Tassa soggiorno per i residenti e comunicazione trimestrale

Luca3138
Level 3
Milan, Italy

Tassa soggiorno per i residenti e comunicazione trimestrale

Salve a tutti, sono host da pochi mesi e credo di avere tutti gli strumenti tranne questo

Airbnb a Milano riscuote automaticamente la (alta) tassa di soggiorno, quindi non devo occuparmene io.

Gli under 12 e i residenti nello stesso comune sono esenti, giusto? 

Avrò a breve un'ospite che è residente a Milano che ha quindi automaticamente versato la tassa di soggiorno. Deve compilare questo modulo per il rimborso? https://tassadisoggiorno-airbnb.it/Annex-3-update%20GDPR.pdf

e dove va inviato?

 

Ultima cosa: so che bisogna comunque comunicare le tasse di soggiorno trimestralmente, ma qual è il portale? I 3 mesi quando scadono? Dalla prima comunicazione o hanno date specifiche? E, ultimissima cosa, nei casi di persone che faranno richiesta di rimborso, comunico o no?

 

Grazie a chi avrà voglia di darmi una mano! :')

3 Risposte 3
Benedetta
Community Manager
Community Manager
Southampton, United Kingdom

Ciao @Luca3138 , non sono al 100% sicura che questo sia il suo campo, ma provo a taggare @Alberto1535 che potrebbe avere dei consigli per te. 

 

Tienici aggiornati sulla situazione 😊

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Per favore segui le linee guida della community

Merisi0
Level 2
Rome, Italy

sembra che comunque devi comunicare al Comune...incredibile..

Alberto1535
Level 10
Bologna, Italy

@Luca3138 

Nei Comuni convenzionati (e secondo la legge dovrebbero esserlo tutti da qualche anno) la riscossione e il riversamento dell'imposta di soggiorno seguono tutte le regole della Convenzione stipulata tra il Comune e Airbnb.

Ad esempio, nella Convenzione del Comune di Bologna la modalità di determinazione dell'imposta (in percentuale del pernottamento) è totalmente diversa dalla modalità di calcolo dell'imposta prevista dal Regolamento comunale per chi debba riscuotere direttamente l'imposta.

In altre parole, per meglio chiarire, unico responsabile d'imposta è Airbnb.

Il locatore non deve rilasciare alcuna ricevuta, né è in alcun modo obbligato a entrare nel merito di eventuali esenzioni, le quali possono dipendere da più fattori (età, residenza, motivo del soggiorno, ecc.).

Se ritiene di entrare nel merito in un'imposta che non gli compete, può far presente al guest i casi di esenzione previsti dal Regolamento comunale (tutti, anche consegnando un elenco a tutti gli ospiti), poi sarà solo cura del guest (se ritiene) di farli valere nei confronti di Airbnb.

Questo deve essere chiaro, al fine di non essere coinvolti in problemi che non sono i nostri.

Come è chiaro che al momento della presentazione della Dichiarazione l'host non può sapere se un'eventuale esenzione è stata fatta valere.

 

L'unica incombenza dell'host locatore è di tipo dichiarativo, anche nell'ipotesi che abbia fatto solo locazioni brevi tramite Airbnb.

La Dichiarazione deve essere presentata trimestralmente tramite la piattaforma SoggiorniAmo

ma sarà una dichiarazione a importo zero, in quanto al riversamento deve provvedere Airbnb.

A Bologna non dobbiamo scrivere nulla, sono stati tolti persino i righi che un tempo erano dedicati a Airbnb. Questo per dire della modesta importanza dei dettagli in una Dichiarazione a zero.

Trovi tutte le informazioni qui:

https://www.comune.milano.it/aree-tematiche/tributi/imposta-di-soggiorno-istruzioni-per-i-gestori

 

Preciso infine che, nell'ipotesi di cui stiamo parlando, il locatore non ha l'obbligo di presentare la Dichiarazione telematica annuale all'Agenzia delle entrate, la quale compete a Airbnb.

Buon proseguimento

@Benedetta 

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