[Aggiornato il 3 maggio 2023]
Il Community Center fa parte...
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[Aggiornato il 3 maggio 2023]
Il Community Center fa parte della piattaforma di Airbnb e il relativo utilizzo è soggetto ai...
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In qualità di partner Airbnb, gli host svolgono un lavoro incredibile, onorando le prenotazioni e andando ben oltre le aspettative per assistere gli ospiti ogni giorno. Ecco perché gli ospiti di tutto il mondo si affidano a perfetti sconosciuti per trascorrere alcuni dei giorni più importanti della loro vita, dalle vacanze estive e le "staycation" ai viaggi di nozze e ai festeggiamenti di anniversari.
A volte può capitare che gli host cancellino una prenotazione per motivi evitabili, ad esempio perché hanno accettato per errore una doppia prenotazione o perché preferiscono piuttosto ospitare amici e familiari. In questi casi, gli ospiti perdono la fiducia necessaria per prenotare su Airbnb e ciò può avere un impatto negativo su tutti gli host e sull'intera community.
A partire dal 22 agosto 2022, aggiorneremo i nostri Termini di cancellazione da parte dell'host. I termini attuali sono in vigore da molti anni e prevedevano finora costi ridotti in caso di cancellazione di una prenotazione.
Per tutti i dettagli, consulta il Centro Risorse.
Segnalo che c’è probabilmente un errore di traduzione o una svista.
Nella prima parte, è scritto : “data di entrata in vigore: 22 agosto 2022”
e nella seconda parte: “in vigore dal 21 agosto 2022”, che è la stessa cosa.
Probabilmente il secondo sarebbe dovuto essere “in vigore fino al 21 agosto 2022”, altrimenti non si capisce niente.
In termini di chiarezza, anche la seguente opzione non mi appare cristallina...
vale a dire che già da 29 giorni prima del check-in la penalità/fee sarà del 25% ???
Ciao @Roberto1055 , vorrei chiarire questo punto: anche il 30° giorno è incluso! La politica prevede che:
Se la prenotazione viene cancellata con più di 48 ore di preavviso, e al check-in mancano 30 giorni o meno, la commissione è pari al 25% dell'importo della prenotazione
Grazie mille per averci fatto notare che questo punto deve essere chiarito.
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Dai un’occhiata alla nostra netiquette, le
Linee guida della communityE poi, se questi nuovi termini valgono per gli Hosts di tutto il mondo, non sarebbe anche l’ora di rendere paritari i termini di cancellazione per i Guests per i quali, invece, per Cina, Corea del Sud, Germania e Italia: vengono applicate politiche differenti ???
Personalmente sto pensando di abbandonare la piattaforma dopo tanti anni di onorato servizio sia come host che come guest.
Airbnb ha avuto il grande merito di permettere a viaggiatori non abbienti di visitare località fantastiche in tutto il mondo altrimenti proibitive. Sono riconoscente a quasi tutti gli host che mi hanno permesso di fare splendide vacanze in giro per l'Europa con la mia famiglia.
Lo strumento di difesa del guest è la recensione che, se punitiva, fa rapidamente decadere l'appeal di una casa.
D'altro canto gli host hanno a loro carico tutti gli oneri: danni alla casa, costi (e tempo) per l'organizzazione del servizio, cancellazioni last minute, problemi col vicinato...il che, unito ad una bassa marginalità e al fatto che quasi nessun host fa di mestiere l'albergatore, permette di mantenere un equilibrio a patto che ci sia una mutua collaborazione tra host e guest.
Il sistema fino ad ora funzionava piuttosto bene.
Se però, come mi sembra che stia succedendo da qualche tempo, l'attenzione della piattaforma si sposta verso i guest in modo asimmetrico, caricando ulteriori oneri sugli host, questo equilibrio si rompe.
Io ad esempio mi trovo alle prese con il seguente caso: lavori di ristrutturazione all'unico bagno della casa che si stanno protraendo da mesi per colpa della società dell'acquedotto che continua a posticipare l'intervento. Con un mese e più di anticipo ho cominciato ad avvisare gli ospiti del problema; in certi casi li ho aiutati a trovare delle alternative.
Con la prima cancellazione ho scoperto la sanzione di $50 dollari a mio carico che sinceramente ignoravo; per cui ho cominciato a chiedere agli ospiti di provvedere autonomamente visto che per loro la cancellazione è gratis. Ebbene alcuni di loro mi hanno avvisato che Airbnb gli suggeriva di chiedere a me di cancellare la loro prenotazione!
Se già questa condotta mi aveva maldisposto, l'annuncio dei nuovi termini di cancellazione mi rende addirittura furibondo.
Trovo che l'inasprimento dei termini di cancellazione da parte degli host sia una mossa miope che rischia di far perdere ad Airbnb buona parte della sua materia prima: case di qualità a costi accessibili per il gran numero dei viaggiatori.
Strano che ti siano stati addebitati i costi di cancellazione per un problema di ristrutturazione quando questa è documentata
Ciao @Marco3439 ,
benvenuto nella community e grazie della tua esperienza.
Da quello che racconti (un solo bagno e i problemi con i ritardi di parti terze) mi viene in mente che forse faresti maglio a non cancellare, ma a mettere in pausa l'annuncio. Non risparmieresti un sacco di fatica? Anche perché ti metti in una situazione scomoda nel chiedere all'ospite di cancellare: in questo caso viola le regole della piattaforma. Chiedo consiglio anche agli altri host: @Paola4 @Claudia331 @Till-and-Jutta0 @Alessandro877 @Alessandra334
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Linee guida della community@Francesca se capisco bene, il problema di @Marco3439 riguarda il protrarsi dei lavori nel suo appartamento a fronte di prenotazioni già confermate nel prossimo periodo. Quindi mi immagino che man mano che i lavori ritardano, Marco sia costretto a cancellare le prenotazioni, per un periodo poco prevedibile.
Come scrive @Stefania746 per problemi documentabili, in questo caso un ritardo dell'impresa rispetto al quale l'host non ha responsabilità, la migliore cosa da fare è rivolgersi all'assistenza spiegando il motivo della cancellazione e fornendo prove a riguardo.
Questo è uno degli esempi riportati dalla piattaforma rispetto alle circostanze attenuanti...
Marco mi auguro che la cosa vada a buon fine, nel caso tienici aggiornati. Per noi host è sicuramente importante capire se il funzionamento è coerente a quanto definito nella nuova policy perché in caso contrario è possibile e, anzi viene chiesto dalla piattaforma, di segnalare problematiche che colpiscono gli host a loro tutela
Sono d'accordo con te Marco. Sono assolutamente contraria a questa variazione delle condizioni di cancellazione: gli host sono in balia di persone che possono cancellare quasi quando vogliono ma a loro volta non hanno la libertà di gestire la loro proprietà per i vincoli che impone Airbnb che può sindacare a sua discrezione sulla validità della motivazione del proprietario. La cancellazione ENTRO 30 GG dovrebbe essere permessa SENZA PENALI perché l'ospite ha tutto il tempo necessario per trovare facilmente altre sistemazioni! Airbnb non ci rimette un soldo, perché a fronte di una prenotazione che viene mene, c'è ne sarà un'altra da cui guadagnerà.
Valuterò seriamente la continuazione della collaborazione con Airbnb o l'utilizzo di altre piattaform. Airbnb sta cambiando politiche , che diventano sempre più restrittive nei confronti degli host da un paio d'anni e questo non mi piace proprio. Valuterò seriamente la continuazione della collaborazione con Airbnb o l'utilizzo di altre piattaforme