Leggo spesso (qui e su diversi gruppi facebook che trattano l’argomento) domande relative al superamento dei 28 giorni.
Non capisco da dove (e come) si sia diffusa questa leggenda metropolitana dei 28 giorni.
Tutte le questioni inerenti eventuali limiti di durata (in giorni) dovrebbero essere poste in merito ai 30 giorni (trenta, non ventotto).
- 30 giorni, nei contratti di affitto é il limite oltre il quale il contratto (che deve sempre essere sottoscritto, anche per due giorni) deve anche essere registrato presso l’Agenzia delle Entrate.
un contratto della durata di 29 o 30 giorni non ha questo obbligo della registrazione, uno di 31 giorni, si.
- 30 giorni é il limite indicato dall’Agenzia delle Entrate, anche per rendere applicabile la cedolare secca al 21% ai contratti “brevi”, a seguito del DL 50/2017.
Di 28 non ce n’é neanche uno... tutti gli altri ne hanno o 30 (no registrazione, si cedolare secca) oppure 31 (si registrazione, cedolare secca ok).