Buongiorno, è più di 1 mese che attendo le credenziali di Al...
Ultima risposta
Buongiorno, è più di 1 mese che attendo le credenziali di Alloggiati, quando di solito ci mettevano pochi giorni.Ho dovuto ca...
Ultima risposta
Sembra una domanda banale.
Ma non lo è.
Una decina di anni fa non ci sarebbe stato dubbio su quale fosse la risposta.
Oggi prevale al 98% la seconda.
Non si leggono mai qui sopra domande tipo:
1) come accogliete i vostri ospiti.
2) spiegate la citta-cittadina-paese in cui vivete.
3) lasciate libri riviste CD radio o stereo a disposizione
4) consigliate gite fuori porta
5) lasciate guide cartacee della zona in cui è situato il vostro appartamento.
Queste sarebbero domande da "amanti" dell'Hospitality.
Ci sono sempre e quasi totalmente domande "gestionali".
Come adempiere a questo come fare quest'altro. Dove trovare come pagare. Etc.
Quindi l'host è per voi una gallina da spennare, o un essere senziente con cui entrare in empatia.
Tutti i nuovi player che si buttano sul mondo ospitalità sono spinti dalla rendita sull'investimento.
Su come fare soldi velocemente.
Il prima possibile. Il più possibile.
Anche a costo di farsi accompagnare in questa avventura da spavaldi "pirati" che con il miraggio di fare guadagnare VOI, guadagnano un botto loro.
Quindi ad entrambi dell'ospite frega veramente poco. Basta che lasci una buona recensione, e che il bonifico di Air, arrivi puntuale.
All'inizio gli ospiti, visto che si sentivano "ospitati" (dietro compenso, ovvio) in casa vostra, ci tenevano ad intrattenere lunghe chiacchierate.
Ora sanno che entrano in una casa comprata per fare cash.
Che se vi vedono il minimo possibile, è anche meglio.
Si sentono liberi di scassare perché in fondo non vi ammirano.
Vedono solo il sentirsi "galline dalle uova d'oro" .
A me piace la gente.
Ho sempre fatto check in di persona.
Ho sempre spiegato tutto e dato mille consigli.
E la recensione tipo che piu mi piace è:
"Sentirsi come a casa".
Anni fa manco si usavano le recensioni.
Ma come si capiva che erano stati bene.
Semplicemente ricevevi saluti di tanto in tanto dagli ospiti, che ripensavano alla vacanza passata in casa vostra.
Spero che gli ospiti di Milano Cortina 2026 saranno un decimo socievoli come quelli di Expo 2015...
E spero che chi si affaccia a questo mondo, non lo faccia solo per il cash...
Pensiero "romantico" in un mondo da social che ti dice che con gli affitti brevi ti compri la casa a Dubai...
Loro forse, voi, non ne sono poi sicuro...
D'accordissimo con te!
Io adoro questo lavoro, sono portata ed abituata a coccolare il cliente dall'inizio alla fine del suo soggiorno e non solo.
Sono presente e disponibile per qualsiasi cosa durante tutta la sua permanenza e mi piace conversare con l'ospite e interagire mantenendo buoni rapporti e qualche volta anche rapporti al di fuori del lavoro.
Soprattutto mi piace preparare per I miei ospiti confezioni regalo, piccoli pensieri di gusto, o fargli trovare nell'appartamento tutto il possibile e inimmaginabile, quel qualcosa in più che non si aspetterebbero mai.
Ma quanta gente come te ci vorrebbe.
Adoro il tuo essere sciallata. Chill.
Si vede che ti piace accogliere.
Mi fai sperare nel futuro di questo posto.
Penso che i tuoi ospiti quando entrano in contatto con te, si sentano come a casa.
Continua così...😀
Mille ragioni, caro Fabrizio... poi però mi spiegherai chi si è comprato la casa a Dubai con l'hotellerie privata....
Il mercato (perché di questo si tratta) è cambiato e di come interagiamo noi con i nostri ospiti il primo a calargliene poco è il sito. Alla faccia delle experiences...
