Buongiorno,
a qualcuno è arrivato da pagare il canone specia...
Ultima risposta
Buongiorno,
a qualcuno è arrivato da pagare il canone speciale Rai x la televisione di 203,00 euro in quanto detentore di a...
Ultima risposta
Per favore chi è d'accordo mi aiuti a reagire a questo abuso.
Sono centinaia gli Host che hanno subito cancelazioni last minute con circostanze attenuanti e migliaia i messaggi negli ultimi 2 anni con richieste da parte degli host di rimuovere la politica delle circostanze attenuanti per le cancellazioni gratuite ma le richieste sono state archiviate senza che Airbnb abbia cambiato nulla.
A quanto pare non importa ad Airbnb risolvere il problema perché sono solo gli Host che ci perdono.
Airbnb ha spostato il 100% della perdita finanziaria agli host, è un affare solo per Airbnb che si fa pubblicità con le nostre perdite.
Se Airbnb non è in grado di offrire un'assicurazione di viaggio agli ospiti, dovrebbe permettere agli host di scegliere due termini di cancellazione:
uno che viene applicato per le cancellazioni normali (attuato al momento) e uno che viene applicato in caso di circostanze attenuanti (Es. nessun rimborso, rimborso del 50%, rimborso totale).
Conosciamo tutti gli eventi che possono impedirci di viaggiare.
Piuttosto che scombussolare gli ospiti con dei viaggi non rimborsabili, Airbnb ha spostato il 100% della perdita finanziaria sulle spalle degli host tramite la politica delle circostanze attenuanti. Perché gli ospiti non dovrebbero essere esposti a un rischio finanziario quando sono loro ad andare incontro a un problema?
Questo funzionamento non mi sembra equo.
Noi scegliamo i nostri termini di cancellazione in base al nostro mercato, alla situazione finanziaria personale e all'avversione al rischio.
La politica delle circostanze attenuanti crea una scappatoia in cui gli host non hanno nessun controllo.
Obblighiamo Airbnb a rimuovere questa assurda politica, sei d'accordo?
secondo me più che eliminarla basterebbe modificarla o semplicemente dovrebbero usarla in modo più serio usata così sicuramente non va bene
@Vittoria25 credo che ci vuole una assicurazione facoltativa per ospiti , in modo che gli host non debbano avere una perdita finanziaria quando un ospite annulla per circostanze attenuanti (vere o false lo verifica l'assicurazione).
Se leggi altri post di utenti qui nella community ti renderrai conto che Airbnb ha il rimborso molto facile per le circostanze attenuanti, tanto chi ci rimette è solo l'Host 😞
Ormai palese che Airbnb ritiene attenuanti non solo le circostanze gravi indicate nel sito ma molte altre che non possono essere considerate gravi com l'influenza di un figlio o cose simili.
Basterebbe un pò di buona volontà di AIRBNB che potrebbe acquistare l'assicurazione all'ingrosso per offrirla come servizio opzionale (o meglio ancora, incluso a 2-3 euro) ad ogni prenotazione.
Ci sono molti modi per una soluzione ragionevole, la linea di fondo è che dovrebbe essere fatto in modo che tutte le parti non soffrano.
Il figlio dell'ospite ha preso la varicella il giorno prima di partire, cosa realmente accaduta e Airbnb ha riborsato l'ospite al 100% (è una malattia grave la varicella(?) ).
Con Booking queste problematiche non esistono, se l'ospite non puo partire per problemi suoi non ha nessun rimborso come è giusto che sia.
@Andrea1760 gli avevo già letti per questo ho scritto che secondo me le circostanze attenuanti dovrebbero essere usate in maniera più seria.
@Vittoria25 si hai ragione!
dato che a rimetterci è solo l'host agli operatori del customer care nessuno Capo gli tira le orecchie perchè non fanno nessun danno economico all'azienda per cui lavorano. MI sto rendendo conto leggendo sulla community in inglese che ci sono centinaia di casi di rimborso che non rientrerebbero nelle circostanze attenuanti indicate sul sito e sono tutti arrabbiati!
