Il mio appartamento è sanificato: come lo dico?

[Marilisa6]

Buongiorno! Ho acquistato un impianto (950 euro) per la sanificazione dell'appartamento mediante ozono. Vorrei inserirlo tra le attrezzature disponibili, tenuto conto dell'alta qualità del servizio reso, ma non so come fare. Mi potete aiutare? Grazie

[Michele1008]

ciao @Marilisa6 

innanzitutto complimenti per l'iniziativa!!

Ad oggi non puoi inserirlo nei "servizi" per cui non poi essere ricercata in base a quel filtro, ma l'idea è ottima. 

Puoi solo a mio avviso metterlo nel titolo e ovviamente nella descrizione.

Magari però @Francesca può proporlo ai piani alti...

😉

ciao

[Marilisa6]

Grazie @Michele1008  del suggerimento. Intanto così farò.....

[Michele1008]

figurati @Marilisa6 

Ciao

[Francesca]

Ciao @Marilisa6 ,

ti diamo il benvenuto nella community! 

Volevo farti sapere che ho modificato il titolo del tuo post per renderlo più chiaro e facilitare in questo modo la ricerca da parte delle persone che hanno la tua stessa domanda o la risposta giusta per te. Fammi sapere se ci sono problemi con il nuovo titolo! 

Sarebbe molto interessante anche sapere cosa hai scelto (che tipo di impianto è, come funziona...) e perché hai scelto di fare questo investimento. So che molte persone stanno valutando un acquisto simile...

Grazie! 

Fra

[Marilisa6]

Grazie del messaggio @Francesca . Ho scelto questo apparecchio http://multiossigen.com/It/AirKing perchè la società che lo propone risulta tra i partner della SIOOT, la società nazionale che si occupa, specificatamente, di ozono. http://www.ossigenoozono.it/It/Associazione
Il costo esatto dell'apparecchio che ho scelto è di 750 più IVA. Quindi io l'ho pagato 915 euro. Per le imprese l'onere è deducibile al 50 per centro, in base all'ultimo decreto del Governo. Spero di esserti stata utile. Perchè ho deciso di fare questo investimento? perchè ho cinque stelle 🙂 e ai miei ospiti voglio offrire il massimo 🙂

[Barbara1789]

cTu lo sai, @Marilisa6 , che nessun ente nazionale e internazionale certifica l'ozono come "sanificatore" in generale e in specie rispetto al Covid? Bastano candeggina e alcool, anche se sono un bel danno per l'ambiente. Lo dicono ISS, OMS, CDC e altri. 

[Marilisa6]

E' solo una questione di opinione 🙂  @Barbara1789 .Tu credi che il Governo avrebbe concesso la deduzione fiscale alle imprese del 50 per cento per l'acquisto di questa attrezzatura se non ci fossero fondamenti scientifici? Hai dato un'occhiata al link della Società nazionale che ho indicato? Del resto sapevi che gli ospedali, nelle gare d'appalto per il lavaggio della biancgeria, chiedono espressamente il trattamento all'ozono? Non è questione di coronavirus ... E' una questione di carattere generale. Poi, ciascuno ovviamente è libero di fare ciò che ritiene opportuno 🙂 Per fortuna.

[Massimo555]

Hai fatto benissimo se ne sei convinta! 

L'OMS però scrive che bastano l'alcol  la candeggina molto diluita, e per la biancheria il lavaggio a 60° .

Ti ricordo che le mascherine lavabili che si comprano in farmacia, riportano l'istruzione che basta stirarle con un colpo di vapore alla massima potenza .

[Francesca]

La questione della sanificazione sembra tornare spesso nella community. La segnalo anche a  @Mauro23 che me ne aveva parlato e so che è un tema che gli sta a cuore. 

[Mauro23]

Si Francesca, grazie per questa opportunità.

Mi posso definire un esperto nelle costruzioni di infrastrutture e di edilizia residenziale o uso uffici.

Ho lavorato parecchi anni all'estero e da circa 12 anni sono di nuovo a lavorare in Italia.

Ho seguito come Project Manager e Direttore di cantieri molte opere e questo mi ha portato a diventare un esperto ed un riferimento per i temi riguardanti la sicurezza e la salute negli ambienti di lavoro.

Oggi come Host ci troviamo ad affrontare un tema importante, promosso anche da AirBnB nella videoconferenza del 25/03 scorso quello della SALUTE ed ambienti SANIFICATI.

Giacomo Trovato, Country Manager Italy & South East Europe di AirBnB,  ha introdotto e sottolineata l'importanza di alcuni temi quali: la maggior attenzione verso la tutela della salute delle persone, l'essere utili agli altri, infine come prepararci alla ripresa dei viaggi.

Sarebbe importante sapere dalla Community quali sono i dubbi riguardanti il cosa possiamo fare per aumentare l'attenzione verso la salute di chi abiterà i nostri appartamenti o le nostre stanze.

Vorrei dare un contributo dall'esperienza professionale e personale per capire quali sono le strategie da poter adottare, le azioni utili e gli investimenti che potrebbero aiutarci per far comprendere ai nostri possibili clienti, che abbiamo già pensato alle loro esigenze e preparato loro un ambiente sano e sicuro dove venire a stare.

Vi sono addirittura crediti d'imposta previsti dai nuovi decreti legge che possono aiutarci ad investire sul pacchetto sanificazione, concedendo un credito del 50% della spesa affrontata, sino ad un massimo di 20.000 euro (spesa sino a 40.000 Euro) durante tutto l'anno 2020.

Come possiamo al meglio utilizzare questi aiuti ?

Se siete interessati ne potremmo parlare insieme.

Potrei darvi dei preziosi suggerimenti che già sto applicando alla mia realtà lavorativa e di attività e dipanare qualche dubbio.

