Ricevuta da rilasciare all'ospite

Mario2097
Level 2

Ricevuta da rilasciare all'ospite

Buongiorno ragazzi sono su questa piattaforma da poco... Volevo chiedervi se rilasciate ricevuta di pagamento (non fiscale-modello buffetti per b&b affittacamere) ai vostri ospiti.

Il mio commercialista mi ha consigliato di inserire come importo il costo effettivo che paga il cliente tramite airbnb, di aggiungere la tassa di soggiorno (che riscuoterò manualmente) e di aggiungere anche il bollo di 2 euro se l'importo supera le 77 euro.

Ho chiamato il centro assistenza airbnb e mi hanno detto di fare esattamente il contrario... Voi come vi comportate?

36 Risposte 36
Francesca
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

 

Ciao @Christian2474 ,

benvenuto nella community! Qui sicuramente imparerai un sacco di cose grazie a splendidi host (ricordati di ritornare il favore!). 

Hai già visto la guida che parla proprio di queste cose? 

Facci sapere se l'hai trovata utile!
Fra

 


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@Francesca @Grazie Francesca, avendo letto la tua guida ho capito che devo fare ricevuta (stile buffetti) 

mi puoi solo dire se nella ricevuta vanno inserite il costo della notte + la pulizia + la tassa di soggiorno ( che inserisco nella prenotazione anche se risiedo in un comune piccolo)? Oppure la tassa di soggiorno la prendo in contanti al momento dell’arrivo degli ospiti? Grazie

Francesca
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

 

Ciao @Christian2474 

no, la guida non la ho scritta io: io non sono neppure host! I veri esperti della materia sono gli altri host! Si è parlato di questi argomenti nella community, dunque ti invito a lanciare una ricerca (barra in alto) e leggere cosa trovi. 
Facci sapere!
Fra

 


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Alessandra18
Level 10
Florence, Italy

Buongiorno @Christian2474 , rispondo agli argomenti che conosco, per il resto sentiamo anche @Susanna0 , allora per quanto riguarda i documenti, sì, al check-in vanno richiesti i documenti agli ospiti, dobbiamo annotare dati anagrafici, numero e tipo di documento e fatta la comunicazione attraverso alloggiatiweb entro le 24h dall'arrivo stesso.

 

Il contratto: se sei locazione Turistica, sì, devi fare un contratto sottoscritto da ambe le parti, qui di più non so, io lavoro con Partita IVA e non sono tenuta a fare il contratto.

 

La ricevuta: non so se obbligatoria solo per le Partite IVA o per tutti, io la faccio con i dati del Guest, e gli importi incassati da me Host, apponendo marca da bollo da 2 euro sull'originale, sulla copia, leggi pure sopra nei primi messaggi, ci sono chiare istruzioni in merito.

 

La TdS la richiedi tu ai Guests all'arrivo, qui a Firenze sono 4 euro x persona x notte x un max di 7 notti, quindi per esempio, per 3 notti, 2 ospiti, sarebbero 24 euro. Poi attraverso una piattaforma del Comune (chiama o leggi su internet x sapere quale piattaforma e modalità) dichiarerai il 15 del mese successivo a quello di riferimento, il numero di ospiti e l'ammontare di TdS da te riscosso, la procedura si conclude con un vero e proprio pagamento (se avrai avuto ospiti) o con una semplice dichiarazione a zero totale, sì perché anche se non hai avuto nessun ospite, la dichiarazione al comune sulla TdS la devi fare.

 

Spero, per quanto risposto, di essere stata di aiuto.

 

 

Alessandra

Buongiorno Alessandra, grazie mille per avermi risposto.. 

Ho capito quindi la dinamica dei documenti..

 

Mi metto in moto per cercare un modello di contratto ad uso turistico..

 

per la ricevuta mi rimane il dubbio.. magari @Susanna0 e’ nella mia situazione senza partita iva..

 

per la Tds però prendendola in contanti devo emettere sicuramente una ricevuta per essere in regola.. che ne pensi?

 

grazie mille per tutto! 

Enrico213
Level 6
Rome, Italy

Non c'è una regola generale, dipende dal tuo regime fiscale, dalla classe del tuo alloggio e da eventuali ulteriori obblighi locali... esempio: comune di Roma, alloggio per uso turistico non imprenditoriale: nessun obbligo di ricevuta o contratto, obbligo invece di riscuotere la tassa di soggiorno, emettere la relativa ricevuta e versarla al comune alle scadenze prescritte dal regolamento. Leggi attentamente la normativa vigente nella tua regione e nel tuo comune, trovi tutto lì.

@Enrico213  grazie mille Enrico,

mi sembra di capire che devo muovervi così:

.registrarmi per avere il codice citra

.registrarmi su alloggiati.web (questura)

.chiedere info in comune per tassa di soggiorno contratti e ricevute.. 

grazie mille! 

