[GUIDA] LOCAZIONE TURISTICA, NORMATIVE E TASSE: come operare da Regolari e Responsabilmente!

Risolto!
Orvieto-In-Centro0
Level 10
Orvieto, Italy

[GUIDA] LOCAZIONE TURISTICA, NORMATIVE E TASSE: come operare da Regolari e Responsabilmente!

[GUIDA] NORMATIVE e TASSE per LOCAZIONI TURISTICHE o LT regolari e responsabili! (partendo dal buon testo base di Edoardo, ma completandolo correggendolo integrandolo e modificandolo secondo la mia personale conoscenza e sensibilità)

 

COSA:

 

La locazione turistica è la concessione di unità immobiliari ad uso abitativo per finalità “turistiche”, dunque precaria, voluttuaria e di durata limitata.
A differenza del B&B, si concede il semplice godimento dell’immobile e NON anche la fornitura di 'servizi alla persona' tipici extralberghieri ed alberghieri quali la Colazione, la Pulizia / il Riordino delle camere DURANTE il soggiorno ed il Cambio Biancheria da letto e da bagno DURANTE il soggiorno, NE' 'servizi aggiuntivi o complementari o accessori' di alcun genere.

 

DOVE / PRESUPPOSTI NORMATIVI:

 

Articoli 1571 e seguenti del Codice Civile.
Articolo 1 c. 2 lettera c) L. 09.12.1998 n. 431.
Articolo 53 D.Lgs. 79/2011 (CODICE DEL TURISMO): “Gli alloggi locati esclusivamente per finalità turistiche, in qualsiasi luogo ubicati, sono regolati dalle disposizioni del Codice Civile in tema di locazione”.
Per la Pubblica Sicurezza, il TULPS (Testo Unico Leggi Pubblica Sicurezza).
Per i Redditi, il TUIR (Testo Unico Imposte sui Redditi).
Spesso: Legge / Regolamento Regionali sul Turismo, e/o Norme locali comunali.

 

CONTRATTO SCRITTO:

 

Anche per locazioni inferiori a 30 gg. SERVE SEMPRE UN CONTRATTO SCRITTO.
Diverso è dire che IL CONTRATTO DEVE ESSERE REGISTRATO PRESSO L'AGENZIA DELLE ENTRATE OBBLIGATORIAMENTE SOLO SE IL SOGGIORNO E' DI ALMENO 30 GG.
L’art. 1, c. 4 della Legge n. 431/1998 in combinato disposto con l'art. 13, c. 5, è il PRESUPPOSTO di questo Obbligo.


a) LOCAZIONE TURISTICA LUNGA (“Contratto Casa Vacanze”): incluse clausole su modalità di pagamento del canone, sua rivalutazione in corso di contratto e deposito cauzionale;


b) LOCAZIONE TURISTICA BREVE (“Contratto Brevi Vacanze”): non più di 15/30 giorni, incluse clausole sul recesso, sull'entità delle spese accessorie e su eventuali spazi accessori;


c) LOCAZIONE TURISTICA BREVISSIMA (“Contratto Week-End”): inclusa pattuizione forfetaria dei consumi utenze (luce, acqua, gas, ecc.).

 

REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO:

 

Se almeno 30 gg.
Marca da bollo su Ricevute di pagamento del canone di locazione (2 Euro se superiori a 77,47 Euro). Marca da bollo sul Contratto registrato, da 16 Euro, ogni 4 facciate o ogni 100 righe.
Il DPR 26/04/1986 n. 131 Tariffa Parte II – Atti soggetti a registrazione solo in caso d’uso – art. 2-bis è il PRESUPPOSTO.
Circolare 26/2011 Agenzia delle Entrate: 30 gg. calcolando TUTTI i rapporti di locazione che uno stesso soggetto ha intrattenuto nel corso dell’ANNO con quel locatario (superati i 30 gg. scatta l’obbligo).

 

SUBLOCAZIONE DA PARTE DI INQUILINO NON PROPRIETARIO:

 

Necessario che il contratto base “proprietario-conduttore” contempli la clausola di sublocazione!

