Airbnb Sostituto d'imposta

[Alessandro278]

Buongiorno a tutti, scrivo perchè vorrei fare chiarezza sulle imposte dovute a seguito di incassi provenienti da locazioni brevi effettuate tramite Airbnb. 

Ho una domanda: E' vero oppure no che Airbnb a seguito del  D.L. 50/2017 (e quindi dal 24.4.2017) è diventato sostituto d'imposta ovvero paga le tasse e comunica i contratti di locazione alla agenzia delle entrate al posto degli host?

Ci sono molti pareri e articoli discordanti sul web. 

Grazie anticipatamente per le risposte che ricevero. 

[Susanna0]

Entro 90 gg dalla data della legge verranno stabilite le modalità con cui i vari intermediari dovranno trattenere e versare questo 21%.

Per ora è presto, non si sa niente. Non ci sono ancora neppure i codici tributo!

[Alessandro278]

Benissimo. Grazie mille Susanna.

Quindi se ho ben capito al momento si paga la cedolare secca in autonomia?

[Jim1]

Ciao @Alessandro278,

Benvenuto nella community!

Ti consiglio di taggare sempre l'utente (o gli utenti) a cui ti rivolgi aggiungendo la @ davanti al nome, in modo che questi possa ricevere una notifica e sapere che gli hai scritto. In caso contrario potrebbe non leggere il messaggio.

Una volta digitata la @ ti si apre un menù a tendina dove puoi scegliere l'utente (o gli utenti) al quale intendi indirizzare il messaggio.

In questo caso quindi: @Susanna0.

Spero sia utile 🙂

[Susanna0]

Al momento paghi quella dell'anno scorso 😄
Per la dichiarazione dei redditi 2017, l'anno prossimo, vedremo cosa bisognerà fare.

[Paolo198]

Ciao  @Susanna ,  sono Paolo

il codice tributo è uscito, si attendono le modalità, ma comunque airbnb tace .. non penso proprio che abbia intenzione di fare sostituto di imposta, piuttosto credo attenda le modalità per rifutarsi trovando l'appiglio .. ha sicuramente avvocati migliori dei nostri tecnici che lavorano all'agenzia ed al parlamento ..

Io ho un b&b regolare ma senza partita iva, tra l'altro ebbi visita della finanza che controllò a suo tempo tutto e non eccepì nulla, compreso il fatto che fosse non imprenditoriale.

Secondo te la mia tipologia rientrerebbe in ogni caso nella nuova identificazione di locazione breve ?

grazie

[Jim1]

Ciao @Paolo198 mi sa che non è partito correttamente il tag. Ti aiuto io: @Susanna0.

🙂

[Susanna0]

@Paolo198, non lo so, non sono esperta.
Io faccio locazione turistica perciò per me non cambia niente, ho sempre pagato la cedolare secca anche prima, senza poter detrarre niente. Non so come sia per i b&b.

[Chiara141]

@Susanna0 quindi si dovrebbe sapere qualcosa entro il 30 settembre? Da quel che ho letto sui giornali pare che Airbnb non voglia attenersi a questa nuova legge, è vero?

[Tomaso2]

Secondo il nuovo  provvedimento 132395, l’Agenzia delle Entrate ha già fornito indicazioni  sugli obblighi per gli intermediari e per chi gestisci i portali telematici  (nel nostro caso airbnb) che dal 01/06 scorso dovrebbero trattenere  e versare sia l’imposta del 21% che la tassa di soggiorno e versarle entro il 16 del mese successivo.

Quindi secondo voi airbnb è già attivo in questo senso? 

grazie a tutti per le risposte

[AnnaMaria112]

Salve. Ho letto su Altro Consumo di pochi giorni fa' che Airbnb ha rifiutato il ruolo di sostituto di imposta. Quindi per il 2017 ognuno pagherà come finora, cioè nella denuncia dei redditi secondo la propria aliquota. La domanda: può un proprietario che affitta si Airbnb pagare il 21% sul reddito da affitto, evitando di pagare in base ad aliquote quasi sempre più alte? Perchè dobbiamo rimetterci qualcosa per il solo fatto che tali piattaforme non rispettano le leggi dello stato italiano?

[Roberto143]

@AnnaMaria112

La cedolare secca al 21% è stata istituita nel 2011, quindi è da quella data che i proprietari locatori possono optare per questa forma di tassazione.

L'introduzione dell'obbligo per i portali (DL 50/2017) di applicare una ritenuta a titolo di acconto al 21% non cambia assolutamente nulla per i proprietari che già pagavano le imposte su tali redditi (dovrebbe cambiare per quelli che invece facevano e fanno 'nero').

Naturalmente l'aliquota ridotta (21% invece di 23%-43%) comporta anche alcune 'limitazioni', relativamente alla possibilità di applicare all'imposta, le detrazioni possibili invece nella tassazione ordinaria.

Quindi la convenienza tra l'applicazione della cedolare secca o l'aliquota IRPEF 'normale', va attentamente valutata caso per caso, sulla base dell'entità delle possibili detrazioni. 

[Nicoletta66]

scusate intervengo nella discussione. Quindi @Roberto143 e anche altri ad oggi non si ancora cosa farà Airbnb? Farà il sostituto d'imposta per lo stato al 21% o chiederà di applicare la cedolare secca in alternativa (così ho letto su un post sul web)?

Grazie

[Roberto143]

@Nicoletta66

La legge dice che deve effettuare la trattenuta e comunicare i dati.

Poi se lo farà o meno, questo non posso saperlo.

In ogni caso, per chi affitta non cambia nulla: dovrà fare la dichiarazione dei redditi (con cedolare o meno) esattamente come (si spera) faceva prima.

[Paola559]

buongiorno a tutti,

mi sembra che ad oggi ARBNB non abbia nessun intenzione di fare da sostituto imposta.

Dobbiamo pagare noi la cedolare secca sull'importo lordo nella dichiarazione dei redditi.

avete aggiornamenti diversi?

grazie a tutti