occupazione senza avviso e caos, spostamento mobilia

Artloft0
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Milan, Italy

occupazione senza avviso e caos, spostamento mobilia

buongiorno , mi trovo in una situazione che non so come affrontare ,
ho dato a due ragazze cinesi, studenti a milano, in affitto la casa per un mese, per poterle testarle per periodi piu lunghi.
Oggi sono andata, su loro appuntamento a casa, e ho trovato la casa abitata da tre persone ( è possibile in tre , ma con sovraprezzo per organizzare un altro lettino ), ma sopratutto la casa è stravolta, un vero kaos, come vedrete dalle foto che allego , il dopo  e il prima con tutta la mobilia spostata e un letto diviso che diventano due.
La casa ha un letto matrimoniale al piano superiore e uno al piano inferiore,
l' ambiente è particolare e curato , ora sembra un campo di rifiuti con cose ovunque.
Come si fa in questi casi?
al di la che ho già detto alle ragazze di cercare un altro posto dal 21 ottobre, come ci si muove? non ho trovato nulla nei forum e vi chiedo cortesemente un parere.
allego le foto della casa e di ora con lo spostamento di tutta la mia mobilia.
Inoltre nn sono ancora recate a firmare la registrazione alla polizia .

Grazie per l'aiuto d'anticipo

rubi

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art loft studio milano

33 Risposte 33

@Artloft0@Alessandro64@Orvieto-In-Centro0

 

Scusate, che io sappia la comunicazione alla Questura di chi ti sta in casa è -sempre- a carico di chi loca l' immobile, mai di chi lo conduce. E' una legge di Pubblica Sicurezza, è a prescindere dal numero delle notti, il tipo di locazione, la nazionalità dei Guest, dei locatari, dei conduttori, chiamateli come volete. E' una cosa estremamente importante seguire questa disposizione.

Mica tocca a loro andare alla Polizia e dire: buongiorno, vi prendete i miei documenti ? Non ci vuole molto a capire che è una legge che serve a monitorare flussi di persone, magari schedate. Caso estremo, ma calzante: un delinquente ricercato in casa vostra. Ce lo vedete che va ad autodenunciarsi al Commissariato ? Ridicolo! Quindi, se la Questura ti ha dato un modulo, @Artloft0, visto che non avevi il tempo di ricevere le credenziali di accesso ad alloggiatiweb in tempo, il modulo lo dovevi compilare tu ! e consegnarlo a mano ovviamente. Io ritengo che questo valga anche per i contratti di oltre un mese. Che io ricordi, ogni volta che un mio parente, amico, ha fittato per un anno ha fatto la comunicazione di cessione fabbricato, il locatore insomma.

Situazione imbarazzante ora, perchè di fatto sei già nel penale. Non so cosa consigliare

Giancarlo (vecchio e navigato musicista, fine psicologo e consumato detective, casualmente SuperHost in Napoli) R.S.V.P.
Artloft0
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Milan, Italy

veramente a me alla questura di milano mi hanno dato un modulo, che non riesco ada allegare fatto di due pagine, dove si richiede al cittadino di firmare di persona e consegnare i documenti. questura di milano stazione centrale . non potevo compilarlo io perchè avrei firmato un documento non mio, io ho compilato la mia parte allegando i documenti, ma la questura chiede la presenza dell'intestatario del documento per la firma.

r

 

@Artloft0

 

Evidentemente non erano proprio aggiornatp i funzionari che ti hanno richiesto di far firmare i moduli. Ahimè, allo stato delle cose, sei tu in difetto. Ti copio qualche notizia:

 

Notifica dell'arrivo di persone alloggiate in strutture ricettive

Nella Gazzetta Ufficiale n.14 del 17.1.2013 è stato pubblicato il Decreto del Ministero dell’Interno 7.1.2013 “Disposizioni concernenti la comunicazione alle autorità di pubblica sicurezza dell’arrivo di persone alloggiate in strutture ricettive”.

Come è noto, il Decreto Legge 201/2011 (convertito nella legge n. 214/2011) ha apportato sostanziali modifiche alla disciplina di registrazione e notifica dei dati dei clienti alloggiati in albergo. Il nuovo testo dell’articolo 109 del TULPS, a seguito delle modifiche introdotte, non prevede più l’obbligo di compilare e far sottoscrivere ai clienti la scheda di polizia. Prevede inoltre che la comunicazione delle generalità delle persone alloggiate sia effettuata avvalendosi di mezzi informatici o telematici o mediante fax, e non più con la consegna delle schede cartacee. La comunicazione va effettuata entro 24 ore dall’arrivo dei clienti direttamente alle questure, e non più alle autorità locali di pubblica sicurezza.