 

DICHIARAZIONE DEI REDDITI (CEDOLARE SECCA SI O NO):

 

a) PROPRIETARIO di immobile CHE LOCA produce Redditi “Fondiari” o ''Da Fabbricato'' (art. 25 c. 1 TUIR), dunque Cedolare Secca al 21% sul 100% del reddito SI, a patto che i due soggetti siano privati. Incluso il caso di Locazione di Singole Stanze (Circolare 26/2011 Agenzia delle Entrate).

Oppure si può pagare per Scaglioni IRPEF (con possibile deduzione del 5% del reddito a titolo forfettario – DPR n. 917/1986, dunque sul 95% del reddito totale).

 

b) INQUILINO di immobile CHE SUBLOCA non produce Redditi Fondiari o Da Fabbricato, ma Redditi ''Diversi'' e pertanto NO CEDOLARE SECCA, bensì il Reddito imponibile sarà la differenza tra quanto incassato nell’anno ed il canone di locazione riconosciuto al proprietario (art. 67 c. 1 l. h TUIR).

 

RICEVUTA PER PAGAMENTI:

 

Sebbene per pagamenti online tracciati altrimenti (bonifico, paypal, ecc.) secondo alcuni non serva emettere Ricevute, sarebbe bene SEMPRE consegnare una RICEVUTA DI PAGAMENTO al momento del pagamento. Nel caso di importi superiori a 77,47 € si deve apporre a cura di chi loca / subloca 1 Imposta di bollo da 2 € sulla copia Originale per il cliente / ospite (volendo se ben specificato in anticipo anche a carico del cliente / ospite), annotando sulla copia del gestore la voce “Imposta di Bollo da 2 Euro appplicata sull’originale, ID dell'imposta XXXXXXXXXXXXXX”, perchè queste cose non funzionano ''sulla fiducia''.
Anche se il pagamento avviene tramite Web, infatti, se il portale di riferimento si limita ad emettere ricevuta per i suoi Costi del Servizio (commissione), il gestore DEVE ugualmente emettere Ricevuta.

 

TASSA DI SOGGIORNO:

 

Alcuni Comuni (almeno quelli inclusi in determinate liste di città a vocazione turistica) prevedono l’obbligo per i Gestori di farsi 'AGENTI CONTABILI DI FATTO' per conto del proprio Comune, così da dover prelevare all'arrivo in contanti in Euro la cosiddetta Tassa di Soggiorno, variabile da Comune a Comune e talora anche sulla base della propria specifica Tipologia Ricettiva. Si potrà chiedere meglio al proprio SUAR (Roma) o SUAP (altrove) Comunale.

 

COMPETENZA REGIONALE, PROVINCIALE E COMUNALE:

 

Ciascuna Regione ha la possibilità eventualmente di specificare o delimitare alcuni aspetti, grazie alla POTESTA' CONCORRENTE IN MATERIA DI TURISMO, ad esempio al fine di delimitare chi eserciti l'attività imprenditorialmente e chi invece solo per godere del proprio diritto di proprietà. Pertanto si consiglia di leggere sempre ANCHE la propria Legge / Regolamento Regionali sul Turismo, per verificare se quei testi citano anche la propria Locazione (o LT o Appartamenti ad Uso Turistico o AAUT o termini equivalenti).

Le Regioni (ex Province, o in alcuni casi tuttora qualche Provincia) possono richiedere la comunicazione (di solito tramite internet, in determinati Portali dedicati) dei Flussi o Movimenti ISTAT di ospiti a fini statistici. Si consiglia dunque di verificare tale incombenza sia sul Testo Regionale sul Turismo sia presso il proprio SUAP comunale.

I Comuni, come detto, possono richiedere la Tassa o Imposta di Soggiorno.

 

COMUNICAZIONE ALLA QUESTURA (PORTALE ALLOGGIATI WEB POLIZIA DI STATO):

 

Anche le locazioni turistiche hanno SEMPRE E OVUNQUE l’obbligo di comunicare alle Questura competente come gli Extralberghieri e gli Alberghieri (ecc.) i dati / le presenze / gli arrivi degli ospiti.
Il Presupposto è la Circolare interpretativa del Ministero dell’Interno del 26/06/2015.