@Andrea1760 sono d'accordissimo con te. Perchè Airbnb non fa stipulare una mini assicurazione in caso di cancellazione per validi motivi? Il problema di fondo è che Airbnb vuole mangiare terreno a Booking e lo fa coccolando gli ospiti a scapito degli host. Ricordate quando sono entrati in vigore i nuovi Termini di cancellazione ad Ottobre 2016? Airbnb aveva stabilito che per le cancellazioni gli ospiti non avrebbero pagato neanche il fee ad Airbnb.......beh! durato poco ha subito corretto il tiro probabilmente perchè le cancellazioni fioccavano a go go ed era bene che la perdita fosse solo da una parte.
Poco apprezzabile tutto ciò! Speriamo che prima o poi, meglio prima che poi, si decida a considerare il problema seriamente.
@Andrea1760 @Paola4 @Vittoria25
Secondo me hanno provato o ci stanno provando a dare una doppia opzione all'ospite, nel senso che può scegliere se condermare senza rimborso o confermare con la possibilità di cancellare... infatti qualche tempo fa se si faceva una prenotazione appariva la scritta "prenota senza poter cancellare e hai uno sconto xxxx" poi è sparita questa opzione, probabilmente era in fase di test... avevo salvato lo screenshot ma non lo trovo più, se riesco a trovarlo lo posto..
.
Concordo pienamente
Ho appena avuto un grande problema con una famiglia che dopo una settimana di soggiorno (e lamentele assurde ed ingiustificate sin dal primo) e' arrivata a fornire prove fotografiche fuorvianti , alcune nemmeno della loro casa, che sono state accettate da Airbnb come reali senza nemmeno ascoltare la nostra versione..
(e sono superhost con la media di 4.8 su quella casa....)
Sono d’accordo: mi è appena successa la stessa cosa che racconta Niccolò, ospite squilibrata, lamentele assurde e foto che io non ho mai potuto vedere o contestare. Ho recensioni a 5 stelle sia la settimana precedente che quella successiva dagli altri ospiti.
Se gira la voce che basta una foto scaricata da Google per poter cancellare senza penali, il sistema dei Termini di cancellazione va in malora.
E inoltre, chi affitta in posti dove la stagione è breve viene danneggiato da 15gg cancellati all’ultimo momento.
Cosa pensate della mia intenzione di chiedere il pagamento di quanto dovutomi da Airbnb tramite l’intervento di un legale?
L'unica è chiamare l'assistenza clienti e lamentarsi, per cifre oltre i 500euro mandare la lettera del legale. Airbnb ormai dopo che ci crea danni nemmeno ci ascolta piu... questo è l'unico dato di fatto.
io ho passato gli ultimi 5 giorni a chiamare (e registrare) cosa i vari operatori affermavano per questa situazione, mi sono sentito prendere a pesci in faccia da una case Manager (XIMENA) la quale prima mi chiede le prove della falsita' delle foto e quando le mando la palese prova che una di esse e' un muro dell'anfiteatro di Lucca (dove c'erano dei gechi) mi risponde, NON MI INTERESSA QUESTA FOTO, LE ALTRE MOSTRANO DOTAZIONI SCARSE (" da campeggio" come definisce il cliente).
ti attacchi al tram...questa e' la sintesi..
inutile fare una causa legale contro Airbnb, la aremo contro il cliente per diffamazione, ma sono rimasto schifosamente avvilito da come poi si dichiarino imparziali (" ..cosa ci guadagniamo noi a dare ragione o torto?" CAVOLO.. LE COMMISSIONI CHE COMUNQUE V VENGONO PAGATE!!)
@Niccolo_2 Hai ragione trattamento da denuncia del customer care, ma chi ha fatto scrivere dal legale è stato ripagato... basta un amico avvocato che mandi una raccomandata 😉
da quel che leggo, capisco che l'idillio host - Airbnb sia ormai definitivamente tramontato, e airbnb , a furia di inseguire Booking, è diventata molto più vessatoria di quest'ultimo, che, per contro, sta parzialmente correggendo il tiro
@Monica646 Per fortuna che booking si è trasformato e in soli 2 anni da pachiderma che era è diventato molto più reattivo, io ricevo il 75% delle prenotazioni con booking quindi alla prossima mossa falsa di Airbnb ciao ciao e affiancherò wimdu e Hbo a booking.
ciao a tutti,
mi chiamo andrea ed è la prima volta che scrivo su questa community. Mi piacerebbe raccontarvi cosa accaduto oggi, per cui sono ancora letteralmente e veramente arrabbiato.
