Buonasera, avrei bisogno di contatti fidati di architetti o ...
Buonasera, avrei bisogno di contatti fidati di architetti o geometri specializzati in pratiche per casa vacanza. Qualcuno ha ...
Cari Host,
in questi giorni il tema caldo (!) della community è il costo dell'energia, in particolare dell'elettricità.
Per molti è un momento di cambiamenti perché la rinnovata attenzione sull'energia ci fa pensare ai prezzi dell'energia e ai prezzi del nostro alloggio.
Per fare una valutazione utile il primo passo è capire i propri consumi: ma come si procede in assenza di una tecnologia che ci dia esattamente i kW utilizzati?
>> Come possiamo calcolare i nostri consumi di energia?
Grazie mille per condividere un suggerimento utile a tutti noi!
Fra
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Linee guida della community
@Fulvio-M-0 il tuo precedente commento mi ha ispirato questo post: hai qualche altro consiglio per aiutarci a capire meglio il nostro consumo?
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Linee guida della community@Francesca buonasera Francesca i consumi delle nostre case nelle bollette vengono formati dai vari tipi di contratto: con costo bloccato x 1 o 2 anni o sul mercato libero , contatore da 3 KW o superiore, casa principale o seconda casa ecc.
Il totale dei costi è composto dai costi fissi tipo trasporto energia ecc ma voce più importante è il consumo dei Kwh utilizzati nei vari mesi e le tariffe a secondo della fascia oraria.
Si moltiplicano i consumi per il costo al Kwh ( il mio è passato da 0.25 euro di aprile di questo anno a 0.49 luglio agosto ). Si aggiunge sul totale l'iva al 10% e poi il Canone di abbonamento alla televisione per uso privato di 9 euro al mese.
Il finale dell'ultima bolletta è che si è raddoppiata .
Vedendo i prezzi offerti per buoni appartamenti monolocale al costo giornaliero di 40-45 euro al giorno mi domando :
-1 Avete fatto il conto dei vostri costi su bollette gas e luce, condominio, pulizie, spese prodotti e varie alla fine quanto resta ? E su questo va pagato il 21% della cedolare secca !
-2 Conviene in questa fase incerta fare offerte a 30 gg con uno "sconto aggiuntivo" ad ospiti che in genere lavorano da casa e quindi consumano molto più luci e gas ecc ?
@Marchetti0 eccoci qui a parlare del motivo primo e supremo 😄 per il quale ho acceso l'attenzione sul costo delle bollette. Io stessa mi sto misurando su queste tue domande.
Per me tutto dipenderà dalle bollette elettriche, perché se la spesa rimane ai livelli di agosto, non sarà possibile per me affittare nei mesi del riscaldamento. Se invece scenderà, come si sta leggendo in questi giorni- ma attenzione per l'energia elettrica ci vorrà ancora un pò-, allora si potrebbe valutare. Ma, da una mia prima ricognizione, i prezzi agli ospiti dovrebbero essere aumentati di 1/3 per essere sicuri di starci dentro.
Rispetto alle domande che tutti ci poniamo, secondo me l'utente che si ferma di più utilizzerà di piu la casa. Gli ospiti che si fermano per alcuni giorni saranno tendenzialmente piu in giro.
Aggiungo: in altra conversazione si era anche discusso sul tema della normativa di Ottobre 2022 che impone il massimo dei 19 gradi durante l'accensione del riscaldamento. Infatti, avere 19 gradi in casa non è detto sia una temperatura percepita come soddisfacente per sentirsi al caldo. Perciò, si era evidenziato quanto fosse importante comunicare agli ospiti questo eventuale "disagio" termico.
@Mira63 Cara Mira, mi pare fossi tu a chiedere sull'accensione dei termosifoni a Milano: ora il sindaco ha impostato un nuovo termine post quem. E' il 3 novembre, cosa eccezionale ma corretta visto che il clima è terribilmente mite e l'inquinamento terribilmente importante.
Utilizzerò questa data anche a Venezia dato che anche qui abbiamo ancora temperature abbastanza alte. Salvo improvvise impennate di freddo.
@Cristiana19 grazie mille per l'informazione! L'avevo intravisto on-line ma non ne ero sicura! Dove controlli queste informazioni? Si l'inquinamento in tutta la pianura è tremendo, l'aria è irrespirabile. Io mi sposto tra Milano e Bologna e anche a Bologna c'è la stessa situazione.
più che chiudere, è opportuno aumentare pesantemente i prezzi.
Quanto alla comunicazione sulle limitazioni, io le ho già inserite nelle Regole della casa.
@Mira63 @Alberto1535 @Cristiana19 grazie mille dei vostri interventi che sempre ci fanno pensare tutti! Cristiana, ma il sindaco di Milano, intendi, non Venezia, se ho capito bene, no?
Secondo me nel decidere i prezzi ci sono due alternativa: quella dall'alto e quella dal basso.
Nella prima si decide un prezzo: voglio che l'ospite finale paghi 10 e poi si taglia e si lima dove si può ma per fare questo bisogna prima individuare i fattori che non si possono limare definendo un nucleo "duro" e poi il contorno.