Per il Link al Portale Alloggiati Web basta cercare su Google, selezionare la propria Questura ed accedere all’area “Carta dei Servizi” per scaricare i i moduli on-line. Nota: nel frattempo è possibile comunicare i dati degli alloggiati (sempre entro le 24 ore dall’arrivo o all’arrivo stesso per soggiorni inferiori alle 24 ore), attraverso le Schedine Alloggiati da comunicare via fax o consegnare personalmente, ma solo fino all'attivazione del servizio online, con consegna di apposite Credenziali di Accesso (Username e Password), ottenibili anche o solo via PEC (indirizzo di posta certificata).

 

SEGNI DISTINTIVI DELL’ATTIVITA’:

 

No Insegne. No Segnaletiche di alcun tipo. No denominazioni quali B&B, CASE VACANZE, APPARTAMENTI VACANZA, né le altre già utilizzate ad indicare precise ed esistenti Tipologie Ricettive dell'Extralberghiero e dell'Alberghiero (ecc.). Nota: è possibile che in alcuni Testi Regionali sul Turismo LT e CAV siano equiparate quanto a incombenze burocratiche e solo in quel caso, creando non poca confusione, si parla indifferentemente di Locazioni Turistiche e di CAV. Un esempio al momento è Milano e la Lombardia. Sulla legittimità o meno di queste prescrizioni si parlerà altrove.

 

QUALI SERVIZI:

 

No SERVIZI ALLA PERSONA. No SERVIZI AGGIUNTIVI, ACCESSORI, COMPLEMENTARI. Tuttavia è possibile fornire la biancheria (copriletto, lenzuola, coperte) a condizione che ciò non avvenga nel corso della permanenza dell’ospite, cioè DURANTE lo stesso soggiorno.

Una pronuncia della Suprema Corte di Cassazione (Ord. 6501/2014) afferma che “In materia di IVA, in ipotesi di concessione in godimento di un immobile arredato accompagnata dalla prestazione di servizi non direttamente inerenti al godimento della “res locata” (come la climatizzazione o la somministrazione di acqua, luce e gas), ma di carattere personale (come le pulizie od il cambio della biancheria), il rapporto, specialmente se si inserisca in un'attività avente ad oggetto la cessione di una pluralità di immobili, non è qualificabile come locazione immobiliare ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 10 del DPR 26 ottobre 1972, n. 633”.

 

Insomma, detto in altre parole, TUTTI I DIRITTI DI UNA LOCAZIONE TURISTICA FINISCONO DOVE INIZIA L'ESERCIZIO ABUSIVO DI ATTIVITA' RICETTIVA EXTRALBERGHIERA DI B&B AFFITTACAMERE CASA VACANZE (ECC.) O ALBERGHIERA DI HOTEL (ECC.). Anche perchè in quel caso i Redditi prodotti muterebbero la propria natura, di certo non sarebbero più definibili Fondiari o Da Fabbricato.

 

ATTESTAZIONE DI PRESTAZIONE ENERGETICA:

 

Non varia in base alla diversa durata del Contratto di locazione.

L’art. 6, c. 3 del D.Lgs. n. 192/2005 prevede per i nuovi contratti di locazione di edifici o di singole unità immobiliari l’inserimento di un’apposita clausola con la quale il conduttore dichiara di aver ricevuto le informazioni e la documentazione, comprensiva dell’attestato, in ordine alla prestazione energetica degli edifici.

 

PUBBLICITA’, SI O NO:

 

