@Tommaso330
La locazione turistica o breve (diretta o tramite intermediari come Airbnb) obbliga alla preventiva presentazione di comunicazione/SCIA al SUAP del Comune ove è ubicato l'immobile.
A questo fa seguito la richiesta alla Questura delle credenziali di accesso al portale Alloggiati web per le obbligatorie segnalazioni dei dati e documenti degli ospiti.
Sono inoltre da richiedere l'abilitazione al portale per la gestione dell'imposta di soggiorno (trovi informazioni sul sito del Comune) e al portale regionale per la segnalazione dei flussi turistici (info sul sito della Regione).
Il completamento dell'iter amministrativo consente l'ottenimento del Codice identificativo regionale, che è obbligatorio indicare su tutte le offerte dell'alloggio (anche su Airbnb).
Infine, da alcuni giorni [dopo aver ottenuto il CIR] è vigente l'obbligo di richiedere il CIN Codice Identificativo Nazionale al Ministero del Turismo, che va anche esposto.
Solo uscendo da questa tipologia di contratti per passare, ad esempio, ai contratti transitori (durata 1 - 18 mesi) è possibile evitare questo iter, ma poi si tratta di seguire le disposizioni dell'Accordo territoriale.
