Ciao a tutti sono Giuseppe, host da appena due mesi di un ap...
Ciao a tutti sono Giuseppe, host da appena due mesi di un appartamento nel centro di Palermo, conosco il settore turistico al...
Buongiorno a Tutti,
sono appena entrato in questo fantastico mondo e spero di diventare un HOST vivo a Torino ed ho un appartamento dove abito io e vorrei mettere a disposizione una parte del mio alloggio. Attualmente mi sto interfacciando con tutta la burocrazia per fare le cose più corrette possibili.
Da quello che ho capito prima di partire devo fare due cose importanti
- Comunicazione alla questura tramite trasmissione dell'apposito modulo
- Iscrizione al portale della Regione Piemonte attraverso Modello Informativo per Locazione Turistica - Allegato H versione telematica
Cerco di spiegarvi meglio come vorrei strutturare il mio annuncio in quanto faccio fatica ad identificare la tipologia di locazione. Possiedo un appartamento bilivello nella carta un unica abitazione dove abito e ho la residenza con due accessi dal corpo scala e collegati internamente da una scala . Al piano superiore ho ricavato oltre che la mia area privata un piccolo corridoio "filtro" che separa dalla zona che vorrei mettere a disposizione . La zona si compone in una camera una stanza relax con frigo, lavandino, microonde e piccolo fornello a induzione e un bagno di pertinenza e si può accedere dal piano superiore del mio ingresso.
I miei dubbi sono i seguenti:
-Mettendo a disposizione una camera con bagno privato e zona relax annessa quindi per così dire "locazione parziale del mio alloggio" in che tipologia di locazione rientro? Non riesco a trovare la formula (camera privata).
- Nella compilazione del modello da trasmettere sia alla regione che alla questura mi si chiede i di dichiarare i dati catastali del mio appartamento. La mia paura è che facendo in questo modo sto dichiarando che io affitto tutta la casa e non una porzione di casa. Non so se c'è il rischio che io operando in questo modo faccia scattare un'accertamento andando a perdere i requisiti prima casa ecc.
- Il CIR bisogna richiederlo anche nel caso in cui in un annuncio inserisco la formula di camera privata?
Spero di non essere stato troppo contorto nella spiegazione . Ringrazio chiunque possa darmi delle info in merito
Grazie a Tutti
Mirko
Risolto! Vai alla Risposta Migliore
In Piemonte è possibile " registrare " come locazione turistica una porzione di immobile ( anche dove si ha la propria residenza) a patto che comprenda cucina autonoma e bagno ( non è invece possibile registrare come locazione turistica la sola camera o camera con bagno).
Il CIR ( in Piemonte) è assegnato soltanto alle locazioni turistiche e non alle strutture ricettive.
Nel tuo caso, risiedendo nello stesso immobile e mettendo a disposizione cucina, camera e bagno credo sia l'unica soluzione possibile.
La struttura ricettiva " bed and breakfast" non è compatibile con la messa a disposizione della cucina e inoltre dovresti fornire la colazione ai tuoi ospiti.
La soluzione struttura ricettiva " affittacamere" non prevede la messa a disposizione dell' angolo cottura.
La struttura ricettiva " casa vacanza " non è compatibile con la propria residenza e credo debba essere un' unità catastale distinta.
Per tutte le informazioni e le schede tecniche delle varie tipologie, puoi consultare direttamente il sito regionale.
Per quanto riguarda l'esenzione IMU, ti conviene sentire direttamente il comune, per le alte agevolazioni prima casa, non credo che vengano perse, se effettivamente risiedi li e mantieni li la tua residenza.
Ciao @Mirko161 ,
benvenuto e tanti in bocca al lupo per la tua nuova avventura!
Qui si imparano un sacco di cose a tutti i livelli: principianti o super esperti, qualche consiglio buono spunta per tutti!
I tuoi dubbi sono davvero tanti, dunque ti invito a dare un'occhiata alla conversazione che ho creato per chi inizia, inoltre se hai così tante domande, ti invito a creare un post per ogni domanda: aiuterai i tuoi colleghi a rispondere in modo più pertinente e anche gli altri principianti a cercare esattamente cosa serve loro:
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A presto!