E’ ammesso l’utilizzo di piattaforme di booking come AirBnb (salvo diversi pronunciamenti di singole Regioni, sulla cui legittimità o meno tuttora si discute: si veda il caso Emilia-Romagna e Bologna), almeno finchè trattasi di Redditi Fondiari o da Fabbricato. Da leggi preesistenti e sovraordinate invece sappiamo tutti bene come le valutazioni Fiscali (di valenza nazionale statale) della Guardia di Finanza, dell'Agenzia delle Entrate e dell'Amministrazione Finanziaria siano di carattere più complesso e trattino di una serie di 'concause' o 'indizi' che potrebbero far presumere l'IMPRENDITORIALITA' e pertanto l'assoggettamento ad IVA di alcune attività. In particolare, quando si parla di Redditi Diversi e Redditi Da Impresa il discrimine viene messo in riferimento a Criteri nazionali statali quali: OCCASIONALITA', SALTUARIETA', NON ORGANIZZAZIONE di un'attività, contrapposti a CONTINUATIVITA', STABILITA', ORGANIZZAZIONE di un'attività, sul cui significato si rimanda a leggi e norme di tipo statale e valide nell'intero territorio della Nazione Italiana. Alla luce di questi criteri, non tutti i siti internet sarebbero altrettanto 'organizzati', ad esempio Booking, con la sua prenotazione immediata obbligatoria e la sua imponente organizzazione potrebbe essere valutato diversamente rispetto ad un semplice sito che elencasse nomi, numeri di telefono e indirizzi mail (Subito, ecc.). Il discorso, tuttavia, sembra NON riguardare al momento coloro che, come locazione, producano Redditi Fondiari o da Fabbricato, ma si consiglia di tenersi aggiornati ed informati sull'argomento per la propria tutela.

 

LOCAZIONE TURISTICA E COMODATO D’USO:

 

Il Comodatario di immobile ad uso gratuito che gestisce l’immobile con finalità turistiche, benchè non viga alcun divieto in tal senso, farebbe bene a ricordare che, secondo la Risoluzione n. 394 del 22/10/2008 (Agenzia delle Entrate) il Reddito prodotto AVRA' NATURA FONDIARIA O DA FABBRICATO MA SARA' IN CAPO AL REALE PROPRIETARIO e NON a lui stesso NE' come Reddito Diverso!

 

Sperando di aver chiarito una serie di primi dubbi, buon godimento dei vostri / nostri diritti, nel rispetto dei diritti degli altri! : )

1 Risposta Migliore
Orvieto-In-Centro0
Level 10
Orvieto, Italy

@Orvieto-In-Centro0, e naturalmente UN COMUNE PUO' RICHIEDERE UNA SORTA DI ''COMUNICAZIONE DI PRIMA APERTURA'' O ''SCIA'' SEMPLIFICATA anche alle Locazioni Turistiche o Appartamenti ad Uso Turistico o AAUT o nomi corrispondenti (tanto più in quelle Regioni che come la Lombardia tendono ad assoggettare le LT agli stessi adempimenti delle CAV, ma non solo lì). Basta chiedere al proprio SUAR (Roma) / SUAP (altrove) Comunale territorialmente competente. : )

368 Risposte 368
Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@CasaNova0

 

Adesso mi rendo conto del perché ci hai messo settimane a capire 🙂

Visto che nonostante tutto ancora non hai capito che i contratti servono per chi fa LOCAZIONE e non per chi invece é CAV-CASA VACANZA.

Questo per i contratti.

 

Per l'imposta di soggiorno invece, fammi capire "Mister Facile facile so tutto io", questo portale dove i turisti dovrebbero registrarsi, pagare l'imposta, stampare la ricevuta da presentarti, come lo organizzeresti? Come lo faresti conoscere ai turisti? Sentiamo... e nulla che sia di stampo borbonico e minimamente burocratico ovviamente...

Sono tutti commissari tecnici della Nazionale il lunedì mattina al Bar Sport"...

 

Ti lamenti per fare la tua parte per raccogliere risorse che vanno al TUO Comune (di cui credo che tu faccia parte), nel modo più semplice che ci possa essere (che venga raccolta dalla struttura che li ospita).

Fortuna che la burocrazia non é affidata a te, sai che casino!

CasaNova0
Level 2
Milan, Italy

@Roberto143 

 

mister Rob the fox , Airbnb/Booking etc stanno discutendo con i vari comuni proprio questa cossa della raccolta delle tasse

di soggiorno. Invece di dover io andare in comune a prendere i blocchetti (nel 2017 blocchetti cartacei con carta carbone...altro che borboni) i comuni si accordano con i vari portali e mettono un link al portale dei vari comuni dove gli ospiti possono pagare in tutta tranquillita' la tassa di soggiorno : non si sprecherebbe carta , non ci sarebbe possibilita' di evasione e non ci sarebbero perdite di tempo assurde (lo sai quanto ci vuole per avere un appuntamento in comune, andare , ritirare i blocchetti , doverli poi riconsegnare ed una volta esauriti farsene dare degli altri ...cose mai viste ...) da parte dei gestori...

