@Alessia616 buongiorno
Ho visto che hai il calendario aperto solo qualche mese all'anno, ma anche in questa situazione di occasionalità delle locazioni sono obbligatori determinati adempimenti nei confronti di Comune, Regione (e Questura), che si concludono con l'attribuzione regionale del CIR, alla quale fa seguito l'ottenimento del CIN. Oggi solo con l'ottenimento del CIN è possibile pubblicare offerte di alloggio.
Chi nel Comune di Bologna debba partire adesso con l'iter amministrativo propedeutico all'assegnazione del CIR, deve fare i conti con i pesanti vincoli introdotti dal nuovo Regolamento edilizio vigente dal 10 aprile 2024:
- l'obbligo del preventivo cambio di destinazione d'uso dell'unità immobiliare in turistico-ricettivo;
- il concetto di Alloggio minimo (Superficie Utile mq 50) al di sotto del quale non è possibile utilizzare l'unità immobiliare per qualsiasi tipologia ricettiva.
In aggiunta, nella Regione Emilia Romagna al proprietario residente è fatto divieto di dare in locazione turistica la propria abitazione, anche nei limitatissimi periodi di sua assenza.
L'alternativa, sempre in forma non imprenditoriale, per il proprietario residente potrebbe essere l'attività saltuaria di alloggio e prima colazione - B&B che presuppone appunto la residenza e la convivenza con l'ospite del gestore, ma l'unità immobiliare deve essere idonea per l'uso (in termini di spazi sia per il proprietario residente che per l'ospite, i quali, almeno teoricamente, dovrebbero convivere).
Se invece passiamo alle forme imprenditoriali (codice ATECO, partita IVA) il proprietario residente potrebbe esercitare l'attività di affittacamere (per la quale la residenza del gestore non costituisce ostacolo), ma anche in questo caso l'unità immobiliare deve essere idonea all'uso.
In conclusione, se effettivamente non hai ancora il CIR, devi prima verificare che i due vincoli del Regolamento edilizio (soprattutto il secondo) siano superabili, per poi valutare la compatibilità dei requisiti previsti dalle norme regionali per le specifiche tipologie ricettive, rispetto al tuo alloggio e alle tue intenzioni. Sarebbe opportuno, prima di prendere delle decisioni, parlarne direttamente con il SUAP del Comune.