In attuazione di quanto previsto nell’articolo 109 TULPS, il Decreto in oggetto, emanato sentito il Garante per la privacy, stabilisce le nuove modalità per la comunicazione alle questure.

Di seguito, riassumiamo il contenuto del provvedimento.

Comunicazione giornaliera (Art. 1) -  Come previsto dal TULPS, il Decreto conferma l’obbligo di trasmettere alle questure le generalità delle persone alloggiate entro 24 ore successive al loro arrivo. Il Decreto stabilisce inoltre che la comunicazione deve essere fatta all'arrivo stesso per soggiorni inferiori alle 24 ore.

Trasmissione della comunicazione con mezzi informatici/telematici (Art. 2 comma 1) – Per essere abilitati alla comunicazione informatica/telematica, è necessario presentare specifica domanda alla questura della provincia in cui ha sede la struttura ricettiva. La questura abilita la struttura ricettiva, attraverso certificazione digitale, all'inserimento nel sistema web https://alloggiatiweb.poliziadistato.it/ dei dati degli alloggiati, con possibilità di consultare solo i dati relativi al giorno di trasmissione. La struttura ricettiva può anche trasferire, direttamente nell'applicazione, i dati già digitalizzati, utilizzando programmi applicativi a proprie spese secondo le modalità stabilite al punto 2.4.2 dell'allegato tecnico al Decreto.
Qualsiasi impedimento, solo di natura tecnica, che non consenta la trasmissione dei dati con la modalità informatica/telematica deve essere, con ogni mezzo, tempestivamente comunicato alla questura territorialmente competente. In tale ipotesi il gestore deve provvedere ad effettuare la comunicazione giornaliera mediante fax o posta elettronica certificata.

Trasmissione della comunicazione mediante fax o posta elettronica certificata (Art. 3) – Solo nei casi in cui sussistano problematiche di natura tecnica al sistema web che impediscano la trasmissione informatica/telematica, la comunicazione delle generalità dei soggetti alloggiati è effettuata mediante trasmissione a mezzo fax ovvero tramite posta elettronica certificata alla questura territorialmente competente. I dati vanno inviati secondo un elenco sequenziale dei soggetti alloggiati.

Dati da comunicare (Art. 2 comma 2 – Punto 1.1 dell’allegato) - I dati da trasmettere sono i seguenti:
• Data di arrivo;
• Numero giorni di permanenza;
• Cognome;
• Nome;
• Sesso;
• Data di nascita;
• Luogo di nascita (comune e provincia se in Italia, Stato se all'estero);
• Cittadinanza;
• Tipo documento di identità;
• Numero documento di identità;
• Luogo rilascio documento (comune e provincia se in Italia, Stato se all'estero).

Giancarlo (vecchio e navigato musicista, fine psicologo e consumato detective, casualmente SuperHost in Napoli) R.S.V.P.
Artloft0
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Milan, Italy

ti ringrazio molto di tutte le informazioni utilissime , per cui mi occuperò domani stesso...ma il nucleo , soggetto, del mio post era una richiesta di consigli , moderati e civili per come e cosa fare con  le ragazze che stanno usando i miei spazi in maniera ( comprensibilmente) adolescenziale... :-((

 