Io son ben contento di versare risorse per il mio comune ma almeno che la cosa sia indolore !!

 

 

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@CasaNova0

 

Noto che la discussione si é spostata dal contratto, oggetto principale del tuo iniziale intervento, all'imposta di soggiorno ed alle modalitá milanesi (e solo milanesi) di gestione della stessa.

Bene, almeno una critica sterile l'abbiamo superata!

 

Non metto in dubbio che ci siano alcune "burocrazie" che debbano essere riviste ed aggiornate.

D'altra parte, l'evoluzione dell'Amministrazione Pubblica non può seguire esattamente il nostro personale passo  di sviluppo tecnologico: a volte resta indietro, ed allora é giudicata "borbonica", a volte va troppo avanti (sempre a Milano sono richieste PEC e firma digitale), e allora "sono matti".

 

Non si riuscirà mai a soddisfare tutti, visti i diversi livelli di informatizzazione che abbiamo (esistono cittadini che non usano il computer, per i quali il blocchetto cartaceo é la modalità più consona , e altri più evoluti che sognano di poter fare tutto con il proprio smartphone di ultima generazione, con un app che fa tutto solo facendo la foto all'ospite! 🙂 che basterebbe andasse in giro con un QRCode tatuato sul braccio con tutti i suoi dati e l'addebito automatico in conto.

 

Nello specifico dell'imposta di soggiorno, ricordo solo che non esistono solo Airbnb o Booking (che non mi risulta stia trattando sul prelievo automatico dell'imposta... ma anzi addirittura sta al contrario comunicando che non gestirà più nemmeno i pagamenti del soggiorno)... esistono al mondo decine, forse centinaia di portali, anche meno noti, e poi ci sono agenzie immobiliari, property managers e, udite udite, si può affittare anche tramite annunci su carta  o online, tramite il proprio sito personale e addirittura tramite conoscenza o contatto diretto.

Tutte modalità che necessiterebbero di specifiche  organizzazioni borboniche! 🙂

 

rob the fox

 

CasaNova0
Level 2
Milan, Italy

@Roberto143

 

a dire il vero su Genova sta gia' succedendo qualche cosa di analogo a quello che io suggerivo :

 

"Genova - «Buone notizie: la riscossione e il pagamento delle tasse sta per diventare più semplice per gli host. A partire dal primo agosto 2017, Airbnb inizierà a riscuotere e pagare le tasse di soggiorno per il Comune di Genova. I tuoi compensi non verranno intaccati. Come sempre, riceverai il pagamento per la sistemazione al netto dei costi del servizio Airbnb».

Questo il messaggio che la multinazionale turistica ha inviato ai circa 1.100 host (gli “ospitanti”) genovesi, primi in Italia a godere di un accordo con l’amministrazione pubblica per regolarizzarsi sulla riscossione della tassa di soggiorno."

 

fonte:

http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2017/07/28/ASKPMfbI-tesoretto_riscossione_soggiorno.shtml

 

cordialmente 

 

ps, mi fa piacere notare che il nik che ti ho dato sia di tuo gradimento -:))

 

 

CasaNova0
Level 2
Milan, Italy

@Roberto143

 

e su milano si prospetta una situazione simile a quella di Genova :

 

"Anche il Comune di Milano stringerà un accordo con Airbnb per il pagamento della tassa di soggiorno direttamente da parte della piattaforma online, sul modello di quanto fatto a Genova. Parola del sindaco Giuseppe Sala. "Abbiamo ancora un paio di settimane di lavoro - ha spiegato - credo che lo annunceremo a inizio mese. Milano è diventata la seconda città in Italia per Airbnb e soprattutto quella con il tasso di crescita più alto". Per Sala "l'idea è di aggiungere anche altre iniziative. Un'iniziativa intelligente che stanno facendo e voglio rilanciare è quella di ospitare gratuitamente i parenti dei malati degli ospedali milanese, Airbnb deve dimostrare di avere voglia di fare anche queste cose". A Genova, il gigante della sharing economy si è impegnato ad applicare, riscuotere e versare la tassa di soggiorno per conto dei propri host a partire dal primo agosto."

