🌱 Festival della Sostenibilità 2023‌ 🌱‌ Sbloccare il termostato

Francesca
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

🌱 Festival della Sostenibilità 2023‌ 🌱‌ Sbloccare il termostato

Jennifer3226Jennifer3226

Questo articolo fa parte del  Festival della Sostenibilità 2023 della nostra Community Online.  L'articolo originale è stato pubblicato da @Jennifer3225 nella  community di lingua inglese e noi lo abbiamo tradotto in italiano per voi.

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Di Felicity Stevens, Australia 🇦🇺 @Felicity11  e Jennifer Schnier @Jennifer3225  🇨🇦 (Membri Comitato Host di Airbnb 2022-2023)

 

 

 

In evidenza

  • Il rapporto di fiducia si instaura nel momento in cui accetti una prenotazione su Airbnb.
  • Sbloccare il termostato dà agli ospiti un maggiore controllo del proprio spazio.
  • L'obiettivo di ogni host è quello di far sentire gli ospiti a proprio agio.

Riflessioni dal Nord 

 

Leggenda

 

"Devo bloccare il termostato, altrimenti gli ospiti consumeranno tantissimo."

 

Realtà

 

"Non permettere agli ospiti di controllare la temperatura, equivale a buttare i soldi che hai guadagnato con fatica direttamente dalla finestra... in tutti i sensi."

 

 

Sblocca il termostato.png

 

Ma qual è la logica alla base di tale affermazione?

 

In qualità di host, accogliamo ospiti provenienti da tutto il mondo. I viaggiatori a cui apriamo i nostri alloggi, però, sono molto più del loro paese di origine: hanno diversi background sociali, etnici e culturali.

 

Se pensiamo a come ognuno di noi gestisce le proprie abitudini di vita, del sonno e della temperatura corporea, c'è un vecchio detto che non potrebbe essere più vero: "paese che vai, usanza che trovi".

 

  • Ci sono svariati motivi per cui gli ospiti possono scegliere di impostare diverse temperature durante la loro permanenza nel tuo alloggio; cosa che non sarebbe possibile fare con un termostato fisso o bloccato.
  • Ad alcune persone piace dormire al fresco e ad altre al caldo.
  • Uscendo, gli ospiti non avranno la possibilità di abbassare il riscaldamento o diminuire l'aria condizionata.
  • O, ancora, apriranno la finestra se la temperatura risultasse troppo alta per i loro gusti. Ed è proprio in quel momento che l'energia (che paghi) verrà gettata letteralmente al vento.
  • Gli ospiti non sentiranno di aver preso in affitto una vera casa, quanto piuttosto un ambiente controllato.

 

Riflessioni dal Sud 

 

Al Sud non pensiamo tanto al termostato, quanto piuttosto all'aria condizionata o al riscaldamento centralizzato. 

 

Dal momento che nella maggior parte delle case dell'Australia e della Nuova Zelanda non c'è la possibilità di impostare una temperatura fissa per il caldo o per il freddo, il compito di accenderla e regolarla ricade sugli ospiti. Capita che molti viaggiatori internazionali non sappiano però che in quest'area geografica non è necessario lasciare l'aria condizionata o il riscaldamento accesi quando sono fuori, mentre altri non si rendono conto dell'impatto sulla bolletta all'aumentare o al diminuire anche solo di un grado. 

 

Personalmente, consiglierei di lasciare una nota accanto al quadro di regolazione con le temperature suggerite per i diversi periodi dell'anno e un promemoria all'ingresso che ricorda ai viaggiatori di spegnere il riscaldamento o l'aria condizionata prima di uscire.


Per aiutare gli ospiti a sentirsi a proprio agio, lascia nel tuo alloggio delle coperte aggiuntive in lana o cotone, da usare non solo per dormire, ma per tutti quei momenti in cui desiderino rannicchiarsi su un divano o una sedia, in modo che non sentano necessariamente il bisogno di alzare o diminuire la temperatura del termostato. 

 

Al fine di mantenere un'ottima efficienza energetica legata al riscaldamento e al raffreddamento del proprio alloggio, suggerisco agli host di:

 

  • aggiungere tende e tapparelle termiche che coprono l'intera area della finestra.
  • assicurarsi che l'alloggio abbia un adeguato isolamento termico. Un'altra buona idea è quella di aggiungere delle guarnizioni in gomma alle finestre per evitare gli spifferi.
  • aggiungere dei rivestimenti per pavimenti come tappeti e moquette. Questo strato aggiuntivo aiuterà a mantenere il calore e a offrire una piacevole sensazione sotto ai piedi.
  • aggiungere uno strato di isolante termico sul soffitto o sotto il pavimento, se possibile.
  • Se stai pensando di rinnovare il tuo sistema di riscaldamento o raffreddamento, scegli tra quelli più efficienti sul mercato dal punto di vista energetico. 