Ciao, @Alessandro64. Il fatto è che su una pagina del sito La Casa che Avanza si leggeva che la Cessione Fabbricato non serviva quando si registrava un contratto (ecco la pagina: http://www.lacasacheavanza.it/comunicazione-delle-presenze-allautorita-di-pubblica-sicurezza/ ), mentre invece su una pagina recentemente aggiornata dello stesso sito si leggeva che la Cessione di Fabbricato serve (senza specificare se serve anche in presenza di registrazione del Contratto), ed ecco la seconda pagina aggiornata: http://www.lacasacheavanza.it/obbligo-di-notifica-allautorita-di-p-s-anche-per-le-locazioni-pure/ . Inoltre in qualche loro risposta (magari precedente all'aggiornamento della seconda pagina? non so... ) si continuava a leggere come risposta data dagli autori del sito che in caso di registrazione del contratto non serviva più la Cessione Fabbricato. Di fronte a 2 conferme di un certo tipo e ad un aggiornamento successivo che però formalmente non smentisce (perchè non la nomina) l'affermazione della pagina non aggiornata, abbiamo preso per buona la notizia che compariva 2 volte a fronte di quella che compariva 1 sola volta e senza neppure apertamente smentire l'altra chiaramente. Poi tutto può essere, e magari la nuova pagina cancella anche quel dettaglio della vecchia pagina e anche quanto risposto nei commenti a fondo pagine di altri articoli dello stesso genere. A conferma di ciò potrebbe esservi una risposta che viene data più di recente in calce ad un articolo dello stesso sito: alexia il 10 giugno 2016 alle 12:51 chiede "Ma scusi…. se il contratto supera 30 giorni, viene obbligatoriamente registrato… quindi la comunicazione è assorbita. Quindi, al contrario, non bisogna dare comunicazione"!!! 0 | Rispondi - Condividi, e l'Autore Paolo Gasparri il 10 giugno 2016 alle 13:24 risponde "L’ordinamento intende assicurare all’Autorità di P.S. la notizia sulle variazioni di alloggio delle persone tramite il regime di cui all’Art. 109 TULPS, quanto ai soggiorni brevi, e tramite quello delle “cessioni di fabbricati”, di cui all’Art. 12 del D.L. n. 59/1978, convertito dalla legge n. 191/1978 e successive modifiche, quanto ai soggiorni di lunga durata.
Il regime previsto per le “cessioni di fabbricati” è pertanto applicabile, al posto di quello previsto dall’Art. 109 TULPS, tutte le volte che l’alloggio assume carattere “abitativo”, in quanto di durata superiore al mese e sulla base di un titolo che conferisca all’utilizzatore le facoltà di uso e godimento esclusivo del bene tipiche del proprietario, dell’usufruttuario e del locatore.". Insomma, uno stesso sito dice in 2 pagine diverse 2 cose opposte, ma forse la seconda pagina, più recente, contiene la verità più aggiornata, come dice Alessandro. Come mai però anche Alexia sapeva dell'altra verità? Aveva letto anche lei l'altro articolo precedente dello stesso sito o si era informata altrove? Non possiamo saperlo... A questo punto magari meglio dire alla gente di chiedere anche alla propria Questura, no? Un saluto.

@Orvieto-In-Centro0

Ciao,  anche Marta/Roberto e' un po' in difficolta' con questa cosa....

Sembra che l'interpretazione piu' corretta sia quella da te suggerita. Copio/incollo un articolo tratto da fiscomania che non posso linkare in quanto mi e' stato inviato per e mail cosi;per hi ha fretta , ultimo capoverso

 

TRATTO DA “FISCOMANIA”

Come chiarito dal Ministero dell’Interno, con la Circolare n. 0004023 del 26 giugno 2015 della Direzione Centrale Affari Generali della Polizia di Stato, in risposta ad un quesito sollevato da un’associazione di B&B, Affittacamere e Case vacanze, ha affermato che per colmare un vuoto normativo, gli oneri stabiliti dall’articolo 109 del TULPS (che impone la comunicazione delle persone alloggiate alle Autorità di P.S.) non possono ritenersi circoscritti ai solo esercizi ricettivi tipizzati dal TULPS medesimo o tradizionalmente gestiti da operatori turistici professionali.

In pratica, non possono ritenersi esclusi dall’obbligo di comunicazione alle autorità di P.S. coloro i quali affittano appartamenti ammobiliati (ad uso turistico od altro) per periodi più o meno brevi, indipendentemente dalla eventuale classificazione o meno delle leggi regionali e di prescrizioni locali in materia di turismo e di locazione ad uso turistico.

Anche in caso di locazioni turistiche, quindi, è necessaria l’iscrizione al portale della Polizia di Stato AlloggiatiWeb per comunicare i nominativi degli ospiti, sia quelli dei residenti in Paesi UE che Extra-UE, così come previsto dalla Legge n. 191/78. Per iscriversi al portale è necessario recarsi presso la Questura competente territorialmente per chiedere i moduli per l’istanza di abilitazione al servizio di comunicazione delle presenze.

Accedendo al sito della polizia di stato

 

 dopo aver selezionato la Questura di interesse è possibile accedere all’area “Carta dei Servizi” della Questura e scaricare i moduli on-line e seguire le indicazioni per la trasmissione del modulo che può variare a seconda della Questura. Successivamente verrà inserito nel database della Questura l’immobile e verranno inviate le credenziali di accesso al portale. Dopo aver installato il certificato di sicurezza sul proprio computer, sarà possibile comunicare le presenze direttamente on-line. Non preoccupatevi, il sito AlloggiatiWeb mette a disposizione numerose guide per gli utenti. Nel caso in cui non sia possibile la comunicazione online, e solo in questo caso, è possibile compilare le Schedine Alloggiati che devono essere invece comunicate via fax o consegnate personalmente.