Potrei quindi proporre a Francesca ed a voi, amici della Community, di organizzarci in un incontro "virtuale" per poterne parlare.

Prima potrebbe essere intelligente, sollevare i dubbi, le domande e le richieste, per meglio strutturare il nostro eventuale momento di dibattito informativo su questo tema.

Vi interessa e vi piace questa idea?

Ringrazio sin d'ora chi vorrà dare un contributo ed offrire la propria professionalità per suggerire le strade più giuste per riportarci a guadagnare nuovi turisti e quindi nuovo benessere e sorriso, per chi come noi, ama essere ospitale e mostrare il lato più bello del nostro paese.

Mauro  [***Cognome rimosso in accordo alle  Linee Guida della community ***]

[Marilisa6]

Bene! Se anche @Mauro23  ritiene utile approfondire la questione (per quanto mi riguarda l'ho già fatto ed ho acquistato l'apparecchio) mi e vi chiedo: come fare perchè il sistema delle dotazioni elencate tra i servizi disponibili comprenda anche questo? Chi può occuparsene e segnalare i piani alti? Grazie

[Mauro23]

Buon pomeriggio  @Marilisa6 ,

credo sia giusto approfondire prima di richiedere di promuovere qualche sistema di sanificazione o unità di trattamento.

Vediamo di chiedere a tutti i partecipanti della community interessati al tema, quali quesiti si stanno ponendo e quali dubbi ci sono. Analizziamo assieme e potremmo arrivare ad un protocollo o a dei suggerimenti da adottare. La tua soluzione non é l'unica, c'è una pluralità di azioni e sistemi da poter mettere in campo.

Mi aspetto anche io che ci sia nel futuro un meccanismo premiante per chi ha cura della salute dei propri ospiti.

Potremmo anche analizzare, assieme a chi ha competenze in ramo fiscale, tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione, per agevolare o recuperare i nostri investimenti.

Prima di portare all'attenzione dei "piani alti," potremmo tutti assieme approfondire l'argomento.

Prima di molti altri ti sei posta la domanda ed hai trovato una delle possibili soluzioni.

Ribadisco la mia disponibilità per dare una mano a chi vuole affrontare il tema.

Sono certo che anche Francesca, nostra Community Manager, abbia interesse a portare avanti e più in alto un tema, se effettivamente sentito dagli Host.

[Agnese0]

Salve tutti, è vero @Marilisa6  che la scelta di metodo di sanificazione è una questione di opinioni che rispetto senz’altro. La mia opinione è seguente:
L’ozono è un gas instabile dall’elevatissimo potere ossidante: durante le operazioni di sanificazione viene prodotto sul posto da generatori che in seguito a saturazione dell’ambiente da sanificare in soli 15/20 minuti distrugge oltre il 99% dei batteri presenti, abbattendo anche gli odori, viene considerato un ottimo metodo di santificazione generica. La Sanificazione con ozono è molto usata in ambito sanitario e alimentare in generale.

La sanificazione con erogatore di AEROSOL (che uso io) è invece molto usata negli ambienti dove c’è un reale rischio di CONTAMINAZIONE come nel caso di questo periodo di epidemia e post epidemia, ed è molto indicato come metodo nei ambienti di sviluppo di patologie come in ambulanze e mezzi di soccorso in generale, strutture ricettive, poi anche in caso di trasporto come taxi, pullman, treni ecc.

In questo caso viene diffuso nell’aria un aerosol secco che non bagna ma che arriva ovunque, distruggendo germi, VIRUS e batteri.

La mia società (a parte di gestione strutture ricettive) essendo anche operatori in ambito di pulizie per comunità e sanificazioni da tanti anni, per i nostri appartamenti riteniamo più indicato il sistema ad aerosol. Comunque anche il sistema ad ozono è molto utilizzato.
Se siete interessati e non avete voglia di fare investimenti onerosi e occuparvi di questo da soli, noi abbiamo già cominciato da 10 giorni a dare questo servizio in alcuni appartamenti delle strutture ricettive, negozi e uffici di nostri clienti in quanto tutti ci stiamo preparando ad una apertura speriamo imminente. Vi auguro di tornare alla normalità al più presto possibile !

[Paola4]

@Marilisa6  certamente la sanificazione degli alloggi diventa un aspetto importante se non essenziale quando si inizierà di nuovo ad ospitare. Quello con l'ozono è uno dei metodi per sanificare per il quale non sono riuscita ancora a capire  se sia stata ancora verificata l'efficacia sul Covid-19 o se si trasli l'efficacia per affinità. Anche io sto cercando di capire cosa sia meglio. Credo che sarà molto importante verificare cosa consiglierà l' organo preposto a garantire la nostra salute, Ministero della Salute per intenderci. Quello sarà vincolante e dovrà essere garantito. Come farà Airbnb a garantire che gli alloggi lo facciano, sappiamo già quale sarà la risposta. 

@Mauro23  l'argomento è certamente attuale e di interesse generale. Un protocollo c'è già ed è quello consigliato dall'OMS e ripreso dal nostro MinSal che prevede l'impiego di alcol o candeggina per la pulizia di tutte le superfici di contatto oltre alla pulizia ordinaria. Secondo me dobbiamo attendere per vedere se aggiorneranno il protocollo con altre raccomandazioni o con diverse possibilità di interventi.

Per quanto riguarda il credito d'imposta, quello mi sembra spetti a chi ha P.I. e quindi tutti i non imprenditoriali nonchè chi fa LT sono esclusi con un aggravio di costi tutto da sostenere. Certo è che questo ci porterà a dover sostenere costi più elevati per la pulizia e spero che la solfa di Airbnb di abbassare i prezzi cambi dopo questa pandemia. 😐