Quale libro state leggendo?

[Francesca]

Ciao a tutta la community,

sicuramente viviamo tutti una vita impegnata, ma il piacere della lettura per alcuni è un momento di puro relax irrinunciabile.

Io ho recentemente scoperto gli audiolibri e mi piace molto fare lunghe passeggiate ascoltando qualcosa (di solito leggo tre libri contemporaneamente).

A voi piace leggere? Cosa state leggendo? Preferite i saggi (magari su come migliorare il vostro annuncio o l’ospitalità) o preferite i romanzi?

Consigliamoci un buon libro!

A presto,

Francy

[Emily352]

Se una notte d’inverno un viaggiatore

Italo Calvino

Alcune persone a cui ho consigliato questo libro lo hanno abbandonato dopo poche pagine perché non avevano capito il senso del gioco che regala. Voi non fatelo. Tenete duro, my friends, e arrivate in fondo, mi ringrazierete.

Impossibile da descrivere per chi ancora non vi si è accostato. Ci provo comunque. Il viaggiatore del titolo è il lettore. Sì, sei proprio tu che stai leggendo – accompagnato da Calvino stesso (probabilmente un genio, sicuramente un umanista) che insieme a te e attorno a te, pagina dopo pagina, costruisce la sua storia. Anzi, per essere più precisi, le sue storie, intrecciate, incatenate una nell’altra, con un’idea originalissima: cominciare dieci romanzi diversi senza portarli a compimento con un preciso scopo: spiazzare il lettore che ad ogni capitolo si trova alla casella di partenza, salvo scoprire alla fine che non è esattamente così.

Solo per chi ama davvero la lettura per il piacere stesso di leggere, come un viaggiatore AIRBNB che viaggia per il puro piacere di viaggiare. Senza meta.

[Rossella87]

@Emily352

OTTIMO!

adoro anche Calvino ... hai ragione che non sempre facile da leggere e da capire. Io ho avuto la fortuna di avere una bravissima insegnante di Italiano che per l'esame di maturità consigliò le sue letture. 

Mesi fa ho scaricato in rete una collezione dei suoi libri in formato digitale .. per lettore ebook.

In generale tra formato epub - pdf (da convertire) - mobi - ecc.. credo di averne più di 5000 .. (il regalo di un amico che collabora con delle biblioteche sarde).

[Francesca]

Accidenti! Sono davvero tantissimi! Sono tutti su come buttare giù pilastri per fare spazio, @Rossella87? 😉

[Rossella87]

@Francesca

parli dei 5000 libri?

la maggior parte sono in pdf ma con CALIBRE che suggerisco (così recupero il voto 3) si possono convertire facilmente tutti i formati desiderati a seconda del lettore che si possiede

[Francesca]

@Emily352 Tu sei raffinata: Calvino è un genio! Le Cosmicomiche e Le Lezioni Americane sono i miei preferiti! 

Devo ammettere che io ho lasciato il viaggiatore ancora nella biglietteria... mi sono stizzita, volevo una storia, ho trovato un gioco quando volevo evadere dalla mia realtà e non fonderla con il libro. Ho ancora speranze? 

[Barbara1184]

@Francesca, anche io leggo più frequentemente libri in formato elettronico, peccato non avere un amico come quello di @Rossella87 che lavora in biblioteca e ti passa i libri... Io uso l'ebook di Amazon, il Kindle e mi trovo benissimo, ho comprato pure la custodia con la lucina incorporata, così puoi leggere in qualsiasi posizione. Certo, i libri di carta con il loro profumo di stampa, il fruscìo delle pagine, il loro peso sulle mani e le dita, ... ma bisogna adeguarsi, sprecare meno carta e risparmiare sullo spazio. I miei genitori hanno la casa PIENA, e intendo piena da terra fino al tetto!, di libri e volumi... E poi su Amazon ogni giorno c'è un offerta su almeno tre nuovi libri. A parte i miei preferiti che prendo sempre, proprio stamattina ho preso un libro in offerta di un autore mai sentito ma di cui ho letto ottime recensioni: "Il matrimonio delle bugie" di Kimberly Belle, un thriller. Spero con tanto sangue e assassini e assassinati, che pacchia!

[Francesca]

Tenete @Barbara1184 lontano dai coltelli alla cena sociale 😉 

Io ogni volta che trasloco maledico il profumo dei libri.

Quanto ai 3 libri contemporaneamente ovviamente il tempo triplica...

[Barbara1184]

Cara @Francesca ma io nella vita sono più che un agnellino indifeso... è nella fantasia che si scatena il mostro che c'è in me e lo devo nutrire con il sangue di film e libri truci, sennò mi scappa la scheggia e allora... ahahahah! Tenetemi i coltelli lontanooooooo! Ahahahaha!

[Francesca]

Comunque ieri ho trovato un libro che raccontava le storie di una Host e dei suoi ospiti: dopo una dolorosa separazione, inizió ad ospitare per distrarsi e... alcune cose fantastiche sono successe! 🙂 

È in inglese, si intitola Let people in o qualcosa del genere. Non ne ho trovati in italiano, forse qualcuno potrebbe lanciarsi nell’impresa 🙂 @Barbara1184 @Rossella87 @Emily352@Ermanno6 . Non lo ho letto, però: potrebbe essere una noia pazzesca (cit. Rag Fantozzi) 

[Ermanno6]

Autodafè di Elias Canetti, scommetto che non l'ha letto nessuno, è un libro molto particolare, direi geniale e di una comicità unica.