F
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Linee guida della communityCiao @Mirko161 , ti sei spiegato benissimo e il tuo dubbio circa i requisiti per affittare una porzione della casa dove abiti è fondato.
Per quanto hanno spiegato a me, non si potrebbe fare locazione turistica nella prima casa dove si abita (o comunque nella casa che è esente da IMU). La soluzione sarebbe rivolgersi all'ufficio tributi del Comune e chiedere di estrapolare la parte che si intende affittare dal computo IMU. SI dovrebbe quindi pagare l'IMU su quella porzione di casa.
L'altra possibilità è quella di fare un'attività ricettiva tipo B&B, affittacamere ecc. ma in questo caso bisogna fare la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) e seguire l'iter per l'attività (anche non imprenditoriale).
Ci sono regole precise e differenti da studiare per iniziare una di queste opzioni.
@Mirko161 ciao,
suggerirei di affrontare un problema alla volta, partendo da quello principale: quale tipologia ricettiva è possibile, secondo la legge regionale, per il proprietario residente nell'appartamento.
Non la locazione dell'appartamento che normalmenmte presuppone che non vi siano residenti, probabilmente una struttura ricettiva extralberghiera in forma non imprenditoriale quali l'affittacamere
o il bed&breakfast a seconda dei servizi offerti.
Per cui, a mio parere, si tratta di concordare con Il Comune (anche ai fini IMU) quali spazi vengono riservati alla residenza e quali alla tipologia ricettiva.
Poi ci sarà il periodo di apertura. Leggo sul regolamento regionale 4/2018:
E' questo il primo passaggio obbligato, quelli necessariamente successivi (alloggiati web, flussi turistici, imposta di soggiorno se prevista) vengono dopo.
Caro @Alberto1535 , confermi quello che dice @Angela1056 ? "La accendiamo"?
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Linee guida della community@Francesca certo che la accendiamo, se lo ha scritto @Angela1056 non ci sono dubbi, sottoscrivo al 100%.
@Mirko161 hai visto l'invito di @Francesca per la prossima chiacchierata di Community? Si parlerá proprio dell'argomento che ti interessa, quindi magari puoi compilare il questionario e se ti va iscriverti
Grazie mille @Donatella26
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Linee guida della communityCiao @Donatella26 ,
perdonami per la tarda risposta sono ancora in tempo per la chiacchierata di Community?
Dove trovo il questionario ed iscrizione?
GRazie
Mirko
@Mirko161 ecco qui
in fondo c'è il questionario. Devi anche lasciare un commento cosí poi @Francesca ti invia il link per partecipare
Grazie mille !!
In Piemonte è possibile " registrare " come locazione turistica una porzione di immobile ( anche dove si ha la propria residenza) a patto che comprenda cucina autonoma e bagno ( non è invece possibile registrare come locazione turistica la sola camera o camera con bagno).
Il CIR ( in Piemonte) è assegnato soltanto alle locazioni turistiche e non alle strutture ricettive.
Nel tuo caso, risiedendo nello stesso immobile e mettendo a disposizione cucina, camera e bagno credo sia l'unica soluzione possibile.
La struttura ricettiva " bed and breakfast" non è compatibile con la messa a disposizione della cucina e inoltre dovresti fornire la colazione ai tuoi ospiti.
La soluzione struttura ricettiva " affittacamere" non prevede la messa a disposizione dell' angolo cottura.
La struttura ricettiva " casa vacanza " non è compatibile con la propria residenza e credo debba essere un' unità catastale distinta.
Per tutte le informazioni e le schede tecniche delle varie tipologie, puoi consultare direttamente il sito regionale.
Per quanto riguarda l'esenzione IMU, ti conviene sentire direttamente il comune, per le alte agevolazioni prima casa, non credo che vengano perse, se effettivamente risiedi li e mantieni li la tua residenza.