Rispondo volentieri alle tue domande:
1. di persona e li sento ogni volta prima durante e dopo, quando hanno bisogno. Sono pressoché sempre a disposizione (e non c'è bisogno di una norma civica ad impormelo), sempre all'interno delle mie prerogative che non sono professionali
2 sì
3 sì
4 sì
5 sì
Oltre a questo, come molti di noi, consiglio i "miei" ristoranti favoriti (in città e nelle vicinanze), qualche volta anche qualche negozio particolare o un corso da vetrai (anche questo è successo).
In qualche occasione ho invitato a casa i miei ospiti per un aperitivo (questo si può fare! esula totalmente dal rapporto commerciale, non mi si può impedire di familiarizzare).
E aldilà del fatto che questo comportamento ripaga SEMPRE, sono io la prima a goderne.
Quello che non si può fare, però non va fatto, e avverto - sempre a malincuore - la cara Serena, che pensa senz'altro di non far male, che non deve parlare qui di eventuali regali o pensieri di gusto soprattutto se alimentari e soprattutto se fatti in casa! Questo è proibito e non deve essere letto da chi utilizza queste pagine per farci le scarpe.
Caro Fabrizio, non siamo cambiati solo noi (alcuni host non sono mai stati davvero "noi") è cambiato il turismo mondiale e non possiamo farci nulla.
Fosse per me, come detto mille volte, eliminerei le recensioni che ci rendono schiavi di un sito che fa il bello e brutto tempo a seconda di come un ospite decide di trattare me che offro casa mia...
Ma non si può dire questa cosa perché molti pensano che la coccarda sia il premietto che ci meritiamo.
Ma come avremmo fatto noi vecchi a viaggiare anni fa?
Senza recensioni, senza anticipazioni? Senza consigli se non quelli delle persone del posto (quando vi eravamo già arrivati)? Senza alcunché che presentasse il viaggio come già fatto cosicché che senso ha andarci (e infatti poi quando ci sei ti infili in qualche tombino dopo 10 foto istagrammabili....)?
Come avremmo fatto a divertirci così tanto e a ritenere che il viaggio fosse non a caso il senso della vita?
Carissima........
Non c'è nulla di male a lasciare su un letto matrimoniale petali rossi di rose per un evento particolare, o perché magari te lo chiedono gli ospiti, o far trovare agli ospiti in cucina una piantina vera, magari di basilico, o Ancor di più una casa a tema Halloween con palloncini ecc...
Regalare una sviolinata sopra il mio terrazzo di casa per una proposta di matrimonio!
Tutte queste cose vengono dal cuore, c'è un costo dietro che amo sostenere, e anche se ci vado a perdere ogni fine del mese come mi dicono tutti, a me non importa perché mi piace dare!
Ad ogni modo no comment!🤣
Puoi dirlo forte ☺️
Interessante domanda,e valutescion. Porto la mia esperienza in merito,un po' fuori delle righe,ma cosi' son fatto.Sempre fuori del coro,alla ricerca di nuove esperienze.
Orbene,mi sono avvicinato all'Hosting,nove anni or sono,memore di esperienze vissute da bambino,quando esistevano gia' gli "affittacamere",e i villeggianti (cosi' definiti in Versilia,a suo tempo) affittavano per lunghi periodi abitazioni di privati che mediamente si "rifugiavano" in quelli che oggi si potrebbero definire "monolocali",a quei tempi "il garage,o parte della casa ove possibile.
Da una vita si affitta al turista,lo si fa per passione,e per arrotondare,di solito.
Pensare,come giustamente detto,di "fare soldi facili",è una pia illusione.L'hosting,quando fattto bene,è una vera e propria "attivita".Anche a me,a suo tempo,quando iniziai,mi sentivo dire "ehh,certo che in due o tre anni,ti compri un'altra casa".....Strano,ma dopo nove anni,ho venduto.
E non ho comprato le tre case,mnco una.La gestione, come nel mio caso,di una abitazione sita in un posto unico,che attira persone da tutto il mondo,ma non dove vivo,si è dimostrata molto impegnativa(la gestivo in prima persona,con l'ausilio di mia moglie),e non sono riuscito ad accettare di farla gestire a terzi. Come detto,se lo fai per passione,prima che per soldi,ti rendi conto della sottile differenza.