8 giorni prima dell'arrivo di una mia cliente (qualche giorno fa) ricevo la cancellazione della sua prenotazione motivandola per un problema "all'occhio". Io nei miei annunci ho optato per i "termini rigidi con tolleranza" per cui fino a 7 gg prima dell'arrivo , i clienti vengono rimborsati del 50%. La cliente riceve subito 235euro di rimborso (che corrisponde al 50%) e mi chiede di rimborsarla completamente, cosa che io rifiuto in quanto non è garantito che io riesca nuovamente a affittare all'ultimo momento ad altri, oltretutto alla stessa tariffa e in più per me le regole sono regole!. Rispondo gentilmente ovviamente che non sono disponibile , che mi dispiace ma che quelli erano i termini e le condizioni accettate da lei 5 mesi fa al momento della prenotazione. Passano alcuni giorni e tramite il "centro soluzioni" di airbnb la stessa mi chiede 200euro di rimborso e mi dice testualmente che mi lascia 35 euro in mano perchè capisce che ho sostenuto costi amministrativi ecc ecc. e nel frattempo presenta dei documenti di una visita oftalmologica. Mi guardo i documenti, e vedo che la diagnosi è "occhio infiammato probabile congiuntivite classica", terapia "collirio" e pomata, non usare le lenti a contatto per un po' ma gli occhiali .
A questo punto ieri chiamo l'assistenza clienti, discuto del tutto con una ragazza molto gentile e lei stessa mi dice..."ma no, questa non è una circostanza attenuante" , "non si preoccupi, verrà chiamato da chi si occuperà del caso prima di qualsiasi decisione e risolveremo la situazione".
Volete sapere come è finita????? NESSUNO mi ha contattato , in compenso ho ricevuto oggi una mail da "kim" dell'ufficio preposto a risolvere queste problematiche dove mi ha comunicato di avere accettato la richiesta della signora e di avere già provveduto a rimborsarla.....e oltretutto non dei 200euro che ha chiesto la signora ma di tutti i 235euro !!!!!!! Ma siamo matti???...e finisce pure la mail dicendomi "abbiamo già provveduto al rimborso della tua cliente , non preoccuparti che tu SEI ANCORA UN SUPERHOST!!!"
Non voglio diventare scurrile, cerco di rimanere calmo e tranquillo ma mi piacerebbe proprio sapere:
1) cosa c'entra la condizione di superhost con un rimborso a un cliente che ha cancellato una prenotazione!!!!! ...mi sembra proprio una presa in giro, sono due cose che non c'entrano e anzi, questo atteggiamento anche nello scrivere denota il rispetto per gli host....
2) adesso anche un occhio infiammato è una circostanza attenuante così grave per cui un cliente ha diritto a ricevere un rimborso al 100%???? ma allora perchè mai nei miei annunci devo decidere i termini di annullamento se tanto poi è airbnb che decide secondo delle sue valutazioni senza neanche contattarmi????
3) ma quando mai se una cliente ti chiede solo 200euro, tu airbnb, con i miei soldi decidi di dargliene 235????? ma secondo quale regola????
Ho richiamato airbnb, purtroppo l'assistenza cliente mi ha detto che non è possibile fare più niente....
Altra cosa che io mi chiedo, ma è così complicato per un sito come airbnb offrire una assicurazione di annullamento viaggi ai clienti che magari potrebbe costare una decina di euro più o meno???? Sarà poi l'assicurazione a decidere se la cliente ne ha diritto o meno al rimborso e comunque sarebbe l'assicurazione a pagare. Io non voglio sostituirmi a nessuno, non voglio neanche vedere i documenti che i clienti mandano ad airbnb, non sono un medico per cui di sicuro non ho le conoscenze per capire quanto sia "serio" e invalidante un problema all'occhio....ma sono certo di una cosa, sono colui che ha deciso le regole di cancellazione, ma non sono colui a quanto pare che gestisce il MIO PORTAFOGLIO . Non mi interessano i problemi di tutti (scusatemi se vi sembro cinico) , ma ho stabilito delle regole e vorrei che fossero rispettate. Questa signora aveva prenotato per la fine di luglio 5 giorni, e se avesse prenotato per tutto il mese di agosto????
A questo punto, non posso fare altro che rivolgermi prevalentemente su altri siti....non posso immaginare di collaborare con qualcuno che neanche mi ascolta e prende sempre per partito preso le ragioni dei clienti!
Scusate lo sfogo e buona serata