Niccolo28
Barberino Tavarnelle, Italy
Level 10
avete visto il nuovo aggiornamento?
Ultima risposta
avete visto il nuovo aggiornamento?
Ultima risposta
Tra le mie "opportunità disponibili" oggi ho visto questa cioè rimuovere i costi per l'ospite facendosene carico e, di conseguenza, aumentare le proprie tariffe: voi cosa ne pensate? Io lascerei così perché mi sembra meglio che l'ospite veda la parte del costo che sopporta che viene chiesta da Air Bnb, ma magari voi vedete dei vantaggi che io non vedo..
Risolto! Vai alla Risposta Migliore
Ciao a tutti! un po' di calma!
@Donatella26 @Francesca ma perchè eretico?
Rimanendo al tema vi metto una slide esplicativa dell'Agenzia delle Entrate che conferma che, purtroppo, dobbiamo pagare le tasse sul lordo, infatti nel caso di Airbnb la provvigione è trattenuta dall'intermediario (airbnb) sul canone spettante al locatore ( noi host).
Trovare la slide a pagina 19 del documento qui sotto:
@Donatella26 sono d'accordo con te.
Sarebbe la medesima commissione guest (circa 17,2%) nelle due situazioni ?
Aumenta il compenso lordo e subiamo una maggiore tassazione, o sbaglio ?
Ad esempio, compenso lordo 1.000 (Il guest paga 170 di commisione Airbnb)
meno commissione host 50
= compenso netto 950
--> tassazione su 1.000
Nella seconda ipotesi, compenso 1.170
meno commissione Airbnb (host più guest) 220 (supponendo che siano le stesse)
= compenso netto 950
--> tassazione su 1.170
@Alberto1535se ho ben capito attualmente il guest paga il 14% e io pago il 3%
con la nuova opzione io pagherei tutto il 15 %:
Diciamo che l'appartamento costa 1000 e il guest attualmente paga 1140 e io incasso 970 euro e Air Bnb in tutto prende 170
Per guadagnare sempre 970 dovrei mettere l'appartamento a 1140...
per la tassazione per me che sono Locazione turistica cambia niente, quello che cambia è che il guest non vede quanta parte del costo dell'appartamento se ne va in commissione... un po' come accade adesso per Booking...
@Donatella26 Perchè dici che come tassazione non ti cambierebbe niente? Cambia eccome!
Se sei locazione, che tu applichi o no la cedolare secca, comunque calcoli le tasse sulla tua tariffa, inclusa la tua commissione.
Quindi sarebbe au 1000 anzichè su 1140.
@Susanna0 @Alberto1535 avete ragione! Ho fatto un ragionamento sbagliato....quindi mi confermo ancor piú nel mio pensiero di non aderire a questa modifica
Mi ricordo che @Susanna0 diceva che conveniva se si era aziende: in questo modo le spese del servizio Airbnb si potevano scaricare. Ma forse mi sbaglio l'ascio all'originale la parola 🙂
Però @Alberto1535 @Donatella26 così a naso, quello che ho capito avrebbe senso... no?
___________________________
Pubblicala cliccando >>QUI<< troveremo la risposta insieme.
Dai un’occhiata alla nostra netiquette, le
Linee guida della community@Francescasì, dici bene, se si ha la partita Iva credo che si dichiari il netto, per noi che non abbiamo partita iva questo non è possibile
@Donatella26 se la modalità di applicazione delle commissioni da parte di Airbnb resta invariata, il tuo compenso lordo (= all'importo del contratto di locazione) nel secondo caso aumenta, a parità di compenso netto percepito.
Aumentando il compenso lordo, aumenta l'importo tassabile, come dice @Susanna0
@Donatella26 @Alberto1535 @Susanna0 @Francesca Cari Tutti, questa opzione di cui neppure sapevo l'esistenza, mi sembra davvero un poderoso autogol per l'host se applicata.
Mentre Airbnb acquista un hatù perché il guest non percepisce la reale portata dei ricavi della piattaforma addossando istintivamente tutta la tariffa in capo all'host. Il che è profondamente ingiusto: per me più chiara è una tariffa, con ogni specifica ben distinta, più comprendo la reale portata del lavoro e del guadagno dei diversi "attori".
