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Buonasera Paolo. Voglio dare in affito il mio appartamento a Milano tramite airnb. Adesso cerco un secondo proprietario perch...
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Dal 10 Gennaio 2022 entreranno in vigore le nuove norme emanate dal Governo, che rendono obbligatorio il Super Green Pass (detto anche green pass “rafforzato” che si ottiene solo con il vaccino o con la guarigione dal covid) anche per hotel, b&b, strutture ricettive extralberghiere e locazioni turistiche.
Come sappiamo, già a partire dal 6 dicembre 2021 il Green Pass “base” è diventato obbligatorio anche per i soggiorni in hotel e strutture ricettive.
Il nuovo provvedimento rende obbligatoria la verifica del certificato “verde” in tutte le attività che operano nel settore ricett..., senza fare nessuna distinzione tra hotel, residence o B&B e le case vacanza o gli immobili destinati a soggiorni in modalità di affitto breve (questa disposizione è in linea con quelle che sono state emanate da inizio pandemia e che hanno introdotto sempre le stesse misure per tutte le attività ricettive).
Questa nuova misura, introdotta nell’ultimo decreto “anti-covid”, ha generato dubbi e incertezze nei property manager e nei gestori di alloggi e ubicazioni concesse con modalità di affitto breve.
Questi dubbi nascono dal fatto che molti operatori non prevedono l’esistenza di una reception “fisica” per la verifica del certificato, in quanto hanno provveduto ad automatizzare gli ingressi adottando soluzioni che consentono l’accesso agli immobili mediante self check-in. Inoltre, un’altra questione da risolvere riguarda la validità del certificato e l’obbligo di verifica anche durante il soggiorno, nel caso in cui il Green Pass scada mentre l’ospite alloggia in appartamento.
Per il momento comunque, salvo ulteriori chiarimenti da parte del Governo, anche agli host dovrà spettare la verifica del Green Pass dei propri ospiti, secondo le stesse modalità previste per gli alberghi e altre tipologie di attività ricettive.
Ciao @Bridget130 ,
grazie mille per le informazioni che hai fornito agli altri host: è molto utile e generoso da parte tua!
Spero che anche gli altri partecipanti alla chiacchierata di community abbiano voglia di postare le loro informazioni "preferite" o comunque quelle che sentono di dover chiarire.
A questo proposito invito @Dario0 - presidente di un'associazione di Host (affitti brevi) di raccontarci quali sono i suoi dubbi e quali azioni ha messo in campo per chiarire la situazione e proteggere gli host! (Grazie mille Dario!)
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Linee guida della communityScusa, @Bridget130 , da dove hai preso questa notizia? Di quando è?
La questione delle locazioni è incerta, non è ancora stato definito esattamente se rientrano nell'obbligo o no.
E' vero che nel primo decreto erano specificatamente incluse, ma nei successivi no, si parlava solo di strutture ricettive. So che l'associazione dei proprietari Prolocatur ha mandato avanti un'interrogazione parlamentare per avere una risposta certa, ma la stanno ancora aspettando.
Si ciao@susanna0 infatti è scritto che stanno valutando o stanno aspettando ulteriori chiarimenti da parte del Governo....ma che per ora le cose stanno così....dobbiamo pazientare ...e speriamo che facciano una eccezione per gli affitti brevi....ma ...io penso che sarà difficcile..perché avremmo contro tutti gli albergatori.....insomma la storia si ripete ...gli albergatori Insorgeranno !
@Bridget130 non è affatto sicuro che le cose stiano così!
Quel sito che hai linkato è il blog di un'agenzia foto-video dell'isola d'Elba, che fa siti web per ristoranti, alberghi e negozi locali: è improbabile che siano talmente competenti di leggi e decreti da essere presi come punto di riferimento, credo.
Soprattutto per dei distinguo talmente cavillosi che perfino avvocati e notai non hanno risposte certe, tanto da chiederlo direttamente ai legislatori.
Si capisco ....infatti molti ...stanno usando questo stesso pezzo .......mi sto dando da fare per cercare delle risposte ....grazie
@Susanna0 @Bridget130 ho trovato questo: https://www.dgc.gov.it/web/faq.html
cosa ne pensate?
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Linee guida della community@Francesca queste sono tutte le spiegazioni sul Green Pass: ma non chiarisce se anche le locazioni brevi devono chiederlo.
Infatti alla domanda Chi sono gli operatori che possono verificarlo, la risposta è "I soggetti titolari delle strutture ricettive e dei pubblici esercizi".
La locazione breve NON è una struttura ricettiva ne' un pubblico esercizio, da qui sorge il dubbio. Nel primo decreto, avevano specificato "strutture ricettive e locazioni brevi", nei successivi no.
grazie @Francesca hai trovato un bel Link dettagliato in cui spiega molto bene tutti i vari Green Pass ....sono sicura che lo leggeranno in molti ! Come ci stanno complicando la vita !
Ciao @Francesca , ciao @Bridget130
i decreti leggi , prima green pass base e poi green pass rafforzato, parlano testualmente di "alberghi e altre strutture ricettive", quindi escludono le locazioni brevi.
