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Buongiorno a tutta la community, vi scrivo in qualità di property manager in possesso di partita IVA perché il mio commercial...
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Vorrei capire se devo far firmare i contratti agli ospiti anche se la permanenza è di 1 - 2 giorni e delucidazioni in merito a pagamento della cesolare secca come e quando pagarla se posso farlo da solo come calcolarla e se posso fare a meno del commercialista . AirB&B paga la tassa di soggiorno al comune ? O devo provvedere io ? L iva ? Vorrei se possibile delucidazione in merito a queste problematiche grazie .
@Lacasaditony0 , si, il contratto d’affitto va sempre firmato, se fai locazione.
Se invece sei casa-vacanza, o B&B, o altro, no, perchè in questi casi saresti un’attività ricettiva, e non una locazione.
Quindi dipende da come ti sei registrato in comune.
Ciao @Lacasaditony0 benvenuto nella community! Qui si imparano davvero un sacco di cose. Intanto oltre al consiglio dell'ottima @Susanna0 ti suggerisco anche di dare un'occhiata alla sezione dedicata a chi inizia! La trovi qui.
In ogni caso, ricordati che per avere consigli attendibili è sempre utile un consulto con un professionista del fisco. Qui nella community noi siamo host 🙂
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Linee guida della community@Lacasaditony0 la cedolare secca la puoi scegliere in sede di dichiarazione dei redditi: se la fai da solo puoi continuare cosí. Ti suggerisco di cercare le risposte nella barra di ricerca prima di lanciare una nuova discussione: spesso le domande che ci poniamo sono le stesse giá trattate dai nostri colleghi host!
Ciao
sono un po' in difficoltà con la questione dei contratti.....
esiste un modello che possa essere utilizzato come riferimento?
Grazie!
Ciao @Eliana256 ,
Su internet puoi trovare diversi modelli, che potrai personalizzare in base alle tue preferenze o necessità ( togliendo, aggiungendo o modificando qualcosa).
Qui di seguito quello della camera di commercio di Milano :
https://www.milomb.camcom.it/affitti-brevi
Grazie Isabela e Valerio!
il modello di contratto è certamente OK
però sono molto confusa
nelle Linee Guida che accompagnano il modello di contratto della Camera di Commercio di cui mi hai dato il link si cita la legge n. 431 del 9 dicembre 1998, che sono andata a cercare nella sua versione in vigore con i vari aggiornamenti e mi pare che la cosa non si applichi agli alloggi locati esclusivamente per finalità turistiche
e nel documento della CdC che si riferisce a 'LOCAZIONE BREVE DI IMMOBILI CON FINALITÀ TURISTICA' mi sembra di capire che il contratto è consigliato, forse raccomandato, per la tutela delle parti, ma non mi pare di trovare scritto che è obbligatorio
quindi nel mio caso (locazioni brevi per finalità turistiche) non sono obbligata?
Ciao @Eliana256 benvenuta!!
Hai dato un'occhiata a Lexdo.it? Airbnb ha una convenzione e per questo i suoi host possono costruire dei contratti su misura. Prova a lanciare una ricerca nella community (in alto la barra di ricerca) per Lexdo.it
Fra
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Linee guida della communitygrazie Francesca
ho guardato e ho trovato la risposta molto articolata di @Marta38
mah.. mi organizzerò per fare i contratti, certo che è buffo: né altri host che ho incontrato, né per i miei soggiorni presso Airbnb in Italia era mai stato menzionato il contratto
So che @Susanna0 ne pensa bene: per lei sono una garanzia: mi sbaglio, cara Susanna?
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Linee guida della communityBeh, @Francesca , ed @Eliana256 , mettiamola così: è l'unica prova per poter dimostrare che facciamo effettivamente locazione, e non siamo una struttura ricettiva, in caso di controlli.
O in caso di contestazioni, per esempio se la RAI mi dovesse chiedere il canone maggiorato, ecc.
Ciao @Eliana256 ,
La legge di riferimento per la forma scritta è proprio la 431 del 98 art 1, comma 4 ( il " non si applica " del comma 2 con riferimento ai contratti turistici è relativo agli articoli 2/3/4/7/8 e 13 ).
Come avrai avuto modo di leggere dagli interventi di @Marta38 e come qui detto da @Susanna0 oltre ad essere obbligatorio è anche opportuno, sia per tutelarsi da eventuali problemi, sia per dimostrare che si sta facendo locazione.
Si, ti confermo che purtroppo anche la mia esperienza personale di viaggiatrice mi fa constatare che una buona parte di "Host" non fa le cose in regola 😑.
@IsabellaEValerio0 e @Eliana256 , noi comunque non possiamo sapere se l'host che ci sta ospitando faccia locazione o sia invece una casa-vacanze (quindi una struttura ricettiva); la grande confusione del settore genera scetticismo e scoraggiamento, perfino a noi che sappiamo le cose. Figurati a chi non è altrettanto informato...
Vero @Susanna0 ,
Però sono praticamente certa di avere sempre preso case in affitto e se proprio devo puntualizzare se fossero state case vacanza avrebbero dovuto rilasciarmi la ricevuta ( non fiscale se senza partita iva ) che non ho mai visto...in molti mi cadono addirittura sulla richiesta documenti...poi sono in vacanza e lascio perdere...almeno finora ho fatto così...da un anno a questa parte però, nelle regioni italiane di cui sono a conoscenza del codice regionale, prenoto esclusivamente se sull' annuncio c'è il codice esposto. Sarebbe davvero ora di finirla, davo un'occhiata qualche giorno fa agli annunci concorrenti e l' 80% non ha il CIR è davvero avvilente e so già che cosa faranno ( o meglio non faranno ) sulla dichiarazione dei redditi...😔
Come mi dico spesso, unica consolazione è che le migliori esperienze di viaggio le ho avute presso chi ha fatto tutto per bene ( documenti, contratto, regole chiare), da questo mi sono convinta che chi mette l'impegno per seguire le regole, mette quello stesso impegno anche nel seguire la casa e ha una marcia in più 😎!