Come ti assicuri che i tuoi ospiti si sentano ben accolti e come promuovi l’inclusività?

Francesca
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

Come ti assicuri che i tuoi ospiti si sentano ben accolti e come promuovi l’inclusività?

 

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Ciao a tutti,
 
Sappiamo che molti host fanno di tutto per essere sicuri di promuovere l'inclusività nelle loro case e per assicurarsi che ogni ospite si senta accettato e benvenuto. Spesso questo inizia dall’istante in cui l’ospite legge il vostro annuncio, fino al momento del check out.
 
Cosa fate per assicurarvi che gli ospiti da tutto il mondo si sentano ben accolti e per promuovere l'inclusività?  Forse vi preoccupate di comunicare regolarmente con i vostri ospiti prima e durante il loro soggiorno... O forse spendete molto tempo nella redazione del vostro annuncio, per essere sicuri che i vostri ospiti sappiano chiaramente cosa aspettarsi quando arrivano?
 
Non vedo l’ora di leggere i vostri consigli personali e le vostre esperienze!
 
Grazie,
Francesca

 


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6 Risposte 6
Donatella26
Level 10
Mondolfo, Italy

@Francesca è difficile trovare un equilibrio tra invadenza e accoglienza...in generale io cerco di corrispondere agli impulsi dei guest: se chiedono maggiori indicazioni rispetto a quello che c'è nella Guida e nel materiale, magari palesando un interesse specifico cerco di passare informazioni pertinenti; se arrivano col treno o con l'aereo cerco di capire se hanno bisogno di un passaggio o si sono giá organizzati, quando ci sono iniziative o feste (certo non ora) che mi sembrano carine mando dei messaggi, idem se piove e non si può andare al mare cerco di dare un'alternativa. Cerco di dare anche un tocco personale a seconda se ci sono animali o bambini o di lasciare un piccolo pensiero in modo che arrivando non si debba subito uscire alla ricerca che so dell'acqua.

Angela1056
Top Contributor
Linarolo, Italy

@Francesca Non essendo madrelingua italiana ho voluto controllare questo termine “inclusività” che mi risulta in inglese (inclusivity) ma in italiano mi suona male. Infatti ho trovato sul dizionario il sostantivo “inclusione” e l’aggettivo “inclusivo” ma inclusività non esiste in italiano. Non si finisce mai di imparare!

Francesca
Former Community Manager
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London, United Kingdom

 

Ciao @Donatella26 è vero, cara. Il confine è labile e spesso è difficile. Io credo che stabilire una buona comunicazione e apertura aiuti a permettere a tutti di comunicare in modo libero (dunque anche i problemi).

 

@Angela1056 cara! Come sei diligente! Apprezzo molto questa tua qualità. Innanzitutto permettimi di imparare come si dice in tedesco!! (stiamo facendo un corso, no? 😉 

La questione è spinosa: ho cercato sull'Oxford Languages di Google e mi dà "inclusività", sostantivo femminile, 

Tendenza a estendere a quanti più soggetti possibili il godimento di un diritto o la partecipazione a un sistema o a un'attività.
"l'i. scolastica è il mezzo migliore per promuovere l'integrazione culturale"
 
Google anche mi dà 1.220.000 risultati per il termine. Il vocabolario online Treccani, però non lo dà... mmmh, a me suona corretto, ma ovviamente non basta. Mi viene da pensare che sia un termine introdotto recentemente, magari proprio a seguito dell'inglese. Che ne pensi?
@Donatella26 a te "suona"? 

 


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Angela1056
Top Contributor
Linarolo, Italy

Ciao @Francesca , si vede che si tratta di uno di quei neologismi che si introducono traducendo molto liberamente dall’inglese e che poi entrano a far parte dell’uso comune. Nei dizionari classici non sono riportati (per adesso). La stessa cosa succede nella lingua tedesca: anche qui questo termine “ inclusivity” tradotto dal topic americano diventa “Inklusivität” invece di usare il più classico e corretto termine “Inklusion”.

Per me, che vivo da oltre 50 anni in Italia, a volte diventa difficile usare i termini tedeschi o italiani corretti perché li confondo e in qualche occasione traduco per assonanza. Così a volte gli italiani e a volte i tedeschi scuotano la testa. 

Wie gesagt: Man lernt nie aus! 

Donatella26
Level 10
Mondolfo, Italy

@Francesca @Angela1056 mah, io ho una certa dimestichezza con l'Italiano grazie anche ai miei studi, però Inclusività è un termine che non mi verrebbe naturale...anche se, pensandoci bene, non saprei come tradurlo meglio. Detto questo credo però che si capisca abbastanza cosa si intende col termine "inclusività" (anche se forse è un neologismo derivato dall'Inglese che non ha ancora preso piede) secondo me è un po' più forte di "accoglienza" e, almeno in questo caso, la traduzione in Italiano non altera il significato originale, a differenza di quel che succede a volte quando traduci. Inclusività secondo me è "accoglienza a tutto tondo". Spero di non avervi fatto ancora più confusione...

Francesca
Former Community Manager
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London, United Kingdom

 

Ah @Angela1056 da bilingue come te posso capirti perfettamente. Io dico sempre che sono bye-lingual: ovvero dimentico due lingue in un colpo solo 😄 

Fra

 


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