I traguardi sono cose su cui posare le sguardo, non le mani. E più in alto sono, meglio li si può vedere.
Il mio traguardo sei tu, timido passante, viaggiatore senza tempo e senza meta.
Volevo dirti che con te non punto alle cinque stelle, no, io con te punto proprio all’intero cielo stellato.
Ho scelto te tra tutti gli altri perché gli altri non hanno niente di te, ma tu hai tutto di loro, ma qualcosa di più.
E’ bastato solo un caffè a farmi capire che con te i caffè non sarebbero finiti qui.
Sai che l’ospitare va creato insieme come l’amore?
C’è chi non ha retto il passo in questa dura fatica, ma non è forse questa la nostra vita?