Istat codici e tasse appartamento a Firenze Q5

Risolto!
Silvia2493
Level 2

Istat codici e tasse appartamento a Firenze Q5

Buonasera, non riesco a raccapezzarmi su cosa devo fare per essere in regola: Ho un appartamento di mia proprietà ricevuto in eredità che sto affittando da sola con Airbnb. Ho fatto la registrazione agli Alloggiati e pago la cedolare secca sui compensi che mi vengono accreditati in banca da Airbnb. Cosa altro devo fare? Sto leggendo con ansia  di indicazioni contrastanti circa iscrizioni al comune per l'Istat, di codici di registrazione dell'appartamento e di tasse che vanno pagate al lordo delle pulizie e costi del servizio Arbnb. Il mio appartamento è dentro Firenze città ma non nel centro storico. Possibile che sia sempre tutto così criptico e farraginoso  in Italia??? Scusate lo sfogo ma per quanto ci tenga a essere in regola mi sembra un impresa davvero difficile. Potete aiutarmi per favore? Grazie infinite

Risposta Migliore
Alberto1535
Top Contributor
Bologna, Italy

@Silvia2493 buonasera.

Nonostante ogni Regione deliberi autonomamente proprie norme sul turismo e conseguenti propri modelli e procedure e , all'interno della Regione, ogni Comune disciplini la propria imposta di soggiorno, c'è un percorso comune nazionale per le locazioni turistiche (brevi) così sintetizzabile:

1.Comunicazione al Comune degli alloggi locati per finalità turistica

2.Richiesta di accesso a un portale per la segnalazione mensile dei flussi turistici ai fini statistici.

3.Richiesta di accesso a un portale comunale per le gestione dell'imposta di soggiorno.

4.Al termine di questi adempimenti, è possibile ottenere il CIR (o altro Codice identificativo univoco), che è obbligatorio utilizzare nelle offerte di locazione (ad esempio su Airbnb).

5.Richiesta alla Questura dei codici di accesso al portale Alloggiati web per la comunicazione delle generalità e dei documenti degli ospiti.

6.Obbligo di sottoscrizione del contratto di locazione (generalmente al check-in).

7.Obbligo di inserimento nella dichiarazione dei redditi dei canoni di locazione.

8.Effetti della locazione turistica breve sul pagamento della TARI.

 

Sui primi quattro punti puoi trovare informazioni (non sempre chiare) qui:

https://www.regione.toscana.it/-/comunicazione-locazioni-turistiche

https://www.cittametropolitana.fi.it/turismo-2/turismo/statistica-del-turismo/

http://centroservizi.lineacomune.it/immagini/images/IMPOSTASOGGIORNO/firenze2023/ISTRUZIONI_REGISTRA...

 

Per quanto riguarda l'imposta di soggiorno, Airbnb provvede, secondo Convenzione con  il Comune, alla riscossione dall'ospite e al riversamento dell'imposta.

Il proprietario locatore ha comunque l'obbligo di richiedere l'accesso al portale della gestione dell'imposta di soggiorno, al fine di presentare le dichiarazioni periodiche.

Nel caso di Firenze, è prevista una dichiarazione mensile.

Se nel mese è stata utilizzata esclusivamente la piattaforma Airbnb deve essere compilata la sezione specifica indicando il numero degli ospiti e dei pernottamenti.

Con riferimento alla variazione delle tariffe con decorrenza 1 aprile 2023, il Comune precisa che per coloro che usufruiscono della piattaforma Airbnb (che preleva l'imposta alla data della prenotazione) per i soggiorni con prenotazione anteriore al 1° aprile ma con il relativo pernottamento in data successiva al 1 aprile, il gestore deve richiedere al soggiornante la
differenza di tariffa (da 4,00 euro a 5,50 euro) per poi riversarla al Comune.

Trovi maggiori informazioni qui:

http://centroservizi.lineacomune.it/immagini/images/IMPOSTASOGGIORNO/firenze2023/FAQ_2023.pdf

 

Allo stato attuale, per la locazione turistica breve non è stato introdotto un  numero massimo di notti di soggiorno all'anno.

 

Airbnb, al momento dell'accredito del canone di locazione, trattiene le commissioni a carico dell'host. Queste commissioni non sono fiscalmente deducibili dai canoni.

Di conseguenza, il proprietario deve indicare nella dichiarazione dei redditi i canoni di locazione (lordi) come redditi fondiari.

In sede di dichiarazione può scegliere di assoggettare il 100% dei canoni di locazione ad una imposta sostitutiva (cedolare secca del 21%) se più conveniente rispetto alla tassazione ordinaria (del 95% dei canoni).

Buon proseguimento.

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4 Risposte 4
Eleonora440
Level 2
Prato, Italy

Ciao @Silvia2493 , la normativa è piuttosto frammentata quindi le regole da seguire cambiano da regione a regione e in Toscana anche da comune a comune. Per le province di Firenze, Prato e Pistoia il meccanismo è piuttosto agile, noi dobbiamo fare la registrazione in questura per accedere ad Alloggiatiweb e comunicare i dati dei soggiorni sulla piattaforma Turismo5, da cui si possono trasferire anche su Alloggiati e da cui si può calcolare l'imposta di soggiorno.