Ho raccolto in due "agende",le impressioni di chi è passato,e insieme agli omaggi ricevuti dagli ospiti,li terro' con vero piacere.Il rapporto umano che si instaura,seppur di breve durata,per me è sempre stato intenso.Un sorrio val piu' una recnsione.Ma il tempo passa,l'eta' avanza,e la qualita' della vita porta a fare delle scelte. Per il solo ricevimento degli ospiti,mi occorrevano da minimo un'ora e mezzo a tre,quattro.Sempre a disposizione degli ospiti,con il patema d animo di un problema improvviso (èsuccesso piu' volte),e la paura a volte di non poter "fare" per un problema a me stesso.Quindi ad oggi,ceduto a persone del posto,con il consiglio di proseguire nella traccia.
Resta l'opzione,futura,di ripetere l'esperienza qua,nella citta' dove vivo,si vedra'.
Al momento voglio recuperare il mio tempo,per tornare a viaggiare,vero che ho gia' prenotato per festeggiare i 120 anni,tra circa meno di 50,(se non mi vedono,mi mandano il rimborso!)
Mai lavorato un giorno,in vita mia,sempre fatto tutto per passione,quasi per gioco,come da bambini.E l'hosting è stato parte di cio'.Una bellissima esperienza.
Ora vi lascio,devo preparare il motorcaravan,a breve si parte........
Non tiratemi i pomodori...(costano....)
E saluti cari a tutte le complicazioni del caso(per non scrivere altro) che hanno snaturato il concetto di ospitalita',in ogni dove,in ogni come.
Un caro saluto a tutti,se vedemo!
Il vs unico,irripetibile,indomabile,travolgente,e un po' Ro...ba..e
Ermanno8
Un circolarabbraccio!
@Ermanno8 Caro Ermanno,
a parte il fatto che mancherai comunque, per favore, manda segnali di fumo e immagini dei tuoi viaggi. Anch'io sto pregustando il tempo in cui queste "cose" faranno solo da sfondo...
Un abbraccio forte e buona strada.
Ho letto volentieri il tuo post del 18 dicembre.
Vedo che anche tu (meno male) hai centrato il tema.
Ospitare o fare attività.
Verissimo e lo sottoscrivo.
Quando non eravamo così in tanti anche la burocrazia era quasi inesistente.
Il lupo non aveva ancora sentito l'odore del sangue.
Poi con lo svegliarsi e credersi tutti fratelli di Paris Hilton, Pum la bolla è scoppiata.
Hai detto benissimo a dicembre.
Orde fameliche di nuovi adepti.
Brulicare di Co Host, di agenzie, di Proprierty manager.
Seguiti da eserciti di famelici fornitori arredatori procuratori.
Poteva poi mancare il capo branco...
Lo stato. Ahh bene bene. Giocano tutti a fare gli albergatori. Perfetto lo tratto alla stregua.
Peccato che chi aveva una casa e magari la propria si è trovato in mezzo alla mattanza.
Ora quando difendo il diritto di affittare breve a chi dà contro (vedi i 4+4) spiego che nessuno si fida più perché le morosità non le tutela nessuno.
Gli sfratti poi, si girano dall'altra parte. In questo caso pure lo stato.
Per contro quando vedo condomini con più Locker che caselle della posta sto male. E capisco benissimo chi boicotta tutto ciò.
In un ultimo viaggio ad Alicante era in un mini condominio.
4 piani 2 appartamenti per piano.
Self check in. Telecamera all'ingresso. Tutto nuovo di pacca. Gestito da un azienda.
La cosa bella..???
Non era un mischione all'italiana. Hanno buttato giù un vecchio cesso di palazzo.
Ne hanno tirato su uno apposta per air. Non un albergo. Non un b&b. Solo appartamenti da affitti brevi.
Perfetto.
Da noi cosa si fa.??
Nel mio condominio ero solo io.
Affittavo il "mio" appartamento.
Quello in cui vivo. (Una volta era così anche se sembra un era geologica fa).
Ora, man mano che i proprietari vendono i loro monolocali per fatica a farsi pagare l'affitto.
Arrivano i lupi e comprano per fare air.
