@Barbara1184 @Francesca io sono a La Spezia, circa 100 km da Genova. Il mio figlio più grande però vive a Genova...puoi capire il colpo al cuore quando ho sentito la notizia al TG. Per fortuna in contemporanea alla notizia è squillato il telefono ed era mio figlio che mi rassicurava.....
Per il resto un'infinita tristezza, quello per tutti i liguri era "il ponte di Brooklyn" sbiciolato in un attimo, caduto come un castello di sabbia....portandosi dietro troppe povere persone che avevano la sola colpa di trovarsi lì in quel momento.
Ora ci sono gli sfollati. Per fortuna Genova è forte, Genova è "La Superba", si rialza, come ha sempre fatto. Noi liguri siamo così: pragmatici. Abituati alle avversità di una terra tanto bella quanto fragile e difficile, non ci si piange addosso, ci si rimboccano le maniche e ci si tira fuori dal fango, dai danni fatti dal mare o dalle montagne o dalle macerie create dall'incuria.
E' vero che ci sono ancora tante persone in difficoltà ma pare che si stiano muovendo velocemente per sistemare gli sfollati.
Avrei partecipato volentieri al programma open homes ma, ovviamente, cercavano appartamenti a Genova, non a 100 km di distanza. Si può facilmente capire, hanno già perso la casa, non possono anche perdere la loro città, le loro abitudini, i loro cari.
Grande rispetto ed affetto per Genova.