Non c'è quindi storia: mai nella vita la utilizzerò.
Detto fra noi, cari amici, io sono una di coloro che dichiara solo il "guadagnato" da Airbnb (o altre piattaforme) in quanto il lordo (comprensivo delle commissioni di Airbnb o altri) io non lo percepisco mai, non mi viene mai pagato.
C'è stata una lunga e articolata discussione in proposito con diversi commercialisti e legali, ma tutti hanno convenuto che, soprattutto perché non sono un'Impresa, ma in ogni caso comunque, non posso dichiarare ciò che materialmente non entra mai nelle mie tasche.
La posizione di Airbnb non è equiparabile a quella dei mediatori di agenzia, per esempio, che percepiscono una commissione per il loro lavoro in percentuale al canone mensile della richiesta del locatore. E' la posizione di chi fornisce un servizio "connesso" al rapporto economico sottostante. Pertanto, non è corretto dichiarare ciò che non si è percepito, neppure quando viene fornita la cosiddetta "fattura" che indica il lordo della transazione. La commissione di Arbnb non è neppure l'Iva che va dichiarata e poi versata. Non ha questa natura.
In ciò mi rendo conto di aprire una voragine di discussioni, per cui mi scuso se entro a gamba tesa in questo che è un argomento cardine in questo forum...
Va da sé che il mio imponibile in capo alle locazioni turistiche comprende le spese di pulizia che non posso distinguere, questo sia chiaro.
Infine: c'è qualcosa che non capisco a proposito delle commissioni in capo agli host, e mi arriva da quanto dice Donatella: la mia commissione a favore di Airbnb è del 4% + IVA non il 3%. C'è qualcosa che non quadra in questo?
Grazie alla cara Donatella che inizia sempre discussioni molto interessanti e a tutti voi che dibattete con profitto di tutti noi.
@Cristiana19 per la percentuale ti posto quel che mi appare...
per quanto riguarda la tua interpretazione un po' "eretica" della tassazione... mi appello all'"eretico" per eccellenza, vale a dire @Dario0 sperando che batta un colpo
Cara @Donatella26 se vuoi che @Dario0 ti risponda devi selezionarlo dall'elenco a tendina che appare quando digiti la chiocciola. La menzione si attiva solo così (riconosci perché il link diventa rosso). Ah ora non ci rimane che aspettare l'eretico...
___________________________
Pubblicala cliccando >>QUI<< troveremo la risposta insieme.
Dai un’occhiata alla nostra netiquette, le
Linee guida della communityA me risulta che chi non ha partita Iva e paga regolarmente la cedolare secca, non può detrarre le commissioni che Airbnb si trattiene. Pertanto il calcolo della cedolare secca va fatto sul lordo.
Anche a me non sembra giusto perché è una tassa su un introito che non abbiamo incassato.
Ogni anno al momento della dichiarazione dei redditi ripeto la stessa domanda al Caf che cura la mia pratica, ma ho sempre ricevuto la stessa risposta: il calcolo va fatto sul lordo.
Questa idea di far pagare a noi host tutta la commissione aumenterebbe le nostre tasse .
Inoltre sottoscrivo quanto detto da Cristiana 19 " il guest non percepisce la reale portata dei ricavi della piattaforma addossando istintivamente tutta la tariffa in capo all'host"
Per quanto detto sopra, sono assolutamente CONTRARIA
Buongiorno @MariaCristina95
Sono d'accordo in parte con la sua riflessione per quanto riguarda il pagamento delle tasse avvalendosi della cedolare secca cioè il 21%, sul lordo, sottolineo però che lei pagherebbe sempre il 21% sul lordo indipendentemente dal suo giro d'affari, le partite Iva solo quelle non agevolate, scaricano tutti i costi ma non usufruiscono della cedolare secca, le tasse vengono applicate in base agli scaglioni previsti.
Certamente @Ida2393 , ma accollandoci tutte le commissioni, il nostro lordo aumenta: ed è su quello che si calcola la percentuale di tasse, sia per chi applica la cedolare secca che per chi preferisce la tassazione normale.