Per le scorte posso dire la mia @Francesca in quanto da buon convalescente sto a casa da diverse settimane e mi son fatto aiutare da qualche anima pia per la spesa, quindi grandi scorte e gestione oculata.
Da single ho sempre avuto una gran quantità di portapranzo ermetici di dimensioni ben precise:
- 0,5l - brodo, verdure, porzioni di riso con pollo e verdure ecc. ecc.
- 0,75l - prodotti più ingombranti per forma o quantitativi maggiori per più porzioni, ma non li uso molto
- piatti e grandi per le cose a fette (pizza, carne ecc. ecc. )
Nel frigorifero ho aguzzato l'ingegno per le verdure fresche:
- le zucchine e i cetrioli "in piedi" per far toccare solo il gambo reciso sul fondo del contenitore per la verdura, in questo modo si conservano più a lungo
- i pomodori più maturi vanno girati ogni giorno per evitare che nel punto di contatto col piano possano muffire, nel farlo si scoprono i più maturi e si da loro la precedenza nell'uso
- insalata il cespo di lattuga intero in una vaschetta con la pellicola o in un portapranzo capiente per evitare che si rovini stando all'aria, bagnarla un po' aiuta a mantenerla fresca più a lungo (è pur sempre una pianta ;D )
- le carote pure in vaschette chiuse, meno prendono aria e più durano
- la carne meglio se sottovuoto, dura molto più a lungo (anche 15 giorni) nel frigorifero
- gli affettati in due versioni:
- - nelle vaschette sigillate per la lunga conservaizone
- - il trancio da affettare man mano per i "peccati di gola" (penso a mortadella e crudo che non possono mancare a casa mia ^_^ )
- Il pane e, ancor di più, la pizza del fornaio dentro i contenitori più grandi, chiusi, nel frigorifero... un giro di tostapane o di fornetto gli restituisce la croccantezza quasi come appena sfornati
- zuppe pronte in vaschette sigillate, ottime per avere un apporto di verdure anche senza quelle fresche
Per la frutta vale il discorso del girarla spesso (almeno una volta al giorno) e con delicatezza, per evitare le produzioni di muffe e comunque un deperimento troppo rapido, ovviamente anche in questo caso si procede a consumare prima i frutti che presentano eventuali punti di maturazione maggiore o ammaccature (che se al limite del deterioramento è meglio rimuovere)
Un bel congelatore capiente è l'ideale invece per una scorta di prodotti differenti e per evitare di buttare prodotti alimentari, basta provvedere a cuocere le cose che stanno arrivando al limite e mangiare subtio la porzione che si vuole mentre si congela il resto, in questo modo si prolungano i tempi di conservazione e non si butta il cibo, che è un peccato davvero soprattutto pensando a quanti non hanno da mangiare.
Poi ci sono ovviamente legumi, pasta, farina e scatolame per la lunga conservazione.
In questo modo e con un'attenta rotazione si riesce a sopperire abbastanza alla necessità di conservare a lungo le cose.
In tutto ciò... la bilancia ringrazia 😄