@Luca132. Tu e il tuo commercialista, per una vostra maggiore sicurezza, potete decidere di agire diversamente dalla norma, ma l'importante per me è far comprendere a chi legge LA DIFFERENZA CHE ESISTE TRA LA STRUTTURA RICETTIVA 'CASA O APPARTAMENTO PER VACANZE' (EXTRALBERGHIERA E DUNQUE NON REGOLATA DAI CONTRATTI MA DA LEGGI REGIONALI, NEL TUO CASO DEL LAZIO) E LOCAZIONE TURISTICA O PURA (CHE NON SI PUO' CHIAMARE MAI 'CASA VACANZE' NE' 'APPARTAMENTO VACANZE', E CHE E' REGOLATA ESSENZIALMENTE DAL CODICE CIVILE E DA CONTRATTI SCRITTI). Poi tu se vuoi rappresentare un'eccezione, non è vietato, ma appunto è un'eccezione non richiesta dalla norma.
Il vantaggio di essere extralberghieri è quello di potersi comportare in modo simile agli hotel, che ovviamente quando arrivano gli ospiti o clienti non fanno firmare alcun contratto.
Inoltre ho anche io una Casa per Vacanze nella Regione Lazio, per cui conosco questo argomento.
La differenza tra una Locazione Turistica o Pura e una Casa per Vacanze fondamentalmente è che tu non hai nessun problema a fornire dei Servizi Aggiuntivi o Complementari quali il Cambio Biancheria da Letto e da Bagno e il Riordino e la Pulizia degli alloggi DURANTE il soggiorno degli ospiti, cose non previste per la Locazione. Ma, visto che tanto bene hai una Licenza e una Scia e sei una vera e propria Struttura Ricettiva, ti consiglio di non mescolarti con le normali case in affitto perchè appunto non lo sei e hai molti diritti in più rispetto agli altri.
Comunque, se vi sentite più tranquilli, fate come credete (ma ti assicuro che non corri gli stessi rischi di una casa in affitto perchè sei un extralberghiero e non puoi correre alcun rischio). Un saluto.
