Ogni anno i membri degli Host Club hanno l'opportunità di...
Ogni anno i membri degli Host Club hanno l'opportunità di individuare organizzazioni no-profit in tutto il mondo che potre...
Ultimo aggiornamento: Gennaio 2021,
Ciao,
l'aggiornamento sulla politica descritta di seguito è ora in vigore.
Qui puoi scoprire di più sulle cancellazioni basate sulle nuove circostanze attenuanti che entrano in vigore per le prenotazioni iniziate dal 20 gennaio 2021 compreso.
Grazie.
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Catherine Powell presenta un nuovo aggiornamento per gli host, spiegando come Airbnb si impegna a rendere i Termini delle circostanze attenuanti più trasparenti ed equi per tutti coloro che ospitano. Le modifiche, valide per le prenotazioni di soggiorni ed Esperienze Airbnb con data di check-in o di inizio a partire dal 20 gennaio 2021*, daranno agli host la possibilità di decidere se rimborsare o meno gli ospiti che non possono viaggiare a causa di circostanze personali impreviste. I termini continueranno a coprire le catastrofi naturali e simili eventi su larga scala.
Il video ha i sottotitoli: se non riuscite a vederli, premete il pulsante CC sul video di Youtube per aggiungerli e se necessario cambiate lingua.
Puoi ottenere tutti i dettagli sulle prossime modifiche ai nostri termini in questo articolo del Centro Assistenza. Facci pure sapere quali argomenti vorresti trattassimo, in futuro, con Catherine. Come sempre, grazie per il feedback, che ci aiuta a comprendere ciò che ti sta più a cuore.
*I termini non si applicano alle prenotazioni Luxe, che sono invece soggette alle Condizioni di Rimborso Ospiti Luxe.
Da quel che capisco dal discorso di Catherine, i guest che cancellano per le circostanze attenuanti non verranno piú rimborsati automaticamente a scapito dell’host; tutti verranno invece incoraggiati a stipulare un’assicurazione viaggio alla prenotazione.
FINALMENTE!
Finalmente non saremo piú noi host a fungere da assicurazione. Questa è una magnifica novità!
Spero che venga proposto al guest un sovrapprezzo facoltativo per l’assicurazione come si fa per tutti i viaggi, chiarendo bene che senza assicurazione non ci sarà nessun rimborso.
Aspetto di vedere peró quali saranno gli strumenti prospettati per “facilitare i rimborsi” a discrezione degli host, spero che non diventino un’arma di ricatto per le recensioni. In generale, non capisco veramente perchè si debba prevedere già in partenza che l’host debba pensare di dover rimborsare, mi sembra un’opzione da considerare solo in via eccezionale e non di norma.
Segnalo anche che nell’articolo del centro assistenza, linkato qui nel post a riferimento, non c’è nessun cenno a questi nuovi sviluppi.
Mi chiamo Dory
Sono d'accordo con Susanna, sono contenta che ci sia in atto questa scelta da parte di Airbnb.
Ciao @Susanna0 ,
sono felice del tuo entusiasmo! Credo che il centro assistenza non sia ancora aggiornato perché le modifiche sono prossime.
F.
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Linee guida della communityLa mia domanda é: "le tariffe pagate ad Airbnb sia dagli host che dagli ospiti sin ora a cosa sono servite? Solamente ad ingrassare i conti correnti degli azionisti?".
Ad oggi Airbnb rimborsa gli ospiti che cancellano per motivi legati al Covid prendendo i soldi dai nostri guadagni. Questa é la vera vergogna. Inoltre segnalo un mio privato accaduto:
Cancello una prenotazione perché tra un inglese e il nuovo ospite non avrei potuto garantire una sanificazione sicura ed Aribnb mi ha applicato una penale per aver cancellato. Alla mia richiesta di informazioni all'assistenza mi rispondono che "se non sono in grado di sanificare", non dovrei accettare le prenotazioni. Sfido chiunque a saper sanificare un alloggio solo facendo il loro ridicolo quiz online. Con il loro quiz permettono a noi host di pubblicare sull'annuncio che l'alloggio ha uno "standard elevato di pulizia". Cosa alquanto dubbia. Io potrei tranquillamente lavare l'appartamento con solo acqua e nessuno verrà mai a controllare. La verità é che nessun ospite é al sicuro in un alloggio Aribnb. Io ci vedo tranquillamente una denuncia penale oltre ad una denuncia agli uffici sanitari competenti. Traducete nella lingua del vostro CEO e fategli recapitare il mio messaggio. Saluti a tutti
Ciao
se posso rispondere non è vero quello che dici secondo me, io pulisco, igienizzo e disinfetto tutte le stanze che affitto compreso il bagno e non è un impegno, già lo facevo anche prima, ora in più dopo le operazioni passo alcool a 90 gradi ,ma già prima era più che igienizzato, infatti le procedure le ho lette ma già le mettevo in atto.
