per non rischiare di far danni, e di conseguenza si preferisce contattare subito l'host.

D'altro canto, mi è capitato in prima persona che l'host condividesse con me una serie di dettagli importantissimi sulla città (in questo caso Edinburgo), ma erano così tanti che li ho dimenticati dopo poco. Ora, c'erano sì delle cartine informative ma quanto citato mancava, e sinceramente non me la sentivo di contattare l'host di sera (ma neanche di mattina) per non disturbare.

Io credo che il manuale debba essere ricco ma allo stesso tempo essenziale, con tutte le informazioni ma senza troppi giri di parole e, come detto giustamente da @Francesco500, magari un riassunto dei punti salienti insieme agli ospiti per accertarsi non sia sfuggito niente, può tornare utile. 🙂

[Nicoletta65]

sono agli inizi e mi sono resa conto che i tupi suggerimenti sono preziosi!

[Francesco500]

Ciao @Jim1,

ottimi consigli ed uniti a quelli di @Paola4 sono perfetti. Ci si può poi sbizzarrire. Hai una casa con giardino e spesso ospiti amici pelosi? Dog sitter, veterinari, negozi e altri servizi per bestie possono essere utili. Riguardo agli ospedali aggiungerei anche il numero di uno o più studi medici testati e di qualità che possano assistere in casi non urgenti e non gravi. Se li mandiamo in molti nostri pronto soccorso rischiano di passare le vacanze in attesa :). A me sono capitati vari che hanno avuto problemi con l'auto, il numero di uno o più bravi meccanici possono essere utili. Ma insomma non è forse il caso di farlo troppo lungo e dispersivo, importantissimi sono i numeri dell'host e la sua disponibilità nel dare assistenza tempestiva in ogni particolare circostanza. Giusto per educazione. 

[Ennio7]

aggiungerei 

1. se l'ospite è automunito  : come e dove parcheggiare ; in caso l' host non abbia possibilità di dare questo servizio -es centri storici- indicando in particolare quelli pubblici e gratuiti e non pericolosi, quelli pubblici a pagamento , quelli privati ed il loro costo . I giorni di piluzia strade . 

2.se l'ospite è appiedato istruzioni circa la fruizione di mezzi pubblici, in particolare indicazione rispetto alla casa del luogo di patenza  di aliscafi e Treni, autobus e relativi orari ; Bello sarebbe che i BeB si convenzionassero con tiotalari di  micro-bus per organizzare escursioni mirate e concordando con l'autista il giro mattutino di prelievo e data del ritorno (suggerire alimengtari dove prepararsi il cestino? o gli orari di pausa a destinazione per fruire di ristorante ) 

[Luca177]

@Jim1

Io ho rinunciato al "manuale", proprio perché nessuno ama fermarsi a leggere un "manuale d'uso" (penso di essere il solo che lo fa prima di mettere le mani su un prodotto nuovo 😄 ), figuriamoci in vacanza.

Ho preferito lasciare informazioni distribuite in casa laddove necessarie:
- utilizzo della moka: nell'interno dello sportello del pensile scolapiatti
- numeri di emergenza (ricordo che funziona il numero unico in Italia e tutti i vecchi numeri di emergenza confluiscono in un unico centralino) sull'interno delle porte (bagno, stanza ecc.)
- avviso di chiudere piano l'anta dell'armadio per non rompere lo specchio: nell'interno dell'anta, subito sopra lo specchio
- mappa con indicazioni dei mezzi pubblici, con evidenziata una utilissima linea di autobus che passa per tutte le maggiori mete turistiche della mia città (Roma) 
- mappa con il particolare della via con la fermata dell'autobus (dietro l'angolo) ed i negozi di prossimità
- mappa con la veduta del quartiere ed indicate le risorse utili (ATM, mercato, farmacia, tabacchi, supermercato, frutteria, ristoranti, locali ecc. ecc.)
- mappa del centro storico (devo aggiornarla ampliandola un po' visto che sono appena fuori Porta Maggiore) con indicate le maggiori mete turistiche

Tutto questo unito ad un check-in di circa un'ora dove spiego un po' tutto, incluso l'uso della casa, i dispositivi di sicurezza (lampada d'emergenza, elettrovalvola del gas, termocoppia ai fornelli) e la lavatrice (funziona solo se c'è qualcuno in casa, per cui è importante che conoscano il ciclo breve 😄 )

Finora è andato sempre tutto bene, penso comunque di realizzare un "manuale" spiegando che per dubbi eventuali c'è a disposizione una spiegazione più dettagliata.

