#lunedìhosting | Bisogna spendere soldi per risparmiare?

[Francesca]

Cari host,

buona settimana a tutti. spero sia iniziata con più sole di come è iniziata qui! Ah, no non ditemi che sono a Londra... ho notato che Milano (la mia culla!) è più fredda, più calda e più piovosa! 

Il Sud Italia è invece assolutamente più assolato di Londra e Milano messe insieme. Questo mi ha fatto pensare che in certi posti installare dei pannelli solari sia per l'elettricità che per l'acqua calda sarebbe vantaggioso. Io ho sbirciato i costi dell'installazione e non ne sono uscita saltellante... considerando che l'insolazione qui non è fortissima, eh!

Mi sono fatta due conti e mi sono resa conto che per risparmiare dovrei spendere soldi, il che sembra una contraddizione in termini... In Italia ho letto che ci sono tanti bonus (quello facciate, quello mobili... altri?)

>> Quest'anno alla luce degli aumenti, investirete per risparmiare?

Fatemi sapere cosa ne pensate e parliamone insieme! 
Fra

[Cristiana19]

@Francesca ma quello "energy saving" praticamente non esiste, cara Francesca.

In un momento in cui pare sia oltre l'urgenza abbandonare gas e carbone (che lo voglia la Terra o che lo voglia la guerra) e modificare i nostri impianti elettrici, di calore e di raffrescamento (privati e commerciali) così energivori, con l'esplosione di bonus che spesso lasciano il tempo che trovano, non c'è ancora una vera politica di aiuti affinché si muti la visuale definitivamente. L'Italia è l'Italia delle politiche fatte su misura (per chi?).

Io sto cercando disperatamente informazioni su geotermia, micro-cogenerazione, fotovoltaico di ogni qualità e tipo (per il mio condominio di Milano dove vivo per qualche settimana l'anno) ma non c'è scampo: costi pazzeschi con sgravi non così incentivanti e soprattutto forti incertezze su costi manutenzione e ricambi. Sembra che non vogliano farci cambiare strada. A Venezia, poi, la questione è chiusa ab ovo, perché le Soprintendenze non concedono l'installazione di strutture sopra i tetti o che modifichino anche solo parzialmente le planimetrie dei palazzi notificati ovvero sotto tutela del Ministero della Cultura (praticamente quasi tutti in Centro Storico).

Tante parole belle, nessun fatto. E noi - anche se vogliamo essere virtuosi - non riusciamo a uscirne.

[Francesca]

Ciao @Cristiana19 ,

grazie mille della tua nota: anche io la vedo come te. Una svolta energetica è davvero necessaria e non rimandabile. Ho visto che in Italia c'è ora il Ministero della transizione ecologica. Tralasciando adesso valutazioni politiche, la trovo una cosa interessante in sé la constatazione che una transizione ci deve essere e va governata. 
Tu non la vedi come una nota positiva?

[Cristiana19]

@Francesca Qualsiasi cosa che intercetti il problema è positiva. Bene per il Ministero ma mi sarei attesa subito qualche provvedimento "corale" concreto proprio perché il tempo e il momento lo richiedono. E se ci hanno concesso bonus anche per ricomprare gli elettrodomestici (per carità, tutto va bene: per me bisognerebbe potersi scaricare ogni acquisto per la casa e anche per il lavoro, indipendentemente da redditi o scaglioni fiscali) perché non affrontare seriamente il "problema dei problemi", ovvero l'inquinamento prodotto in gran parte dalle aree ad alta intensità abitativa e incentivare il cambio dei sistemi calore degli stabili in modo da risultare poco inquinanti e magare anche più economici (nei consumi)?

Ma la verità è che dopo aver fatto il botto anni fa con l'eolico e poco altro, ora sembra che il politico si sia del tutto dimenticato dell'argomento. E non posso dire che è troppo presto per valutare quello che fa questo nuovo Ministero, perché della questione se ne parla ormai da anni se non da decenni: sentire che si vuol tornare ad aprire centrali a carbone o costruirne di atomiche (che sarebbero comunque operative fra vent'anni, aldilà di quel che si possa pensare dell'atomo in sé), fa venire la pecòla (che non ti dico cos'è perché sarei censurata).

C'è da piangere.... ma io continuo a cercare.

[Francesca]

Mia cara io so benissimo cosa è sia la pecola che la petaca! Sono di Milano!

Il carbone fa venire il latte alle ginocchia... sono d'accordo @Cristiana19 . Potrmmo tornare alle carrozze a cavallo, anche. Sarebbe romantico, no? 😉 

[Donatella26]

@Francesca @Cristiana19 in realtá il problema è per chi ha casa in condominio, per gli altri con le detrazioni fiscali si paga meno del 50% quindi sí, vale sicuramente la pena. Io sto guardando per dei pannelli solari da balcone: ovvio che non garantiscono l'autonomia, però una mano potrebbero darla; sto cercando di capire come funzionano, quanto producono. quanto costano con e senza accumulatore, poi vedrò se provare. Io nella casa dove abito anni fa ho installato contemporaneamente caldaia a condensazione integrata coi pannelli solari e nuovi infissi: avevo fatto la pratica per la detrazione per risparmio energetico che era del 65%. 

Secondo me è conveniente investire nelle tecniche di risparmio energetico, l'investimentp si ripaga in termini economici ma anche ecologici.

[Cristiana19]

@Donatella26 Hai ragione, cara Donatella, conviene sempre investire in nuove tecnologie, non c'è dubbio, e non vorrei che i miei discorsi desolati facessero pensare il contrario. Ma certamente il "grosso" dell'inquinamento arriva dai condomini cittadini che sprecano molta energia e consumano molto gas. E' qui che il politico deve trovare soluzioni, ma non imbrigliarle in un superbonus 110% che pretende infinite qualifiche e poi sei sempre in bilico, con il terrore che il professionista ti stia prendendo per i fondelli... Ci vuole una politica energetica più agile e rivolta a tutti, con alcuni punti fermi e la possibilità di informarsi in modo meno artigianale, secondo me. Io sto rivolgendomi alla micro-cogenerazione, un sistema che funziona come il motore dell'auto: alimenta una caldaia e nello stesso tempo tempo produce elettricità (all'incirca). Ma è difficilissimo trovare chi se ne intende davvero.

[MariaLucia5]

ciao @Francesca, @Cristiana19, @Donatella26; esperienza fotovoltaica, la mia casa è in buona parte Sostenibile anche per il verde e l'orto biologico. Nel 2010 /sfruttando l'aiuto statale) abbiamo  istallato 10 pannelli fotovoltaici senza accumulatore (qui la fregatura) l'energia prodotta va direttamente in rete al gestore,  pago bollette esose anche in inverno, quando l'irrigazione e la piscina sono chiusi quest'anno abbiamo in programma l'istallazione di accumulatore di energia. Quindi penso......che nel risparmiare bisogna spendere soldi! 

[Francesca]

Cara @MariaLucia5 grazie mille del tuo commento! Vedi è importante sapere queste cose... Perché non partecipi al Festival della Sostenibilità della community? 

In pratica serve raccontare la tua esperienza e dare dei consigli su come non sbagliare a cosa stare attenti! Tradurremo poi i post in tutte le lingue del community centre!