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Buongiorno, per la prima volta ho avuto la cancellazione di una prenotazione ed ho visto che, comunque, Airbnb trattiene il 2...
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Salve a tutti,
gestisco una casa vancanze a Milano, per cui Airbnb raccoglie per mio conto la tassa di soggiorno e la invia direttamente al comune.
La mia domanda e': dovendo fare la fattura all'ospite, dovro' indicare sia il costo della stanza che la tassa di soggiorno, o Airbnb ha gia' dato al cliente una ricevuta per il pagamento della tassa e quindi nella mia fattura indichero' solo il costo della stanza?
grazie mille a chiunque mi dia una dritta.
@Consuelo168 non sono un'esperta ma...fatturare una tassa non mi suona tanto giusto...
Ciao @Donatella26 , in realtà non fatturo una tassa, ma semplicemente la riporto in fattura: anziché fare una ricevuta per l'attività ricettiva e una (dal portale del comune) per la tassa di soggiorno, faccio una fattura in cui riporto in maniera analitica il costo del servizio ricettivo e la tassa di soggiorno, quest'ultima riportata come "spese documentate ex art. 15 DPR 633/72". Ovviamente alla fattura applico la marca da bollo di 2 euro.
Cara @Consuelo168, la tassa di soggiorno (qualora persino dovessi essere tu a ritirarla e poi versarla) in nessun caso costituisce un introito. Non devi quindi fatturarla. Nel tuo contratto da far firmare al tuo ospite riporta solo il costo della prenotazione e del tuo ricavo, comprensivo di spese di pulizia. Ricorda che devi però anche consegnare all'ospite una ricevuta relativa al contratto con gli estremi sintetici della transazione (luogo, data e numero di ricevuta, nome, cognome del prenotante, periodo di soggiorno, indicazione del numero di ospiti, somma percepita indicando che è comprensiva delle spese di pulizia per €.... - anche queste spese devono essere messe in chiaro). A questa ricevuta si deve di legge apporre un bollo da € 2,00 (i cui estremi numerici dovrai trascrivere nella copia della ricevuta che rimane a te).
Un caro saluto e buon lavoro.
@Consuelo168 ... e mi permetto un'altra cosa, cara Consuelo. Vedo nel tuo annuncio che hai pubblicizzato la possibilità di fare self check-in addirittura h24.
Questo in Italia è proibitissimo per i privati locatori turistici. Non puoi farlo, la legge impone esplicitamente che tu veda la persona che accogli e ne verifichi l'identità al momento del check-in attraverso i documenti che ti mostra. E' una direttiva specifica nata in seno a provvedimenti anti terrorismo e ha congruenza anche in termini di sicurezza collettiva. Se lo scrivi addirittura nell'annuncio, fornisci su un piatto d'argento all'Ente pubblico e alla Questura la possibilità di: a) ricevere un bel multone salatissimo e b) farti chiudere la struttura.
Ti conviene davvero togliere quella pubblicità e provvedere a fare personalmente il check-in.
Uomo avvisato...
Scusami @Cristiana19 , apprezzo i consigli, ma mi dispiace per il tono che percepisco minaccioso nei miei confronti. Credo anche che tu abbia dato per scontato la tipologia di attività che ho intrappreso, che non è necessariamente quella della locazione turistica pura a cui hai fatto riferimento, e conseguentemente le regole a cui attenersi possono essere diverse.
@Consuelo168 Tutto tranne che minaccioso. E perché poi? Volevo solo essere di aiuto e consigliare (forse in tono saccente, lo concedo, ma ci sono molti fra noi che ancora non hanno molto chiare le normative in materia di locazioni turistiche brevi) non certamente offendere.
Sono questioni di cui parliamo spesso qui. E se ho dato per scontato qualcosa, ti chiedo scusa. Ma anche tu non ti sei espresso/a bene perché non è semplice capire dal tono della tua domanda chi tu sia e come sia impostata la tua attività.
Del resto, da come hai risposto a @Donatella26 non sembri certamente sprovveduto/a. Mi chiedo allora il perché della richiesta di aiuto.
In ogni caso, ribadisco, il self-check-in non è permesso a nessun genere di locatore extra-alberghiero in Italia (e neppure a quello alberghiero, per la verità), ma se tu ritieni che a te debba esserlo, sono felice esista una categoria a parte di cui non sono a conoscenza e per la quale, allora, ti chiedo informazione.