 

Susanna0
Level 10
Milan, Italy

@Christian2474  Io faccio una ricevuta per mia comodità, ma non sono obbligata (faccio LT).
Intendo per mia comodità perchè la faccio con un database (ho inserito anche un campo per la tassa di soggiorno) e quindi ho anche i vari riepiloghi a fine anno, a fine trimestre o a fine mese, per tutto quello che mi serve (commercialista per la denuncia dei redditi, presenze per Turismo5, tassa di soggiorno).

Enrico213
Level 6
Rome, Italy

Christian informati anche alla regione dove vivi, ad esempio nel Lazio devi registrare la tua struttura e inviare regolarmente alcuni dati degli ospiti per le statistiche sul turismo, e se non lo fai le multe sono salate. Quindi ricapitolando, per aprire consulta innanzitutto il regolamento condominiale (a volte questa attività è vietata), poi vedi sul sito del comune e della regione, infine ottieni l"accesso al portale alloggiati della questura. Sembra complicato ma una volta messo in piedi ci metti 5 minuti a checkin.

Enrico213
Level 6
Rome, Italy

Leggendo i messaggi precedenti, non capisco una cosa: perchè rilasciate una ricevuta, con pure il bollo, agli ospiti che vi arrivano tramite airbnb? Se ci pensate un attimo, gli ospiti i soldi li danno ad airbnb, non a voi, quindi è airbnb che deve rilasciargli la ricevuta... come infatti avviene. Mi sa che state facendo dei doppioni e pagando bolli per niente... se non ricevete il pagamento, non dovete fare ricevute... o sbaglio? 

Francesca
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

 

Hey @Enrico213 ,

"chiocciola" le persone a cui ti rivolgi, così ricevono un avviso: @Mario2097 @Christian2474 @Susanna0 @Alessandra18 

A presto!
Fra

 


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Susanna0
Level 10
Milan, Italy

@Enrico213 , credo che tu abbia bisogno di informarti sulle basi...
Che tu affitti con Airbnb, o con Booking, o col passaparola o con un cartello in strada, tu comunque affitti un appartamento a un inquilino: devi fargli un contratto di locazione ed è l'inquilino che paga l'affitto, anche se te li versa attraverso Airbnb. 
Per quanto riguarda i bolli, la questione è controversa: io ad esempio lo metto solo se il pagamento è per contanti, non se è un pagamento tracciato (attraverso i portali, o per bonifico o Paypal). E comunque, non faccio ricevute fiscali ma semplici, in carta libera, quindi forse non servirebbe comunque, boh.

Enrico213
Level 6
Rome, Italy

Non c'è obbligo di fare un contratto scritto per un affitto di 3 giorni, lo consigliano per tutelarsi in caso di danni, ma non è obbligatorio. La ricevuta devi farla solo se non ci sono intermediari e l'ospite paga direttamente a te... se arriva tramite airbnb o booking devi solo fare la ricevutina per la tassa di soggiorno. Fonte: il mio commercialista, e mia moglie avvocato 🙂

Alessandra18
Level 10
Florence, Italy

@Enrico213 interessante informazione! La mia commercialista per non sbagliare mi fa fare fattura/ricevuta su carta bianca e apporre marca da bollo da 2 euro su tutte, siano gli arrivi per mezzo di piattaforma siano diretti . Posto che nel 2020 di fatture/ricevute ne ho fatte veramente poche, ma perchè spendere 2 euro/cadauna se non ce n'è necessità!!

Per favore, se possibile, hai anche a portata di mano un articolo di legge che riporta ciò? 

Solo per dimostrarglielo, non per altro. 

 

Grazie mille

Alessandra
Susanna0
Level 10
Milan, Italy

@Alessandra18 , se fai fatture significa che hai P.Iva, e quindi è un discorso completamente diverso.

 

Io mi riferivo alle locazioni (non Cav) non imprenditoriali, per le quali, mi dispiace per @Enrico213  ma il contratto serve non per tutelarsi in caso di danni, ma per poter dimostrare che stai facendo locazione e non attività ricettiva abusiva. Le Cav infatti non devono fare contratti d'affitto, ma hanno altri obblighi e altri costi.
In caso di controlli, come fai a dimostrare che non sei un'attività ricettiva, se non hai i contratti d'affitto? E che non sono 5 anni che stai facendo attività abusiva?
Le mie fonti sono, oltre al mio commercialista, l'associazione Prolocatur (Associazione nazionale dei proprietari locazione breve) formata da avvocati, notai e commercialisti, tutti concordi sulla necessità del contratto. Sempre che si stia parlando di locazione, ovviamente.

Purtroppo le leggi italiane sono complicate - e molto sta all'interpretazione. 

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