Infatti ormai i monolocali a Milano vengono trasformati in "Glamour Studio". E prima c'era uno studente squattrinato.
Il mio è un bilocale. Ovviamente chi cerca la comodità prende il mio. Ma fa sorridere questa trasformazione.
Sono tutti convinti che sia il Business del secolo.
E se lo fosse sarebbe interessante sapere se fra altri 10 anni qualcuno ci avrà ancora messo la faccia.
O semplicemente invece di giocare in Borsa comprare per fare cash sia solo un nuovo investimento.
Quello che è certo e lo è da anni.
Il Piacere di ospitare e svanito.
E chi si approccia non lo fa per socializzare o incontrare persone, e di conseguenza menti. Con cui confrontarsi.
Chi lo fa o inizia a farlo oggi punta al "portafoglio" del Guest.
Convinto di essere il lupo.
Poi si gira e c'è il leone, che si mangia gran parte della carcassa che ha predato il lupo.
Rido e sorrido perché io come lei, anche se più giovane, ho fatto in tempo a vedere i tempi d'oro di Air.
E come ripeto. Spero che chi verrà per le olimpiadi invernali del 2026 sia un minimo uguale a chi era venuto da me nel 2015 per Expo.
Ma quanti Host ci vorrebbero come te. Mai abbastanza.
Invidio il tuo imminente viaggio tranquillo. Senza stress.
Qui ogni tanto ne fanno venire.😅😅
Ma come diceva il poeta, non ti curar di loro...
Sicuramente la casa che affittavi sarà stata a tua immagine e somiglianza.
E che ricevere gli ospiti era quasi una curiosità.
Quattro chiacchiere in amicizia.
Buon viaggio allora...
E piacere di averti conosciuto...
Ciao @Fabrizio676,
Questo è lo spirito giusto.
Il Mood per approcciare questo mondo pieno di "menti".
Da più soddisfazioni emotive che economiche.
Almeno ai mono appartamento come noi.
Ma il bello è questo.
Quando poi ti dicono o diranno, appena sei dalle nostre parti fatti sentire che ci incontriamo, li saprai di aver fatto bene il tuo "quasi" lavoro...
Continuate così...👍👍👍
@Fabrizio676 @Cristiana19 @Ermanno8 @Corrado122 buona giornata
Ero pronto a fare locazioni brevi da fine 2019, poi è arrivato il Covid che ha posticipato il mio inizio di 18 mesi. Affitto occasionalmente per le fiere un appartamento ereditato, per intero e in cui non sono residente.
Fossi stato residente nell'appartamento non avrei potuto affittare, neppure una stanza, perché in Emilia Romagna c'è una legge, da oltre 20 anni, che lo vieta. Nulla a che vedere con gli obblighi del CIR e, di recente, del CIN.
Che l'hospitality sia il bene e l'investment il male è solo un (legittimo) punto di vista, perché ciascuno di noi è libero, con le proprie cose, di fare ciò che ritiene, nel rispetto della legge.
Si tratta peraltro di distinzioni puramente teoriche. Nella realtà anche chi ha il fine dell'investment, è "costretto" a fare hospitality.
Io mi limito a fare locazioni brevi (e per questo non deve trattarsi necessariamente di solo investment), chi intende invece fornire servizi aggiuntivi è libero di farlo, ma come struttura ricettiva.
A Venezia, Firenze, Bologna, Roma sono già stati emanati (o stanno uscendo) provvedimenti comunali restrittivi nei confronti degli "affitti brevi".
A Bologna sono stati vietati nel caso di superficie utile per la ricettività inferiore ai 50 mq.
Federconsumatori e Sunia hanno appena aperto degli sportelli di denuncia degli "affitti brevi" sul presupposto che la stragrande maggioranza di questi non abbia adempiuto agli obblighi normativi e di sicurezza.
Gli amministratori comunali stanno richiedendo a gran voce una regolamentazione nazionale degli "affitti brevi" che (che per i privati) potrebbe condurre a una limitazione annuale dei giorni di ospitalità (ad esempio, max 120 giorni all'anno), che colpirà tutti in egual misura, sia la pura hospitality che il mero investment.
Cari amici, winter is coming, anzi disinvesting is coming.