Nella seconda si parte invece definendo cosa si vuole far trovare all'ospite e poi si fanno i calcoli. La situazione è resa complicata dal fatto che alcuni costi vivi sono generali e non a persona. In quel caso, a mio avviso bisogna muoversi per approssimazione. Ad esempio usando i dati di occupazione dell'anno scorso e vista la crisi limarli un poco.
Voi di che squadra siete: alti o bassi?
(sto ovviamente pensando a un foglio Excel da preparare insieme...)
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Linee guida della community@Francesca Cara Francesca, parlavo di Milano in merito all'accensione delle caldaie spostata ulteriormente al 3 novembre. Io vivo fra Milano e Venezia.
A Venezia centro storico i condominii come vengono normalmente intesi (quindi anche con impianti di riscaldamento centralizzato) sono rari.
Gli antichi palazzi sono costituiti di appartamenti "ricavati" per la maggior parte da unità un tempo molto più ampie. E soprattutto all'inizio del xx secolo, quando si sono configurati i maggiori interventi di adeguamento delle vecchie mura a impianti di erogazione acqua e gas di stampo più moderno, queste unità originate da un diverso modo di abitare si sono dotate di impianti privati, singoli, autonomi.
So per certo che Verona ha rimandato le accensioni al 2 novembre, ma per Venezia - che aveva genericamente impostato l'accensione al 22 ottobre seguendo solo le direttive nazionali e ora si trova con il caldo in calle e in casa - mi pare che ci sia un accordo con altre città venete per il 29 ottobre, mentre a Verona si partirà dal 2 novembre.
Del resto, proprio in questi giorni, il nostro ineffabile sindaco, sonoramente sconfitto nelle politiche in cui sperava di fare il botto, sta verificando come adottare il mefitico provvedimento Pellicani sulla fortissima limitazione per gli affitti brevi di noi privati locatori.
Quindi il suo pensiero (unico) è tutto concentrato su come accontentare i suoi amici albergatori, dato che non ha più palcoscenici nazionali: ho la sensazione che del caldo o del freddo gliene importi pochino.
Sta a noi decidere come comportarci con buon senso e far capire (come sto facendo io a suon di avvisi e cartelli) i nostri ospiti.
Ma fin tanto che non c'è freddo, obiettivamente, non è difficile.
Andiamo avanti alla giornata. Come si fa in Italia.
@Cristiana19 "ma cosa mi dici mai!" (citazione Topo Gigio)
noi dobbiamo parlare.... "Del resto, proprio in questi giorni, il nostro ineffabile sindaco, sonoramente sconfitto nelle politiche in cui sperava di fare il botto, sta verificando come adottare il mefitico provvedimento Pellicani sulla fortissima limitazione per gli affitti brevi di noi privati locatori."
Hai voglia di aprire un altro post e di discutere di questo importate tema veneziano, che pero riguarda tutti vista l'aria che tira?
Sarebbe super interessante!
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Linee guida della community@Francesca Non è ancora il momento, cara Francesca, non c'è ancora nulla di certo. Ne renderò conto quando avrò informazioni più definitive. Ma lo farò, stanne certa.
Cara @Francesca questo dei prezzi è un discorso interessante per me, che non ho alcuna formazione economica o business oriented 😄
Leggendo le tue due opzioni, cosi a sentimento opterei per la prima, nel senso che i do un obbiettivo e poi parto alta per abbassare e rialzare leggermente.
Ad Agosto, quando non ricevo richieste, ho abbassato parecchio al di sotto del "nucleo" di cui parli, avviando nuovamente l'attività, anche se con guadagni inferiori.
Nel secondo caso, cosa intendi per "cosa si vuole far trovare all'ospite"? In che termini?
@Mira63 il tipo di servizio che vuoi offrire: ad esempio voglio far trovare i fiori freschi a ogni host, oppure voglio le lenzuola di seta invece di quelle di cotone, come le lavo... ecc, ecc..
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Linee guida della community@Alberto1535 eh lo so ma alzare pesantemente i prezzi per me non è necessariamente una soluzione. Nel mio quartiere sono circondata dalla concorrenza con optional anche piu interessanti delle mie dotazioni. Quindi visto che la gestione di Airbnb di casa non è la mia attività principale, devo sempre verificare che ne valga la pena per quanto sono i miei obbiettivi.
A Bologna com'è la situazione?
Ciao @Francesca devo dirti che io non ho degli strumenti che mi permettano di prevedere i consumi, infatti l'anno in cui installai l'A/C ho tremato fino all'arrivo della prima bolletta.
Quasi sempre faccio l'autolettura in modo che le bollette siano allineate con gli effettivi consumi .
Cerco poi cerco di comparare i costi con quelli degli anni precedenti, ponderati con il tasso di occupazione. Di fatto sono controlli ex-post, quindi quando i buoi potrebbero essere già scappati, però fino ad ora sono sempre rimasti in linea con le previsioni.