 

Consigli generali per migliorare l'efficienza domestica

 

  • Valuta il colore del tuo alloggio e la sua capacità di riflettere o assorbire il calore. In Australia e in altre nazioni calde, alcuni studi hanno dimostrato che le case con tetti e facciate dai colori più chiari assorbono meno calore e aiutano ad attenuare i picchi di calore in determinati punti. 
  • Se devi acquistare nuovi elettrodomestici, valuta di non servirti più del gas per cucinare o riscaldare l'ambiente. Infatti, i piani cottura a induzione non solo emettono meno calore nella stanza consumando meno energia, ma eliminano anche i gas nocivi sprigionati dai vecchi forni e fornelli a gas. 

 

E adesso tocca a te:

 

  1. Permetti agli ospiti di regolare la temperatura?
  2. In che modo ti assicuri che gli ospiti non sentano troppo caldo o troppo freddo?
  3. C'è un'usanza particolare nel tuo Paese in questo senso?

Faccelo sapere! Partecipa alla conversazione

 

 


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5 Risposte 5
Francesca
Former Community Manager
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London, United Kingdom

Questo argomento è molto "caldo" nella nostra community! Mi piacerebbe sentire il parere di @Cinzia76 @Till-and-Jutta0 e @Claudia331 !

 


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Bob40
Level 10
Montevarchi, Italy

Consiglio vivamente a tutti i host di preparare un 'libro della casa' che copre non solo come far funzionare il riscaldamento e guida temperature per chi, come gli americani, non sanno cosa sono i °C, ma anche spiega l'uso delle chiavi, consigli per la sicurezza ecc. Io metto anche dove fare la spesa, mangiare e cose da vedere in zona ma quest'ultimo è chiaramente facoltativo.

 

Gli ospiti adorano queste informazioni.

Renzo4
Level 7
Venice, Italy

Ciao @Francesca e a tutti, io per rispetto del cliente non blocco il termostato del riscaldamento, ma ci sono delle restrizioni , alcune evidenti altre non evidenti ma presenti. Il mio  termostato è pilotabile da remoto via app e wifi. La temperatura impostata varia più volte nell'ambito di una giornata, di notte , durante il giorno quando l'ospite si presume sia uscito, mediamente impostato a 21 gradi. L'ospite può aumentare a piacere il settaggio della temperatura, la restrizione consiste nel fatto che dopo 90 minuti ritorna al valore standard da me impostato, tutto questo a seguito delle istruzioni che gli impartisco al check in. La restrizione non evidente consiste nel tarare la temperatura massima dell'acqua in uscita dalla caldaia autonoma in circa 60 gradi massimo, questo evita che i bambini si scottino le mani sui radiatori e inoltre la caldaia se pur accesa consuma poco e la temperatura in casa fatica a salire

Till-and-Jutta0
Host Advisory Board Alumni
Stuttgart, Germany

Infatti, ogni ospite si sente a proprio agio a una temperatura diversa. E questo non dipende necessariamente solo dalla provenienza geografica, ma soprattutto dalle preferenze personali.


Utilizziamo un sistema smarthome: questo imposta un profilo di riscaldamento a tempo. Abbiamo persino profili diversi per chi viaggia per lavoro e per i turisti (dato che chi viaggia per lavoro di solito si alza prima). Durante il giorno (quando gli ospiti sono probabilmente fuori casa) e di notte, la temperatura viene abbassata automaticamente. E anche quando si apre una finestra.


Tuttavia, gli ospiti possono agire liberamente sul termostato della stanza in qualsiasi momento se ritengono che sia troppo calda o troppo fredda. Al punto di commutazione successivo, il termostato torna alla temperatura standard.


Ma ci sono anche ospiti estremi: quelli che dicono: "Può spegnere completamente il riscaldamento?". - "Nessun problema!" E chi ha ancora bisogno di 25 gradi a mezzanotte. Ma il nostro riscaldamento centrale non può farlo, e in alcuni Paesi (ad esempio l'Italia) non è nemmeno consentito.

 

Tra l'altro, abbiamo generalmente abbassato la temperatura di riscaldamento predefinita a causa della catastrofe climatica e della crisi energetica.

 

HmIP.png

Renato13
Level 2
L'Isle-d'Abeau, France

Il riscaldamento é centralizzato e reversibile con sistema al suolo aria-acqua ; lo impostiamo automaticamente su 18 in inverno ed 26 in estate

 

Vi é anche un asciuga salviette che a volte usano per riscaldare (gli preveniamo che deve essere solo una soluzione temporanea).

 

in ogni modo stiamo per far installare dei pannelli fotovoltaici che permetteranno di ridurre drasticamente le bollette (il consumo medio non cambierà).

 

sarebbe interessante se airbnb ci dasse una mano con una piccola sovvenzione a fine d’installare i suddetti. Un ottimo modo di accompagnarci per la transizione ecologica 🙂

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