@Valeria1107 buonasera.
Partiamo dalle due situazioni standard.
Airbnb ha stipulato con alcuni Comuni una Convenzione per la riscossione e il riversamento dell'imposta di soggiorno.
In questa ipotesi Airbnb determina, riscuote e riversa l'imposta, non secondo le norme del Regolamento comunale sull'imposta, ma secondo i termini della Convenzione.
L'host mantiene comunque degli obblighi dichiarativi periodici nei confronti del Comune (Dichiarazione dell'imposta a risultato zero).
L'host provvede al check-in, applicando il Regolamento comunale, alla determinazione e alla riscossione in contanti dell'imposta.
Con la dichiarazione periodica trova conferma dell'esatto importo da pagare e provvede al riversamento dell'imposta secondo le modalità del Regolamento comunale.
La terza via, che è probabilmente quella che ti interessa, consente di far riscuotere l'imposta a Airbnb, la quale poi provvede all'accredito dell'imposta unitamente al compenso.
Solo in sede di Dichiarazione periodica emergerà l'importo esatto da pagare al Comune da parte dell'host
Da un lato, presenta l'indubbio vantaggio della riscossione a cura di Airbnb, dall'altro lato non ci sarà mai rispondenza tra l'importo riscosso da Airbnb e l'importo da riversare al Comune sulla base della Dichiarazione.
Leggendo sulla community, mi pare che questa soluzione sia poco utilizzata, proprio per i limiti in fase di determinazione dell'imposta.
Quando non c'è Convenzione è probabilmente preferibile e più trasparente nei confronti dell'ospite (perché in questo caso, di fatto, responsabile d'imposta è l'host) la riscossione diretta al check-in.
Comunque, attendiamo altri interventi sull'argomento.