 

fonte :

http://milano.repubblica.it/cronaca/2017/06/10/news/milano_airbnb_tassa_soggiorno-167725586/

 

so che ci sono anche altre piattaforme ma come airbnb potrebbero aggiornarsi e fare lo stesso. 

Proprio ieri , verso le 24 di notte, mi ha telefonato l'incaricato di un checkin tardivo per comunicarmi che i nuovi arrivati non ne volevano sapere di pagare la tassa di soggiorno (nell'appartamento ho affisso 3 cartelli con la spiegazione del perche' va pagata con riferimeti alla legge comunale in 3 lingue e sul mio annuncio airbnb ho scritto che la city tax NON e' inclusa)  son dovuto stare 15 min al telefono per convincerli che non era una truffa ...
 

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@CasaNova0

 

Bene, ti auguro che anche Milano segua davvero la strada di Genova, anche se l'accordo con Airbnb non risolverebbe la problematica dei soggiorni che arrivano da altre fonti (ma se tu pensi di affittare solo tramite Airbnb, il problema non ti si porrà).

Nel frattempo ti suggerisco di inserire chiaramente ANCHE NELLE REGOLE DELLA CASA, il fatto che all'arrivo dovrà essere PAGATA CASH l'imposta di soggiorno.

Ho visto che lo hai messo nella descrizione, ma a volte finisce sotto "altro" e magari non viene letta... le regole della casa invece devono essere accettate. Potresti avere meno problemi.

 

rob the fox

CasaNova0
Level 2
Milan, Italy

@Roberto143

 

grazie del consiglio ! Gia' messo in atto...nulla da dire : sei un volpone -:))

Io comunque sono anche su booking e so che in svariate citta' europee riscuotono loro...

Probabilmente se Airbnb dara' l'esempio dovranno seguire pure loro...mannaggia devo scappare perche' il blocchetto x le ricevute

e' terminato e  devo portarne uno nuovo alla persona che deve fare il checkin...ormai 'sti blocchetti me li sogno pure di notte !

 

cordialmente

 

CN

 

 

Franco67
Level 2
Vaprio, Italy

@CasaNova0

 

Ciao,

vista la tua eperienza ,

ti sarebbe di peso stilare un guida passo-passo per essere in regola su milano e provincia 😉

 

CasaNova0
Level 2
Milan, Italy

@Franco67

 

ci sono gia' molti messaggi esaustivi per quanto riguarda Mi e provincia.

 

ci provo comunque sperando di non dimenticare nulla :

 

1) andare su questo portale https://www.impresainungiorno.gov.it/sso/logout 

   e registrarsi , compilare tutta la modulistica necessaria per avere accesso ai SUAP (bisogna avere una firma digitale o chiedere aiuto ad un amico/collega che ce l'ha ed avere le piantine catastali dei locali in questione)  inviare il tutto ed attendere l'approvazione.

 

2) andare su questo portale https://alloggiatiweb.poliziadistato.it/PortaleAlloggiati/ e muniti dell'approvazione di cui al punto 1 

ottenere l'accesso per poter inviare telematicamente le schedine relative agli alloggiati

 

3) Richiedere al comune di Milano (per gli altri comuni in provincia di MI non so come funziona)

l'abilitazione all'applicativo GEIS per la gestione della tassa di soggiorno.

 

4) a questo punto per la riscossione dipende se si ha partita iva o meno se si e' impresa o no etc.

Io che NON sono impresa son dovuto andare in comune (solo su appuntamento) e ritirare dei blocchetti (all'aspetto sembrano di un secolo fa) con le ricevute da dare agli ospiti numerate.

 

5) ogni mese entro il 15 del mese successivo bisogna riportare sull'applicativo telematico il contenuto dei blocchetti

e pagare quanto dovuto tramite bonifico.

 

6) Fare un'assicurazione della struttura (ca 240 euro all'anno)

 

penso ci sia tutto...

