@Marco5048 ciao
come scrivi, nella Regione Marche la gestione di affittacamere può essere svolta anche in forma non imprenditoriale, con il limite (ai fini della c.d. occasionalità dell'attività) dei 335 giorni all'anno di gestione.
A differenza dei lavoratori autonomi occasionali, i quali superata una certa soglia di reddito annuale, sono tenuti all'iscrizione alla Gestione Separata dell'INPS e al versamento dei relativi contributi, le attività commerciali non esercitate abitualmente, a prescindere dal reddito annuo, non prevedono contributi.
La gestione non imprenditoriale di struttura ricettiva (come l'affittacamere), quando consentita dalla normativa regionale, è proprio un'attività commerciale non esercitata abitualmente (che produce redditi diversi art. 67, c.1, lettera i del TUIR, per i quali, peraltro, non è possibile l'opzione per l'imposta sostitutiva-cedolare secca).
Puoi averne conferma rivolgendoti a uno Sportello dell'INPS, chiarendo che si tratta di un'attività commerciale occasionale, e non di lavoro autonomo occasionale.