Buonasera... Avrei bisogno di informazioni per quanto riguar...
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Buonasera... Avrei bisogno di informazioni per quanto riguarda un co-host zona Urbino
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Incontrare molti ospiti significa anche, alle volte, condividere un bel piatto di pasta… Fatto bene. Avete mai mangiato con i vostri ospiti?
Be’ io non posso offrire a tutti un piatto di buona pasta italiana, ma posso condividere con voi la vera ricetta della pasta alla carbonara. E credetemi, sono di Roma: pratico l’arte della Pasta alla carbonara da molti anni.
Ecco a voi la ricetta: virtualmente pensate a me quando la mangiate e avremo mangiato insieme come con gli ospiti!
Ingredienti per 2 persone:
- 200 gr di pasta
- 100 gr di pecorino (formaggio duro di pecora, tipico della zona di Roma)
- 150 gr di guanciale
- 2 uova intere
- pepe q.b.
Come tipo di pasta per preparare questo piatto, vi suggerisco di scegliere tra spaghettoni, tortiglioni o mezze maniche.
Gli ingredienti sono pochi, sceglieteli di qualità, il sapore di questo piatto semplice è tutto negli ingredienti che sceglierete.
Ci vuole il guanciale, le uova e il pecorino, tanto pecorino.
Togliete al guanciale la cotenna (la parte dura), tagliatelo in piccoli cubetti, fatelo rosolare in padella senza aggiungere olio. Io lo faccio bello croccantino, per farlo ancora più croccante lo faccio rosolare due volte. Lo faccio una volta, aspetto che si raffreddi un po' e lo faccio rosolare di nuovo.
Poi sbatto bene le uova in un'insalatiera di vetro, ci metto il pecorino e il pepe e faccio una specie di crema, se troppo asciutta aggiungo poca acqua di cottura, se troppo liquida si può aggiungere altro pecorino.
Da qui in poi si possono seguire 2 vie, la via più grassa : si butta la pasta scolata nella padella del guanciale che sarà diventato guanciale e tantissimo grasso del guanciale sciolto, tipo olio, e poi il tutto nell'insalatiera di vetro. Si gira gira gira veloce, si aggiunge un goccino d'acqua di cottura se serve e si chiude con la pellicola per un paio di minuti per far “cuocere” un po' l'uovo ma senza farlo diventare frittata, sfruttando il calore della pasta.
La via meno grassa, si scola la pasta nell'insalatiera di vetro dove c'è la cremina di uova e pecorino, si aggiunge acqua se troppo asciutta, si mette dentro tutto il guanciale e “l'olio del guanciale” a piacimento ma senza metterne più di metà, poi si gira e gira e gira e si mette sempre la pellicola per 2 minuti.
Poi messa la pasta nel piatto, sopra aggiungo altro pecorino e pepe.
Qualche consiglio in più, la pasta è meglio cuocerla in acqua non troppo salata perché tra pecorino e guanciale il sale non mancherà.
[ Questo articolo fa parte del Festival dell'Ospitalità 2022, scegli il tuo prossimo articolo del Festival 2022 ]
@Dario0 per il controllo qualità che applichiamo nella nostra community bisogna che tu mandi un piatto di pasta: lo proviamo, per capire se la ricetta è attendibile... metti che non è originale!!? 😄 prendi carta e penna che ti spedisco l'indirizzo di tutti i nostri Host, in Italia e all'estero (l'articolo è pubblicato in tutte le lingue della community) 😄
Preparati: noi aspettiamo!
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Linee guida della communityAl più presto invio a te @Francesca in rappresentanza di tutta la community italiana! 😁😁😁
Ti sacrifichi per la prova?
È uno sporco lavoro @Dario0 ma qualcuno lo deve pur fare, no?
PS: ma quella candela non sembra una enorme fetta di pecorino? O sono solo io...?
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Linee guida della community@Dario0 la tua ricetta mi fa ricordare un ultimo dell'anno, forse 2017 o 2018, dove si cenò con tre ragazzi coreani. Il menu era, per l'appunto , carbonara, e canederli fatti a mano portati direttamente da Trento.