Successivamente al primo decreto, che prevedeva il solo green pass base, le regioni hanno emanato delle "linee guida per la ripresa delle attività ricettive". Queste linee guida sono state poi recepite con Ordinanza del Ministero della Salute. Nelle linee guida c'è molta confusione, ad esempio nelle premesse si sottolinea che per l'accesso alle attività economiche bisogna solo tener conto soltanto dei decreti. Poi in un paragrafo che parla di attività ricettive si fa riferimento alle locazioni brevi, ripeto, in maniera confusa, cioè rimandando a delle regole generali che parlano di strutture e non di locazioni .
Le linee guida sono secondo me superate al momento e probabilmente saranno aggiornate, ma al momento sono vecchie perchè fanno riferimento al primo decreto quello del green pass base.
Insomma un pasticcio!
Come Associazione Prolocatur abbiamo sin dal primo decreto contattato i Ministeri competenti per avere chiarimenti. Al momento siamo riusciti anche ad avere un'interrogazione parlamentare al Ministro del Turismo e un Ordine del Giorno nell'iter della Legge di conversione del primo decreto legge di cui parliamo.
Aspettiamo risposte e chiarimenti, ma per me le locazioni non devono richiedere il green pass.
Le locazioni non sono "strutture ricettive" ma sono contratti di locazione e allora bisognerebbe chiedere il green pass per ogni contratto di locazione abitativa e così non è.
Perchè stiamo facendo tutto questo come associazione Prolocatur?
Non bisogna mai dimenticare che lo scopo dell'associazione è, primariamente, di ribadire in ogni sede che gli alloggi dati in locazione breve non sono strutture ricettive e, quindi, sono soggetti alle norme delle leggi nazionali. Dare in locazione il proprio alloggio è sempre e comunque esercizio del diritto di proprietà privata e, a legislazione vigente, non può essere equiparato all'esercizio di un'attività economica di tipo imprenditoriale.
ciao @Dario0 sono anche andata sulla tua Pagina FB ed ho letto la lettera che avete inviato al Ministero competente ........molto ben fatto ..e speriamo solo che facciano un po di chiarezza! Adesso poi c'è anche il problema per la durata del GP ! L 'Europa ha da poco introdotto (se non erro) la durata di nove mesi ! e noi di 6 mesi ! questo è assurdo !
Speriamo di non dover aspettare troppo per un po di chiarezza . Ciao bridget
Ciao @Dario0 ,
Condivido le tue perplessità e spero che questi chiarimenti arrivino a breve e sono assolutamente d'accordo su tutto il discorso sulla locazione.
Però non sono convinta del fatto che le linee guida siano superate, l'interpretazione prevalente ad oggi è quella della richiesta del Green Pass anche per le locazioni brevi, proprio in virtù di quelle linee guida.
Questo articolo cita una nota ( di cui però non ho trovato altra traccia on line) della prefettura di Verona che ribadisce l'obbligo di Green Pass anche per gli affitti brevi, proprio in virtù di quella ordinanza pubblicata in GU.
Attualmente l'unica interpretazione differente ( e minoritaria ) è questa ( che sicuramente conoscerai ) :
Insomma è proprio vero : un pasticcio...
Staremo a vedere se arriveranno risposte, io nel frattempo sto seguendo l'interpretazione prevalente e sto chiedendo l'esibizione del Green Pass...
Grazie @IsabellaEValerio0 ,
siamo tutti super d'accordo che hanno fatto un bel pasticcio e speriamo che al più presto giungano chiarimenti.
Dico che le Linee Guida sono superate perché fanno riferimento al Decreto Legge n. 172 del 26 Novembre 2021. Questo decreto prevedeva il Green Pass base per "Alberghi e altre strutture ricettive".
Ora il Decreto 172/2021 è stato superato dal Decreto Legge n. 221 del 24 Dicembre 2021 che prevede il Green Pass rafforzato per gli alberghi e le altre strutture ricettive.
Quindi dico solo che il decreto legge a cui fanno riferimento le Linee Guida è stato superato e di conseguenza le Linee Guida sono superate ( credo infatti che saranno aggiornate a breve).
Facendo infatti affidamento sulle Linee Guida, secondo l'orientamento che tu definisci maggioritario, le locazioni dovrebbero chiedere il Green Pass base.
Spero di aver spiegato meglio! 🙂
@Dario0 ,
Non voglio puntualizzare, però secondo me le linee guida non si riferivano soltanto al DL 172, ma rimangono valide anche per i decreti successivi, almeno finché non ne usciranno di nuove...
Infatti non parlano di Green Pass base o rafforzato, ma si limitano a dire che
"l’accesso ad alberghi ed altre strutture ricettive" ( che dal paragrafo sopra sappiamo ricomprendere anche le LB ) " è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19”.
Rimangono vaghi, non specificano quale...
Ad ogni modo capisco e condivido tutto il ragionamento e ti ringrazio,
e non ho certo io le competenze per dipanare questo groviglio.
Facci sapere 🙂!