Finisco spiegando che possono sempre chiamarmi per qualsiasi dubbio, ma di notte solo se "brucia con le fiamme o sanguina" e siccome la maggior parte dei miei ospiti è straniero, ci mettono un po' a capire e quando lo fanno... scoppiano a ridere, perché intuiscono che è un modo per dire "ehi, sono a disposizione, però di notte in genere dormo" 😄 

[Jim1]

@Luca177 completo e dettagliato come sempre! Verrò quanto prima a trovarti e ti prometto che di notte andrò a fuoco, così vediamo in quanto tempo arrivi. Haha :))

@Andreina6 hai detto una cosa geniale: "La parete di ingresso è il mio Manuale Casa, arreda ed è utile." È un modo originale per condividere tutte queste informazioni, invece del classimo manuale con tante pagine che molti di voi ritengono essere scomodo. Non solo resta tutto a vista ma, come hai ben detto, arreda anche. Questo potrebbe essere uno spunto interessante anche per gli altri. 🙂

[Andreina6]

@Jim1

Buongiorno a tutti,

concordo per esperienza sia come Host ma anche come Ospite che il manuale della Casa spesso non viene letto,direi che ho sempre fatto la domanda a fine viaggio ai miei Ospiti con la scusa di suggerimenti o altro..sarà un caso..

La cosa che apprezzano è proprio che tu ti siedi con loro,mappa in mano e racconti..ogno volta mi accorgo di inserire dettagli nuovi o togliere qualcosa che non reputo più importante.

Quando arrivano gli Ospiti facciamo un giro completo dell'appartamento mostrando le cose o meglio l'utilizzo,mi sono accorta ad esempio che quando ho Ospiti Americani per loro è fondamentale fargli vedere come si utilizza il piano cottira a gas,spesso per loro oggetto sconosciuto dato che usano quelli ad induzione.

Poi in ogni caso ho lasciato tutti i lbretti d'istruzione nelle varie lingue per utilizzo forno e micro(devo dire che avendo Ikea questo agevola;-)

All'ingresso di Casa ho appeso una lavagna mega,con scritti numeri miei,pw internet e fatto stampare dal fotografo delle cartoline sempre appese in lavagna con nm telefono emergenze,centro veleni, e taxi, simpaticamente come fare la differenziata e il no smoking..e altro!

Sempre stampati la mappa googolata da Casa alla fermata metro e supermercati,oltre alle cartoline per scaricare app di bikesharing e car.Sul tavolo trovano sempre mappe e guide(piccolo investimento)della Lonely Planet pocket(ingle francese e tedesco)

Insomma alla fine la parete d'ingresso è il mio Manuale Casa,arreda ed è utile.Hanno tutto in vista e evito agli Ospiti di andare cercare i capitoli dedicati a...

Ma in verità c'è sempre da imparare..ed aggiungere o togliere..credo però sia una Mission Impossibol!!!

Andre

[Emily352]

@Jim1  @Nicoletta65 @Andreina6 @Luca177 @Laura824

Io consegnavo un promemoria multilingue riportante tutte le informazioni che potevano rivelarsi utili per chi avrebbe alloggiato negli immobili di mio padre anche per poco tempo:

1. i riferimenti delle persone da contattare in caso di necessità, urgenza o fatti imprevisti (ad es. in caso di guasti, smarrimento chiavi ecc.);
2. le istruzioni di base per l’uso delle apparecchiature della casa, degli impianti e soprattutto – cosa importantissima - della loro localizzazione, ad es. “il quadro elettrico generale si trova a piano terra in cortile nella loggia contatori vicino alla fontana”: in assenza dei vicini, il turista deve sapere esattamente cosa fare e dove andare se salta l’interruttore generale. Lo stesso dicasi per la connessione wi-fi, attivazione/disattivazione meccanismi antintrusione ecc.;
3. le regole della casa, del suo uso e del contesto (magari condominiale) in cui è inserito l’immobile, da richiamare sempre a contratto o da appendere in casa, con luci Las Vegas, per evitare incomprensioni con gli ospiti e i condomini: i turisti fracassoni sono quelli che scatenano un putiferio in condominio;
4. un kit di pronto soccorso e un piccolo estintore.

Un agile libretto d’uso per chi non ama vivere pericolosamente lo trovi qui:

http://www.confediliziamessina.it/wp-content/uploads/2015/12/LIBRETTO_ISTRUZIONI_CASA-VILLEGGIATURA....

poi rileggiti Jane Eyre e addormentati, confidando nel trionfo del bene.