Poi, per il resto, qualcuno si deve sacrificare per la giusta causa dell'ospitalità , vero @Francesca 😉?
Ommammamia io adoro i canederli! Li faccio anche a casa, male, ma li faccio con gli spinaci! Se qualcuno sentisse la necessità di postare qualche foto e una ricetta attendibile, io, ecco, non mi lamenterei... @Pietro44
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@Francesca ti metto il link della ricetta originale che si usa in Val di Non,
la valle famosa per le mele.
Mia mamma li preparava così.
https://www.ilovevaldinon.it/come-fare-canederli
Fantastico ricordo @Pietro44 , è sempre molto bello quando si creano queste situazioni con gli ospiti!
@Till-and-Jutta0 ma i canederli non si fanno anche nel sud della Germania? Io ricordo pallette di meraviglia in brodo!
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Wow @Dario0 , il tuo post cade a fagiolo! Volevo cucinare per mia moglie la vera ricetta della carbonara e non incappare in ingredienti sbagliati come capita in altri paesi, e grazie a quello che sto leggendo posso farlo. So che è quasi considerato un crimine, ma in alcuni ristoranti spagnoli usano la panna da cucina e osano chiamarla "carbonara" sul menu, io non volevo farlo perché non solo non è autentico: è meno gustoso, ma anche molto meno sano.
Ottimo (e utilissimo) post! 😋
[post tradotto dal Community manager, l'originale è qui sotto]
¡Guau @Dario0 , tu post me viene como anillo al dedo! Le quería cocinar a mi mujer la verdadera receta de carbonara y no sucedáneos hechos erróneamente como hacen en otros países, y gracias a lo que leo me va a ser posible. Sé que es casi considerado un crimen, pero en algunos restaurantes de España usan crema de leche y osan llamarle "carbonara" en el menú, y no quería hacer eso, que además de no ser auténtica y menos sabrosa, es mucho menos sana.
!Genial (y muy útil) publicación! 😋
Ciao @Sergi ,
è molto importante spargere la voce in tutta Europa che la vera carbonara è senza panna!
Hello!
Thank you for your answer @Sergi , it is very important to spread the voice across Europe that the real carbonara is without cream!
Grazie @Francesca 😉
Ci sono così tante cose che sono cucinate male e che sono comunemente accettate in altri paesi... Non voglio fare il purista della paella, @Dario0 , ma metterci dentro il chorizo, come fanno in alcuni paesi potrebbe essere un crimine. (Beh, è davvero un delitto culinario 😉). Quindi sono totalmente d'accordo con te.
Non so se i piatti più tradizionali siano corrotti in Italia, ma immagino che lo siano, no? Immagino che i vostri ospiti saranno felici di poter gustare l'autentica cucina italiana.
[post tradotto dal Community manager, l'originale è qui sotto]
Hay tantas cosas que se cocinan mal y que son popularmente aceptadas en otros países.... No me voy a poner purista con la paella, @Dario0 , pero ponerle chorizo, como hacen en algún país, se podría considerar un delito. (Bueno, realmente es un delito culinario 😉). Así que estoy totalmente de acuerdo contigo.
No sé si en Italia se corrompen más platos tradicionales, pero imagino que si, ¿no? Supongo que tus huéspedes deben quedar encantados de poder degustar auténtica cocina italiana.
@Sergi , gli ospiti sono felicissimi anche quando consigliamo ristoranti tradizionali ma non turistici, proprio perchè lì possono trovare le ricette autentiche cucinate come si faceva una volta. Senza tenere conto di stranezze o mode contemporanee.
Tradotto da Google:
los huéspedes también quedan muy contentos cuando les recomendamos restaurantes tradicionales pero no turísticos, precisamente porque allí pueden encontrar auténticas recetas cocinadas como antes. Sin tener en cuenta rarezas ni modas contemporáneas.