 

cordialmente

 

CN

 

Franco67
Level 2
Vaprio, Italy

@CasaNova0

 

grazie casanova, informazioni molto utili .

 

I passi che hai descritto mi sembrano però quelli finali.

 

Per la fase preparatoria ad esempio,

cosa mi sai dire rispetto all'assicurazione contro gli unfortuni degli ospiti ?

 

Grazie

 

Saluti

Franco

CasaNova0
Level 2
Milan, Italy

@Franco67

 

L'ho scritto al punto 4 : incendio/allagamenti / responsabilità civile costa ca 150/200 euro all'anno. (Ne trovi a iosa online)

Di altre questioni burocratiche esistenti non sono al corrente e spero sinceramente non ce ne siano di ulteriori...

 

Saluti

CN

 

Antonio358
Level 2
Catania, Italy

Salve.

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@Franco67@CasaNova0

 

Sportello informazioni Legge regionale Turismo n. 27/2015

 

c'è anche un video tutorial passo-passo per la presentazione della domanda.

Franco67
Level 2
Vaprio, Italy

@Roberto143@CasaNova0

 

sembra bello ....

 

gli darò un occhio e se mi rimangono ancora dei dubbi magari approfitterò ancora delle vostre conoscenze ....

Umberto38
Level 2
Arese, Italy

@Roberto143

Buongiorno Roberto

Mi scusi se mi permetto di scriverLe e spero abbia tempo e voglia di darmi un paio di risposte ai miei dubbi rimasti

Mi chiamo Umberto e sto iniziando attività di Locazione turistica a Arese ( MI ) (come Lei ben sa  in Lombardia è equiparata alla casa vacanza )

Darò in affitto mio appartamento facendo quanto richiesto ma tenendo conto che in futuro se verrrano divise le due tipologie voglio poter dire che aderirò come locazione turistica

Quindi farò sin da ora firmare contratto locazione turistica ai periodi inderiori ai 30 gg

non darò servizi

farò ricevuta con marca da bollo se superiore ai 77 euro

ect ect

Insomma prendo i lati negativi di entrambe le tipologie al momento ( burocrazie per Casa vacanza e locazione turistica )

Per evitare errori sin dall'inizio mi sono letto per settimane tutti i commenti su Airbnb seguendo molte delle Sue indicazioni, poi sono andato a parlare con le autorità preposte citando le leggi a riguardo ( molta confusione riscontrata)

 

Ufficio SUAP di Arese ( mi han confermato che non è necessario SCIA ma solo COMUNICAZIONE tramite loro modulo che mi invieranno e che io dovrò reinviargli tramite PEC ( lo devono ancora predisporre ! )

Poi tutta la trafila con Questura per ALLOGGIATI, Città metropolitana per flussi turistici ...a riguardo mi pare di aver chiaro cosa fare

Ho ancora purtroppo delle lacune che sono

 - Tassa di soggiorno ad Arese ..SUAP non ne sa nulla ( se ad Arese è necessaria o meno ) a Chi chiedo in questo caso ? a quale ufficio?

 - contratto locazione Potrebbe inviarmi cortesemente un facsimile di contratto Locazione turistica che ho letto ha implementato ...

mi eviterebbe di far taglai incolla senza molta esperienza

- TARI al momento nel mio appartamento pago tassa rifiuti come non residenziale ..ma devo segnalare che inizio come Locazione turistica a qualcuno ?

- TASSE AIRBNB fa già al momento che Le scrivo la  trattenuta alla fonte del 21% ? e la eventuale tassa di soggiorno la posso detrarre al reddito lordo ?

 Io vorrei la cedolare secca e mi è chiaro che dovrò dichiarare importo lordo ( quindi non potrò detrarre nè percentuale per AIRBNB nè altri costi )

La ringrazio per la cortesia e mi scuso per il disturbo ... immagino abbia numerose richieste di chiarimenti

Cordiali Saluti

Umberto

Leggi gli articoli del Centro Risorse

Preparare la casa per gli ospiti
Consigli di host Airbnb Plus: come qualche premura può fare la differenza
Assistere gli ospiti durante il loro soggiorno