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ciao sono Vincenzo superhost ambassador, airbnb regala il mio supporto per la creazione del tuo primo annuncio e per avere ch...
Risolto!
Ciao @Tiziana340 ,
il posizionamento di un annuncio nelle ricerche degli ipotetici ospiti e, di conseguenza, il suo “successo” in termini di prenotazioni, si basa su diversi fattori, non tutti nelle “nostre mani”, soprattutto i più importanti, cioè quelli “condizionati” dall’algoritmo che gestisce in autonomia la visibilità dell’annuncio sulle piattaforme e che però può essere “influenzato” dalle tue azioni.
Un annuncio nuovo, come il tuo, se in parte è avvantaggiato dall’effetto “novità”, che dovrebbe anche comprendere la scontistica iniziale è, allo stesso tempo, svantaggiato per assenza di recensioni qualitative e di numero di prenotazioni, che condizionano fortemente l’algoritmo.
Provo a spiegarmi meglio:
Il “successo” dipende principalmente da due macro-azioni:
- Numero di visite sull’annuncio
- La percentuale di visitatori che, dopo aver visto posizione, foto e prezzo, decide che “gli piace” e prenota da te (in gergo “conversione”).
Anzitutto ti consiglio quindi di capire se l’annuncio è visitato, cioè se è ben visibile; Quante visualizzazioni hai?
Lo puoi vedere nella sezione Approfondimenti del tuo annuncio
Se hai “tante” visite (nel tuo caso puoi confrontarle con Annunci Simili dal momento che non hai uno storico “nel tempo”) ma nessuna prenotazione, allora ha senso lavorare sulle foto, sui servizi e soprattutto sul prezzo perché, nonostante la visibilità, l’annuncio “non convince” i futuri ospiti ed avrai una bassa conversione media; anche questo lo puoi vedere in Approfondimenti e, solo per aiutarti a capire meglio, io in questo momento ho visite basse perché siamo pieni fino a Luglio, quindi l’algoritmo non mi propone proprio nelle ricerche; da qui la conversione al 25%, che invece è più alta della media (ogni 4 visite 1 prenotazione)
Se invece dovessi notare di avere poche visite, allora ti consiglierei di concentrarti anzitutto sul posizionamento nei risultati di ricerca, quello chiamato SEO (Search Engine Optimization), lavorando anzitutto sulle parole chiave del titolo, perché nessuno scriverà “bellissimo appartamento a un passo” nella barra delle ricerche, ma molti cercheranno invece Vomero, Metro, Centro storico, Spazioso o per Famiglie (pensa anche in inglese!!!), tutte cose inerenti al tuo annuncio. Il SEO è condizionato anche da fattori esterni (una pagina Google, pagine Social, etc), mentre i risultati di ricerca vengono influenzati anche dalla descrizione (occhio ai testi, anche i refusi tra spazi e virgole come “,Castel Sant'Elmo,passeggiate Calata San Francesco ,via” confondono la ricerca), dalle foto in HD e, ovviamente, dal prezzo finale.
Scusa se sono stato un po’ lungo, forse troppo specifico e criptico, ma non c’è nulla di difficile, c’è solo da prenderci la mano e, soprattutto, mettersi nei panni di un turista che cerca un alloggio nella bellissima Napoli, magari per la prima volta, e provare a ragionare come lui.
ti ricordo che ci sono anche diverse “guide” sull’argomento, sicuramente più chiare di me 🙂
In bocca al lupo!
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