Buonasera ho aperto da poco la o iva per una casa vacanza, v...
Ultima risposta
Buonasera ho aperto da poco la o iva per una casa vacanza, volevo sapere l autofattura va fatta quando ricevo quella di airbn...
Ultima risposta
Cari amici di AirBnB!
Sono austriaco e a volte affitto la nostra casa per le vacanze in Italia (Puglia). Qualcuno può aiutarmi e dirmi come posso registrare i miei ospiti e pagare la tassa di soggiorno? Purtroppo questo non è possibile con il portale Puglia DMS con passaporto estero. Grazie in anticipo per il tuo aiuto!
Forse @Alberto1535 ha qualche idea?
Intanto @Beata-and-Thomas0 hai controllato se il comune dove hai casa permette ad Airbnb di raccogliere la tassa di soggiorno direttamente?
___________________________
Pubblicala cliccando >>QUI<< troveremo la risposta insieme.
Dai un’occhiata alla nostra netiquette, le
Linee guida della communityCiao Francesca e @Alberto1535 , grazie mille per il tuo grande aiuto! Conosce forse il nome di tali agenzie in Puglia? Vogliamo solo affittare il nostro appartamento agli ospiti per giorni a breve termine, solo quando non ci siamo. Non pensavo ci sarebbero stati così tanti problemi!
@Beata-and-Thomas0 ciao
In Italia, la locazione turistica è assoggettata anche alle norme della Regione ove è ubicato l'immobile. Ogni Regione ha disciplinato diversamente, ma nella sostanza, tutte hanno complicato la possibilità di affittare.
Con l'introduzione delle procedure on line (che avrebbero dovuto semplificare) i problemi sono invece aumentati e, nel tuo caso, è piuttosto complesso superare i problemi posti dalla burocrazia italiana.
Non ho conoscenze dirette in Puglia, per cui, mi dispiace, ma non posso indicare nomi.
@Beata-and-Thomas0 buongiorno,
purtroppo devi affrontare la burocrazia italiana che già è complessa e crea ostacoli anche per i cittadini italiani.
Per poter fare locazione turistica in Puglia, il primo passo (come hai già scritto), vincolante per i successivi, consiste nella registrazione dell'alloggio offerto in locazione all'interno del Digital Management System - DMS.
Al termine della procedura di registrazione, il sistema attribuirà il Codice Identificativo di Struttura - CIS che è obbligatorio indicare sull'offerta dell'alloggio.
Puoi leggere al riguardo https://www.regione.puglia.it/web/turismo/normativa-locazioni-ad-uso-turistico
Il secondo passo consiste nella richiesta alla Questura competente (o al Commissariato di PS) dei codici di accesso al portale Alloggiati web per l'obbligatoria comunicazione delle generalità e dei documenti degli ospiti. Puoi leggere e trovare il modulo: https://questure.poliziadistato.it/it/Lecce/articolo/1166576a6845819f2348688611
Il terzo passo è la richiesta di informazioni sulla tassa di soggiorno al comune ove è ubicato l'immobile: previsione della tassa per la locazione turistica, misura, modalità di dichiarazione e di versamento.
Il problema è che per registrarsi al DMS sono necessarie le credenziali SPID – livello 2.
Per ottenere SPID hai bisogno di un documento di riconoscimento italiano (carta di identità), della tessera sanitaria oppure del tesserino del codice fiscale (oppure dei rispettivi certificati di attribuzione), di un indirizzo e-mail e di un cellulare ad uso personale.
Proverei innanzitutto a rivolgermi al comune ove è ubicato l'immobile chiedendo quali documenti sono necessari per ottenere il rilascio della carta di identità (spiegando i motivi).
Nel contempo proverei anche a contattare l'ufficio regionale chiedendo una modalità alternativa di registrazione dell'alloggio e di ottenimento del CIS, in assenza di SPID:
Regione Puglia - Sezione Turismo e Internazionalizzazione
Via Lattanzio, 29-41, - 70126 Bari
email: servizio.turismo@regione.puglia.it
PEC: servizioturismo@pec.rupar.puglia.it
Al riguardo il Governo italiano prevede che:
Una amministrazione pubblica deve prevedere l’utilizzo di SPID o CIE per l’identificazione e l’accesso ai servizi utilizzabili da cittadini non italiani residenti in Italia. Le pubbliche amministrazioni devono garantire l’identificazione e l’accesso ai servizi da parte di cittadini non italiani, non residenti in Italia e che dispongono di una identità eIDAS.
Le pubbliche amministrazioni possono continuare a identificare e garantire l’accesso ai servizi da parte di cittadini non italiani - che non possono disporre di SPID, CIE o identità eIDAS - con sistemi di identificazione e accesso diversi.
Buon proseguimento.
@Francescaciao
Caro Alberto,
grazie mille per la risposta dettagliata e l'aiuto!!!
Oh mio Dio, non ce la farò mai! Purtroppo il mio italiano non è abbastanza buono per capire tutto e per contattare le autorità etc. Onestamente sono davvero disperato ora! 😔😢
la richiesta di SPID da parte di cittadini comunitari non residenti in Italia incontra certamente degli ostacoli, in quanto uno dei documenti richiesti è la carta di identità (rilasciata tramite un comune italiano).
Ti puoi recare all'ufficio anagrafe del Comune di Gallipoli (ove è ubicato l'immobile di tua proprietà) e richiedere il rilascio della carta di identità, che ti occorre ai fini dell'attivazione SPID.
Dichiari all'anagrafe:
-che nel comune hai un immobile di proprietà;
-che questo costituisce il tuo domicilio in Italia;
-anche se non è la tua dimora stabile e abituale (in altre parole, non sei residente nell'immobile).
In questo modo dovrebbe essere possibile ottenere il rilascio della carta di identità.
Poi occorre attivare SPID (immagino che tu abbia già il Codice fiscale).
Dopo ..... è tutta discesa !
Se ci tieni informati del seguito, proviamo a esserti d'aiuto, se possibile.
Ciao @Beata-and-Thomas0 e grazie @Angela1056 e @Alberto1535 !
Come già hanno detto gli altri puoi farti aiutare: ci sono associazioni di Host e anche agenzie che offrono questi servizi, se proprio non sai come fare.
___________________________
Pubblicala cliccando >>QUI<< troveremo la risposta insieme.
Dai un’occhiata alla nostra netiquette, le
Linee guida della community@Beata-and-Thomas0 @Alberto1535 @Francesca ciao, ho seguito lo stesso problema sul CC di lingua tedesca di un cittadino tedesco non residente in Italia che voleva affittare il suo alloggio sul Lago di Garda. Il piccolo Comune in questione non era attrezzato per fornire gli strumenti necessari per poter affrontare l’iter burocratico di inserimento dell’alloggio da parte di un cittadino straniero non residente in Italia. Alla fine la persona ha risolto rivolgendosi a un‘Agenzia di Servizi che ha espletato tutte le pratiche amministrative per conto suo.
Cara @Angela1056
hai perfettamente ragione, sono io che ancora mi illudo (alla mia età !) di poter battere la burocrazia.
Ehi @Alberto1535 , ma quando si riesce ci si sente vincitori!
Con le tue o le mie indicazioni potrebbe farcela anche @Beata-and-Thomas0 !
Buona serata!