[Francesca]

No, @Ermanno6 non lo ho letto: dicci di piú!

Fra

[Ermanno6]

Elias Canetti, Autodafè

@Francesca non è affatto facile descrivere questo romanzo, le recensioni varie che si leggono non mi hanno mai convinto. Diciamo che dietro i personaggi, le vicende e le idee del romanzo,  che sono tutte grottesche, si nasconde una critica intelligentissima alla cultura dominante e anche alla situazione politica del tempo, infatti fu censurato dai nazisti. È il suo unico romanzo, scritto nel 1935, diviso in tre parti: 1. Una testa senza mondo. 2. Un mondo senza testa. 3 Il mondo nella testa.

Protagonista è Peter Kien (che significa legno resinoso), un sinologo molto acculturato che porta sempre con sè la sua immensa biblioteca reale e immaginaria. È un ritratto parossistico e grottesco della visione del mondo kantiana, dove tutta l'esperienza deve essere ricondotta nello spazio e nel tempo, nelle categorie dell'intelletto, in breve in un ordine di idee conosciute aprioristicamente. Infatti, tutto funziona liscio fino a quando il protagonista non esce dal suo appartamento e si deve confrontare con il mondo reale che non risponde esattamente alle categorie della sua testa. Inizierà poi una relazione "amorosa" con la sua governante dove volano botte da orbi ma sempre giustificabili nel quadro di una visione kantiana del mondo. 

Nelle parti successive c'è anche una critica velata alla psicoanalisi freudiana, all'esasperato razionalismo e al nazionalsocialismo.

Troppo lungo da descrivere, leggetelo che fa morire dalle risate, se piace il paradosso e il grottesco.

Elias Canetti ha avuto anche il premio Nobel per la letteratura.

[Francesca]

Accidenti @Ermanno6 la tua descrizione è molto bella e accattivante! 

Vado a cercarlo (digitale ovviamente!) 

Grazie!

[Cinzia29]

@Francesca 

La figlia modello di Karin Slaughter.  Iniziato subito dopo aver letto Quelle belle ragazze della stessa autrice.

Sono una libro-dipendente, non leggo, divoro i libri, l'ho sempre fatto da quando a 5 anni (sono nata a gennaio e sono andata a scuola prima) ho imparato a leggere.  Il primo che ricordo era PollyAnna, a seguire Pippi Calzelunghe (credo di averlo letto 10 volte o più). E poi i tutti i classici per bambine dell'epoca.

I miei preferiti sono thriller e crime ma anche horror alla Stephen King del quale ho letto quasi tutto. Ho iniziato a leggere IT in sala travaglio prima di dare alla luce il mio secondo figlio...ahahahahah...ho letto la prima pagina 100 volte perchè tra una contrazione e l'altra perdevo il senso, King non è facile da seguire....

Patricia Cornwell è un'altra mia preferita, dottoressa Kay Scarpetta.

Ho divorato anche la trilogia di Millennium (Larsson) che sono 3 discreti tomi....bellissima!!!

Negli ultimi 2 anni ho anche scoperto Donato Carrisi...ho cominciato per caso con "La ragazza nella nebbia" perchè l'interprete del film tratto dal libro era la ex ragazza di mio figlio (già ex quando è successo, ma siamo rimaste in ottimi rapporti)...e mentre facevano le riprese mi ha portato il libro da leggere...mi ha un po' preso la mano ed ho letto (credo) tutti i libri di Carrisi. Il film è uscito circa 1 anno fa ora è su sky, se non avete voglia di leggere il libro guardatelo, è bello e molto fedele visto che il regista è l'autore stesso del libro. Tuttavia ho preferito il libro, ma mi succede sempre.

Se non ci sono morti ammazzati i libri mi devono fare ridere, non conosco mezzi termini...forse sono border line!!!!

Da circa 18 anni se posso, preferisco leggere in inglese. Ed in inglese ho letto di tutto. Ho cominciato con roba facile tipo Bridget Jones's diary, un tot di libri della Kinsella Can you keep a secret? (mi ha fatto letteralmente morire dal ridere anche e soprattutto perchè io in aereo sono uguale alla protagonista!!!)  The undomestic goddess (ho riso ancora di più!!!) e tanti della serie shophaolic ma il primo  The secret dreamworld of a shopaholic rimane il mio favorito. Dopo la roba facile sono andata a crescere ed ho letto di tutto e di più, ogni libro in inglese che ho trovato nei mercatini dell'usato...Leggere in inglese mi aiuta a mantenere "viva" la lingua, a costruire correttamente le frasi e a concentrarmi totalmente nella lettura lasciando fuori tutto il resto: una totale evasione.

[Barbara1184]

@Cinzia29, anche Karin è tra i miei preferiti e di Donato ho letto tutto, come ho scritto. Ma allora anche a te piace il sangue? 😉