 

Infine, ci appare utile sottolineare che la comunicazione degli ospiti non è necessaria quando la locazione ha un periodo superiore a 30 giorni poiché in questo caso si deve registrare il contratto presso l’Agenzia delle Entrate e ciò assolve già di per sé all’obbligo di Pubblica Sicurezza

Artloft0
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vi aggiorno per esperienza personale , fatta or ora, dal sito polizia dello stato servizio alloggiati,

 

https://alloggiatiweb.poliziadistato.it/PortaleAlloggiati/

 

per altro mi permetto di criticare,  fatto malissimo ed approssimativo, come le informazioni  date differenti nei vari distretti,

tant'è che ci troviamo qui in una sorta di labirinto, i moduli scaricabili non servono a nulla, la comunicazione ( pec) si può fare solo se ci si reca personalmente al distretto di competenza della città, si fa un'iscrizione con i propri documenti, si attiva una casella pec, ci si arma di santa pazienza, si chiede una giornata di permesso al lavoro...

dopodichè con un codice di auenticazione che vi daranno ..si può accedere al sito e si può denunciare la presenza dell'ospite on line.

al telefono non rispondono, e rimbalzano ad un numero dove la chiaccherata è stata paradossale .

 

il resto di come procederà con tempi e burocrazie sarà da vedere..

 

 

Ok, bene a sapersi... comunque io personalmente non devo né scrivere né registrare contratti e nel mio caso la Cessione del Fabbricato non c'entra nulla... e poi chi starebbe in affittacamere più di 30 gg anche se fosse? Spenderebbe veramente troppo... inoltre credo che x le Strutture Ricettive la validità del Portale Alloggiati Web non abbia limiti di durata del soggiorno ma personalmente non mi é finora mai capitato che qualcuno stesse più di 28 notti. Un saluto.
Susanna0
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Questa foto rappresenta gli incubi di tutti. Soprattutto in una casa come la tua!!!

Ma non hanno neppure disfatto le valigie, e stanno dormendo per terra? Secondo me, prima di fare qualunque cosa, dovresti dirglielo. Dirgli che non è permesso spostare i mobili, che si dorme dove sono i letti, e si deve tenere in ordine. Il pavimento deve essere sgombro da oggetti in modo che possano fare anche pulizia.

Se è così adesso dopo una settimana, ti immagini fra un mese????

Poi contatta anche Airbnb e chiedi assistenza anche a loro.

Artloft0
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Milan, Italy

certo detto tutto , hanno un'armadio a tutta parete al piano superiore a disposizione, ma che vuoi, io nn sono li.

infatti settimana prossima gli mando una persona a mie spese a far pulizie..altrimenti chissa in un mese ...

 

Susanna0
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Milan, Italy

Se fai locazione turistica NON PUOI assolutamente fare le pulizie durante il soggiorno degli ospiti! Sarebbe un servizio, dovresti essere Casa Vacanze per poterlo fare.

Artloft0
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Milan, Italy

quindi devo lasciare le pulizie a loro ?

le volevo fare per tutelarmi di non trovare l'irreparabile tra 1 mese....:-((

Eh...le prenotazioni di un mese fanno gola certamente,meno sbattimenti,meno burocrazia ma anche ZERO controllo. Vista la casa che hai ci ripenserei quando te ne fanno una....

Ciao

Artloft0
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Milan, Italy

sono d'accordo con te, prima e ultima volta ...

Orvieto-In-Centro0
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Orvieto, Italy

@Artloft0 e @Susanna0, in realtà @Artloft non può farlo se le fa lei personalmente o con una sua colf ma può farlo se dà il tutto in mano ad un'agenzia che si occupi appositamente di tali servizi aggiuntivi, che non dovranno risultare come stipulati tra il proprietario e l'ospite, ma direttamente (anche come pagamento) tra l'ospite e l'agenzia. Questo escamotage è ormai utilizzato da moltissime persone e di fatto rende la locazione pura o turistica quasi identica ad un b&b, purtroppo. Ma, attenzione, come dice Susanna non puoi pensarci tu. Devi casomai prima organizzare la cosa con un'Agenzia di servizi. E sperare che la cosa non desti troppi sospetti. Ma poi pensate davvero che se lei andasse a fare un attimo una pulizia personalmente (senza donna delle pulizie) se ne accorgerebbe qualcuno (e che davvero si accorgerebbe qualcuno di un ''cestino'' lasciato o di un ''asciugamano'' cambiato)? Per questo dico che a meno che non vi siano telecamere nascoste o a meno che gli ospiti non siano dei controllori camuffati, il confine resta molto sottile e poco demarcabile. Un saluto.

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