AirCover | Garanzia di conformità vs. Regole della casa

Alberto1535
Top Contributor
Bologna, Italy

AirCover | Garanzia di conformità vs. Regole della casa

 

Buongiorno a tutti.

Quando l'ospite entra nel nostro annuncio le Regole della casa, come noto, sono in fondo pagina persino dopo la carta geografica, e questo fa comprendere come  ad Airbnb far sapere all'ospite quali siano le Regole della casa "interessi poco", perchè con regole stringenti si potrebbe perdere qualche prenotazione.

 

Novità recente è invece un bell'annuncio colorato ed evidenziato (AirCover) in modo tale che l'ospite non possa non leggerlo, prenderne nota e farne uso.

Contiene la garanzia di conformità, che è quasi un invito:

Se in qualsiasi momento durante il soggiorno ti rendi conto che l'alloggio non corrisponde alla descrizione presente nell'annuncio, ad esempio se il frigorifero smette di funzionare e l'host non può ripararlo facilmente, ................................ avrai 3 giorni di tempo per inviare una segnalazione: ti troveremo una sistemazione simile o migliore, oppure emetteremo un rimborso a tuo favore.

 

Che cosa c'entri la descrizione dell'annuncio con un problema ad un elettrodomestico lo capisce solo colui che lo ha scritto.

Quindi, attenzione a frigorifero, lavatrice, lavastoviglie, forno, phon, lampadine ecc. perchè (solo) nella casa dell'host non si possono rompere !

Saremo costretti a sostituzioni periodiche indipendentemente dal funzionamento ??

In caso di prolemi al frigorifero, se viene sostituito, ad esempio entro 12 ore (che mi sembra un record) l'ospite potrà fare la segnalazione e ottenere il rimborso ??

E poi, come già ben evidenziato in altre discussioni, perchè 3 giorni di tempo ??

E infine, in bella evidenza, un bell'invito !

19 Risposte 19

@Susanna0Ottima osservazione, non ci avevo mai pensato a questa cosa!

@Luigi558Ciao Luigi,

capisco la tua indignazione... Io, come host novella (Nov 2021), mi sono affidata a questo sito per la pubblicità riguardante la tutela dei beni degli host e per la gestione della cedolare secca, ovvero la celebre AirBnb Tax.

Una volta creato l'annuncio, scopro la prima amara verità ovvero che da tempo ormai AirBnb non fa più da tramite per pagare la tassazione di cedolare secca come era precedentemente ma bisogna ricorrere ad un professionista...

Per quanto riguarda la cancellazione, ci sono termini che variano... Non so se anche per le altre città sia così ma nel mio caso fra le 2 opzioni (24 ore o 7 giorni ) c'è una variazione di 1% di commissi host che per una cifra di 1000 euro sarebbero 10 euro in più. Diciamo che fra i vari problemi potrebbero esserci anche le cancellazioni dell'ultimo minuto ma secondo me il gioco di pagare 1% in più vale la candela. Tutto sta a vedere la tolleranza che viene mostrata dal sito nei confronti della scusante tirata fuori dall'ospite...

Ti racconto questa per farti capire che tutto il mondo è paese... una signora voleva prenotare la casa a gennaio per il periodo da metà luglio a fine agosto (in una località di mare) ed avrebbe voluto uno sconto non indifferente oltre a voler pagare i primi di luglio, non prima perchè "Saaaa, non si sa mai che si debba rinunciare per dei problemi" quindi io avrei dovuto bloccare le date e mi sarei trovata con gran parte della stagione occupata con il dubbio che questa potesse cancellare...

Per quanto riguarda la ricerca, la trovo limitante per un alloggio come il mio visto che non posso includerla in nessuna delle categorie che ho letto... ahahahah

Aldilà di questo, come ho detto in precedenza, valuterò una polizza per danni, infortuni e tutela legale esterna così che nel caso potrò inserire l'annuncio anche in altri siti...

Non facciamoci prendere dal terrore per queste modifiche visto che la possibilità di scegliere chi far soggiornare in base ai giudizi degli altri host la trovo una genialata. Io ho messo un blocco per chi non ha un giudizio positivo (o chi non ha giudizi) cosicchè solo io decico a chi approvare o no il soggiorno. Ignara di questa cosa, la prima ospite con 0 recensioni, fece una confusione indescrivibile... organizzò una festa all'interno, puzzo di fumo nauseante, alcolici e mozziconi di sigaretta ovunque, vino sulle pareti per non parlare degli asciugamani rubati e piumoni bruciati dalle sigarette... insomma un disastro. Ecco, reduce da ciò preferisco non affittare piuttosto che affittare a chiunque per poi dover ricomprare le cose distrutte o riparare la mobilia!

 

Cristiana19
Level 10
Venice, Italy

@Diana1918 Sante parole!

Luigi558
Level 5
Rome, Italy

Ciao cara @Diana1918 

Il problema non è l'1% in più o in meno.

Il problema è:

Scaduti i termini di cancellazione perché non mi è concesso avere l'importo totale della prenotazione?!?!

Solo questo. Il cliente magari ha prenotato 1 anno fa'ha tenuto bloccato il calendario per quelle date per un anno e non si prende l'intero importo della prenotazione!

 

 

Giovanni979
Level 4

D’accordo su molto e dispiaciuto per le brutte esperienze. Per fare un quadro completo secondo me bisogna riflettere che solo qui su Airbnb gli hosts hanno molto spazio per le regole della casa e che onestamente alcune sono veramente troppo dettagliate e pedanti. Allo stesso tempo è pieno di annunci di host impreparati, non sa le regole, chi non sa niente, sicuramente ottimi ma non adatti ad avere a che fare con infiniti ospiti da tutto il mondo. C’è pieno di hosts e case “tremende” che vanno bene finché va tutto bene poi al primo problema si rivelano per quello che sono, aircover è conseguenza di questo. Forse è meglio che le regole siano in fondo altrimenti avremmo tutti molte meno prenotazioni se gli ospiti come prima cosa vedrebbero troppe volte delle regole inadeguatissime e banalissime che mettono solo in risalto paura, poca fiducia e inesperienza. 

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