Qui si parla che sugli annunci si evince una pulizia e sanificazione a regola d'arte ma che in realtà il tutto é lasciato alla decisione di ciscun singolo. Io tra una prenotazione e l'altra lascio 72 ore come da raccomandazione OMS, quindi più di un giorno, ma comunque nessuno assicura l'ospite che l'appartamento sia sanificato. Lo capiamo o no che veniamo presi in giro noi e gli ospiti?
Le procedure ci sono, ma la certezza che gli host le applichino no. Io da ospite, in questi mesi mi sono portato i miei disinfettanti e mi sono messo a ripassare tutto. Idem negli hotel
@Isabel486 se vuoi stare più tranquilla e non dover cancellare prenotazioni , inserisci una pausa di 1 giorno tra 1 prenotazione e la successiva. Per quanto riguarda l'adesione al protocollo di pulizia, concordo con te che tanti lo avranno sottoscritto facendo il quiz e basta, poi nella realtà dei fatti mi piacerebbe sapere come si comportano.
Io tra una prenotazione e l'altra lascio 72 ore come da raccomandazione OMS, quindi più di un giorno, ma comunque nessuno assicura l'ospite che l'appartamento sia sanificato. Airbnb mi ha fatto pagare la penale perché non ero sicuro di poter sanificare al 100% (non ho mezzi per falro) dopo l'aver ospitato un gruppo di inglesi. Qui si parla di profitto a scapito della sicurezza. A qualsiasi livello. Siamo tutti al limite della legalità. Questa è la realtà.
Cara @Isabel486 ma in realtà la prenotazione la potevi mantenere. La sanificazione(nonostante non ci sia uno standard) la potevi effettuare e magari comunicare agli ospiti di ritardare nel check in. La denuncia è inutile perché non ci sono linee guida internazionali per la sanificazione come del resto ancora non si tanto sulla Covid-19.
La colpa è tua perché dovevi bloccare le date tra una prenotazione e l'altra in modo da consertirti di mettere al sicuro il tuo alloggio.
Hey @Isabel486
se vuoi maggiori informazioni sul protocollo di pulizia, le puoi trovare qui.
Ci sono anche domande frequenti e risposte: in questo specifico articolo parliamo dei Termini delle circostanze attenuanti e vi prego di rimanere in tema.
Grazie,
F.
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Linee guida della communitySono d'accordo che un'assicurazione fosse nessaria per liberare l'host dall'impegno del risarcimento, ma aspetto di vedere come applicata e quali i costi perchè non vorrei che comunque ricadessero sul prezzo finale e quindi inevitabilmente sul prezzo applicato da noi per gli affitti.
L'assicurazione andava inserita all'inizio. Quando venne aperto Airbnb. Cosa fanno con i soldi delle tariffe che pagano host e ospiti?
Nel 2019 una mia ospite (che stette da me piú di tre mesi) . L'ultimo pagamento dell'ultimo mese non andó a buon fine per scadenza della sua carta. Contattato l'assistenza mi dissero che loro non potevano fare nulla. Poi l'ospite mi fece un bonifico. Ma mi sono sempre chiesta cosa fosse successo se la ragazza non mi avesse pagato l'ultimo mese? Avrei dovuto chiamare la polizia di mia iniziativa. Nessuna protezione da parte di Airbnb che invece all'atto delle prenotazione paventa una difesa a 360 gradi.
sicuro va a carico degli host o comunque sul totale costo. A ragion veduta dovremo ritoccare (al ribasso) i nostri prezzi. Morale. Ci rimettiamo sempre noi host.