Walter
Former Community Manager
Former Community Manager

Ciao @Silvia2493 in che modalità operi? Casa Vacanze o locazione breve? Mi sembra di capire che gli step burocratici cambiano a seconda della tipologia di soluzione adottata. Raccontaci un po', gli host della community saranno felici di supportarti!

Ciao Walter, opero come locazione breve. Ho un appartamento a Firenze fuori dal centro che affitto esclusivamente tramite Airbnb. Sono una semplice proprietaria privata che affitta servendosi della piattaforma. Affitto per periodi che vanno dalla singola notte( solo se rimane qualche buco libero altrimenti ho messo minimo tre notti) a 30 gg max per non avere problemi con dichiarazioni di ospitalità contratti da registrare etc. Pago una persona per le pulizie, lavo la biancheria da sola,  faccio i check-in insieme a mio figlio che quando può mi da mano. Registro i documenti degli ospiti sul portale alloggiati e pago la cedolare secca sui corrispettivi che mi accredita Airbnb sul c/c. Riguardo alla tassa di soggiorno a Firenze ci pensa direttamente Airbnb. Quindi io non faccio altro che registrare agli alloggiati e pagare le la cedolare secca su quanto incasso. Ho capito peró che non basta, che devo registrare i dati anche per l’istat(?) che forse devo chiedere un codice per l’appartamento(CIN?) che devo pagare le tasse anche sulle provvigioni che prende Airbnb?…????  C’è un limite di notti che io posso affittare da privata? Leggo tremila cose contrastanti. Per favore chiaritemi le idee se potete.

Alberto1535
Top Contributor
Bologna, Italy

@Silvia2493 buonasera.

Nonostante ogni Regione deliberi autonomamente proprie norme sul turismo e conseguenti propri modelli e procedure e , all'interno della Regione, ogni Comune disciplini la propria imposta di soggiorno, c'è un percorso comune nazionale per le locazioni turistiche (brevi) così sintetizzabile:

1.Comunicazione al Comune degli alloggi locati per finalità turistica

2.Richiesta di accesso a un portale per la segnalazione mensile dei flussi turistici ai fini statistici.

3.Richiesta di accesso a un portale comunale per le gestione dell'imposta di soggiorno.

4.Al termine di questi adempimenti, è possibile ottenere il CIR (o altro Codice identificativo univoco), che è obbligatorio utilizzare nelle offerte di locazione (ad esempio su Airbnb).

5.Richiesta alla Questura dei codici di accesso al portale Alloggiati web per la comunicazione delle generalità e dei documenti degli ospiti.

6.Obbligo di sottoscrizione del contratto di locazione (generalmente al check-in).

7.Obbligo di inserimento nella dichiarazione dei redditi dei canoni di locazione.

8.Effetti della locazione turistica breve sul pagamento della TARI.

 

Sui primi quattro punti puoi trovare informazioni (non sempre chiare) qui:

https://www.regione.toscana.it/-/comunicazione-locazioni-turistiche

https://www.cittametropolitana.fi.it/turismo-2/turismo/statistica-del-turismo/

http://centroservizi.lineacomune.it/immagini/images/IMPOSTASOGGIORNO/firenze2023/ISTRUZIONI_REGISTRA...

 

Per quanto riguarda l'imposta di soggiorno, Airbnb provvede, secondo Convenzione con  il Comune, alla riscossione dall'ospite e al riversamento dell'imposta.

Il proprietario locatore ha comunque l'obbligo di richiedere l'accesso al portale della gestione dell'imposta di soggiorno, al fine di presentare le dichiarazioni periodiche.

Nel caso di Firenze, è prevista una dichiarazione mensile.

Se nel mese è stata utilizzata esclusivamente la piattaforma Airbnb deve essere compilata la sezione specifica indicando il numero degli ospiti e dei pernottamenti.

Con riferimento alla variazione delle tariffe con decorrenza 1 aprile 2023, il Comune precisa che per coloro che usufruiscono della piattaforma Airbnb (che preleva l'imposta alla data della prenotazione) per i soggiorni con prenotazione anteriore al 1° aprile ma con il relativo pernottamento in data successiva al 1 aprile, il gestore deve richiedere al soggiornante la
differenza di tariffa (da 4,00 euro a 5,50 euro) per poi riversarla al Comune.

Trovi maggiori informazioni qui:

http://centroservizi.lineacomune.it/immagini/images/IMPOSTASOGGIORNO/firenze2023/FAQ_2023.pdf

 

Allo stato attuale, per la locazione turistica breve non è stato introdotto un  numero massimo di notti di soggiorno all'anno.

 

Airbnb, al momento dell'accredito del canone di locazione, trattiene le commissioni a carico dell'host. Queste commissioni non sono fiscalmente deducibili dai canoni.

Di conseguenza, il proprietario deve indicare nella dichiarazione dei redditi i canoni di locazione (lordi) come redditi fondiari.

In sede di dichiarazione può scegliere di assoggettare il 100% dei canoni di locazione ad una imposta sostitutiva (cedolare secca del 21%) se più conveniente rispetto alla tassazione ordinaria (del 95% dei canoni).

Buon proseguimento.

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